I FUNGHI DI REZZAGO (CO) 


Le piramidi di terra (funcc de tera) mostrano un interessante fenomeno geologico facilmente osservabile. L'erosione di una morena costituita da materiale di granulometria diversa, da pochi mm a qualche metro, da parte delle acque meteoriche e di ruscellamento, lascia allo scoperto dei "cappelli" di roccia di grandi dimensioni che, proteggendo la parte sottostante dal dilavamento delle acque, producono lo scavo circostante, con la conseguente formazione di una colonna di sedimento recante in "testa" un cappello di roccia.

L'immagine mostra in modo eloquente la natura del fenomeno geologico di Rezzago. Il masso che funge da cappello ha il diametro di circa 3 m. Sulla sinistra, la parete della morena alla quale apparteneva il masso è stata completamente erosa.

Alle spalle del fungo si scorge la morena di cui faceva parte, ormai completamente consumata dall'erosione. Il masso di grosse dimensioni ha protetto dal dilavamento il conglomerato sottostante. Con il tempo però anche questo fungo verrà distrutto. L'erosione dell'acqua è in atto ai piedi del fungo e, riducendone la circonferenza, lo renderà debole fino al punto da cedere sotto il peso del masso soprastante.

Nell'immagine si vede la formazione di una probabile colonna. Il "cappello" costituito dal masso di grandi dimensioni, protegge il materiale sottostante dal dilavamento in atto sulla parete della morena.

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