Il 30 giugno 2007, nel convento di S. Caterina a Tiga Juhar (Sumatra), è iniziato il cammino francescano di otto nuovi candidati che hanno pubblicamente deciso di dedicare un anno intero al proprio discernimento vocazionale. Alla cerimonia, iniziata alle 11 nella Cappella, erano presenti la maggior parte dei Sacerdoti Conventuali, i giovani frati, la Gioventù Cattolica, ed anche i familiari dei candidati.

P. Giuseppe Pandia, Vicario della Custodia, ha presieduto l’Eucarestia. Nell’omelia ha ricordato che gli 8 novizi durante l’anno di Noviziato verranno formati secondo la Regola di S. Francesco alla preghiera e alla fraternità. L’abito francescano, di colore grigio, l’hanno ricevuto dalle mani del loro Maestro di Noviziato, P. Petrus Claver. Alcuni dei nostri giovani li hanno aiutati a vestirsi.

Dopo la Liturgia Eucaristica, la festa è continuata col pranzo fraterno nel convento di S. Caterina. Una celebrazione molto semplice ma ben curata e commovente. A questi otto fratelli il Signore manifesti la sua volontà, come lo ha fatto al Serafico Padre, quando chiedeva: "Signore, cosa vuoi che io faccia?" (FF 587).

Il 15 luglio 2007 la comunità francescana di Siantar ha vissuto un momento importante e commovente: 67 giovani frati hanno rinnovato i loro voti per un anno. Di questi 50 erano chierici studenti nel Collegio di Siantar, mentre 17 erano fratelli religiosi provenienti da Deli Tua. La celebrazione si è tenuta nel convento di S. Bonaventura, la casa di formazione dei francescani conventuali per i teologi. Questa cerimonia ogni anno è fissata il 15 luglio, giorno della festa di S. Bonaventura, patrono del convento di Siantar.

Così in questo giorno si sono celebrati tre eventi: la rinnovazione dei voti, la festa di S. Bonaventura, e il patrono del convento.

Alla cerimonia hanno presenziato Sacerdoti Francescani Conventuali, parenti e amici da Medan, due giovani italiani impegnati come volontari a Deli Tua. La liturgia Eucaristica è stata bella, solenne, raccolta. Abbiamo potuto osservare uno per uno i nostri fratelli farsi avanti verso l’Altare e rinnovare i loro voti con coraggio e fede.

Dopo la cerimonia religiosa, abbiamo lasciato tutti la cappella e ci siamo trasferiti nel convento per una cena fraterna. Tante le qualità di cibi preparati, non solo quelli tradizionali e indonesiani, ma anche quelli internazionali. Molti piatti sono nati dall’idea di P. Joseph Jaka.. Egli è un nuovo sacerdote ordinato nell’ottobre scorso ed ora è impegnato come formatore nel nostro seminario maggiore di Siantar, ma è anche molto bravo in cucina; il suo è un dono ricevuto da Dio. I due volontari italiani hanno molto apprezzato la competenza culinaria di P. Jaka. Io stessa ho imparato a cucinare da P. Jaka durante una mia visita al convento S. Bonaventura.

Nel suo discorso, P. Massimiliano, come guardiano della casa, ha detto che è un momento molto favorevole questo, perché 67 giovani frati hanno rinnovato i loro voti per un anno e naturalmente anche perché nessuno si è ancora ritirato. Come il nome di S. Bonaventura significa "una situazione molto buona", ha soggiunto il Padre, così si spera che il collegio di S. Bonaventura continui in questa serie di risultati positivi.

Dopo la cena fraterna, c’è stato il momento in cui i frati hanno potuto mostrare le loro doti sia nel canto che nella danza. Naturalmente non sono mancate le bibite e i pasticcini. Tutti erano sorridenti e felici. Alle 22 la festa è terminate con la preghiera e la benedizione da parte del nostro Vicario, P. Giuseppe Pandia.  

Le professioni, che noi chiamiamo "kaul perdana", si sono tenute nella casa del Noviziato a Tiga Juhar il 17 luglio 2007. I novizi erano 5 ma solo 3 hanno superato il periodo del noviziato ed hanno potuto entrare nel seminario maggiore di Siantar. La chiesa del noviziato, intitolata a S. Caterina, ha visto la presenza di molti sacerdoti Francescani Conventuali, giovani frati, visitatori da Medan e circa 400 fedeli di Tiga Juhar.

La Liturgia Eucaristica è iniziata alle 9 del mattino. Si è svolta bene e con devozione. I tre Professi che per la prima volta hanno emesso i loro voti sono entrati a far parte della grande famiglia dei Francescani Conventuali. Essi hanno ricevuto il cappuccio che è andato a completare la tonaca di frate.

La cerimonia della professione di quest’anno è stata diversa da quella dello scorso anno perché la solenne liturgia è stata aperta anche ai fedeli di Tiga Juhar. Questi fedeli non solo hanno partecipato alla Liturgia, ma hanno anche preparato il cibo per la cena. Al termine, fedeli e neoprofessi insieme hanno dato vita a un momento di fraternità con canti e danze. Non solo essi, ma anche i novizi non ammessi erano presenti mostrando le loro capacità nel canto. Noi preghiamo per essi.