GESU' CONFIDO IN TE

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O SANGUE ED ACQUA, CHE STATURISCI DAL CUORE DI GESU', COME SORGENTE DI MISERICORDIA PER NOI, CONFIDIAMO IN TE!
 

 

GESU' CONFIDO IN TE

Gesù misericordioso

Adorare ed implorare la Misericordia di Dio


La devozione a Gesù Misericordioso è stata diffusa in questa parrocchia nell'anno 2000, subito dopo la canonizzazione della suora polacca Maria Faustina Kowalska da parte di Giovanni Paolo II.
L'iniziativa è stata fortemente portata avanti da un ristretto gruppo di persone che ad esempio della giovane Santa polacca, amano glorificare Dio, esaltando la Sua infinita e insondabile Misericordia.
In parrocchia si è dunque introdotto il quadro raffigurante Gesù Misericordioso e la recita settimanale della Coroncina alla Divina Misericordia.

Ma procediamo con ordine...


Chi è Santa Faustina Kowalska

Santa Faustina Kowalska Santa Faustina e famiglia

La vita e la missione terrena di Santa Faustina Kowalska, sono soltanto un esempio di come il Signore si rivela ai piccoli per confondere i sapienti.
Suor Faustina Kowalska nacque nel 1905 a Glogowiec, presso Lodz, in Polonia, come terzogenita di una povera famiglia contadina di dieci figli. Fin da bambina si distinse per la grande obbedienza, sensibilità per la povertà umana e la grande preghiera. Frequentò la scuola solo per tre anni e all'età di sedici anni lasciò casa per lavorare presso famiglie benestanti. L'entrata in convento, avvenuta a 20 anni, non fu affatto facile. Ma con l'aiuto di Gesù entrò a far parte della Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, dove visse gli ultimi tredici anni della sua vita. Soggiornò in diverse case della Congregazione, soprattutto a Cracovia, Plock e Vilnius, svolgendo mansioni di cuoca, giardiniera e portinaia. Esteriormente la vita di suor Faustina fu normale, da sembrare monotona e grigia, ma in realta fu straordinariamente ricca, grazie ad un intensa vita interiore, piena di esperienze mistiche. Gli anni della sua vita religiosa furono segnati dalla sofferenza e nello stesso tempo da grazie mistiche. Il Signore le concesse doni straordinari: apparizioni, visioni, stimmate nascoste, partecipazione alla Passione di Cristo, unione mistica e le fece conoscere il mistero della Sua Misericordia. A questa religiosa polacca, semplice e senza istruzione, ma forte, umile e con una grande fiducia in Dio, il Signore ha rivolto parole sorprendenti: 'Oggi mando te a tutta l'umanità con la Mia Misericordia. Non voglio punire l'umanità sofferente, ma desidero guarirla e stringerla al Mio cure misericordioso'. La missione di Santa Faustina consiste nel:

  • ricordare la verità di fede, rivelata nella Sacra Scrittura, sull'amore misericordioso di Dio per ogni uomo, anche il più grande peccatore;
  • trasmettere nuove forme di culto della Divina Misericordia
  • promuovere un grande movimento di apostoli della Divina Misericordia per il rinnovamento religioso nello spirito evangelico della fiducia in Dio e nella carità verso gli uomini;

Santa Faustina, distrutta dalla malattia e da varie sofferenze sopportate volentieri come sacrificio per i peccatori, nella pienezza della maturità spirituale e misticamente unita a Dio, morì a Cracovia il 5 ottobre 1938 all'età di 33 anni. La fama della santità crebbe insieme alla diffusione del culto della Divina Misericordia e secondo le grazie ottenute per sua intercessione. Negli anni 1965-67 si svolse il processo informativo relativo alla sua vita e alle sue virtù e nel 1968 iniziò il processo di beatificazione che si concluse nel dicembre del 1992. Il 18 aprile del 1993, sulla piazza di San Pietro a Roma, il Santo Padre Giovanni Paolo II l'ha beatificata e il 30 aprile 2000 l'ha canonizzata. Le reliquie di Santa Faustina si trovano nel santuario della Divina Misericordia a Cracovia-Lagiewniki.

Nel giorno della canonizzazione

L'essenza del culto della Divina Misericordia

  • Fiducia: è l'atteggiamento verso Dio ed esprime non solo speranza, ma anche fede viva, umiltà, perseveranza e pentimento per le colpe commesse. E' un atteggiamento filiale, senza riserve dell'amore misericordioso e dell'onnipotenza del Padre Celeste. La fiducia è un elemento fondamentale della devozione alla Divina Misericordia. 'Desidero concedere grazie inimmaginabili alle anime -diceva il Signore- che hanno fiducia nella Mia Misericordia. I peccatori otterranno la giustificazione, i giusti verranno rafforzati nel bene. A colui che avrà posto la sua fiducia nella Mia misericordia, nell'ora della morte colmerò l'anima con la Mia pace divina. Le grazie della Mia misericordia si attingono con un solo recipiente e questo è la fiducia. Più un anima ha fiducia, più ottiene. Sono di un grande conforto per me le anime che hanno una fiducia illimitata, e su di loro riverso tutti i tesori delle Mie grazie. Sono contento qando chiedono molto, poichè è Mio desiderio dare molto, anzi, moltissimo. L'anima che confida nella Mia misericordia è la più felice, poichè Io stesso ho cura di lei. Nessun'anima, cha ha invocato la Mia misericordia, è rimasta delusa né confusa. Ho una predilezione particolare per l'anima che ha fiducia nella Mia bontà'.
  • Misericordia: caratterizza il nostro atteggiamento verso ogni uomo. Ci sono tre modi per dimostrare misericordia verso il prossimo: azione, parola, preghiera. Gli atti di carità sono una condizione necessaria per ricevere le grazie; Gesù desidera che i suoi fedeli compiano almeno un atto di misericordia al giorno per aiutare il prossimo e ricordare agli uomini l'infinita Misericordia di Dio.

L'immagine di Gesù Misericordioso Gesù misericordioso

L'immagine di Gesù Misericordioso riproduce la visione che Santa Faustina ha avuto a Plock il 22 febbraio 1931. Durante questa visione Gesù ha espresso il desiderio che si dipingesse il quadro con la scritta 'Gesù, confido in Te!'. L'immagine rappresenta il Cristo Risorto con le piaghe nelle mani e nei piedi. Dal Cuore trafitto escono due raggi: rosso l'uno, pallido l'altro. Gesù ha detto:'Il raggio pallido rappresenta l'Acqua che giustifica le anime; quello rosso rappresenta il Sangue che è la vita delle anime... Entrambi i raggi uscirono dall'intimo della Mia Misericordia, quando sulla croce il mio cuore, già in agonia, venne squarciato con la lancia. In altre parole, questi due raggi rappresentano sia i sacramenti che la Chiesa, nata dal Cuore trafitto di Gesù, ma anche i doni dello Spirito Santo il cui simbolo biblico è proprio l'acqua. L'immagine, quindi, raffigura la grande Misericordia di Dio che è stata rivelata nel mistero pasquale di Cristo e si attua pienamente nella Chiesa tramite i sacramenti. Essa ha un ruolo di recipiente dal quale si attingono le grazie e ricorda ai fedeli l'importanza della fiducia in Dio e la misericordia verso il prossimo. Il culto di questa immagine consiste nella preghiera fiduciosa unita alle opere di misericordia. A tale culto Gesù he legato le seguenti promesse: la grazia della salvezza, grandi progressi sulla via della perfezione cristiana, la grazia di una morte santa, nonchè tutte le grazie e i benefici terreni richiesti con fiducia dagli uomini.

La Festa della Divina Misericordia

La Festa della Divina Misercordia è celebrata, secondo il desiderio di Gesù, la seconda domenica di Pasqua. Ciò per sottolineare la stretta unione che esiste tra il mistero pasquale della Salvezza e la festa. E' dunque questo un giorno di grazia per tutti gli uomini, poichè Cristo ha legato a questa festa grandi promesse, tra cui la remissione totale dei peccati e delle pene temporali. La festa della Divina Misericordia è preceduta da una novena, che consiste nel recitare dal giorno del Venerdì Santo, la Coroncina alla Divina Misericordia e leggere la Novena che Gesù stesso ha dettato a Santa Faustina. Nel giorno della Festa della Divina Misericordia, Gesù desidera che l'immagine sia benedetta e venerata pubblicamente e i sacerdoti parlino della grande e insondabile Misericordia di Dio. I fedeli, per ottenere le grazie promesse, debbono restare in stato di grazia (previa confessione fatta nei giorni precedenti), debbono adempiere alle condizioni richieste dal culto della Divina Misericordia (fiducia in Dio e atti di carità verso il prossimo) e devono accostarsi in quel giorno alla santa Comunione.

La Novena alla Festa della Divina Misericordia 1^ parte 2^ parte

Il sacramento della riconciliazione e la santa Eucaristia

Gesù diceva a Santa Faustina: 'Quando ti accosti alla santa confessione, scendono sempre sulla tua anima il Mio Sangue ed Acqua, che uscirono dal Mio Cuore e nobilitano la tua anima. Ogni volta che vai alla confessione, immergiti tutta nella Mia Misericordia con grande fiducia, in modo che io possa versare sulla tua anima l'abbondanza della Mie grazie. Quando vai alla confessione, sappi che Io stesso ti aspetto in confessionale, Mi copro soltanto dietro al sacerdote, ma sono Io che opero nell'anima. Lì la miseria dell'anima s'incontra col Dio della misericordia. Dì alle anime che da questa sorgente della misericordia possono attingere le grazie unicamente col recipiente della fiducia. Se la loro fiducia sarà grande, la Mia generosità non avrà limiti. I rivoli della Mia grazia inondano le anime umili. Dì alle anime dove debbono cercare le consolazioni cioè nel tribunale della misericordia, lì avvengono i più grandi miracoli che si ripetono continuamente. per ottenere questi miracoli non occorre fare pellegrinaggi in terre lontane nè celebrare solenni riti esteriori, ma basta mettersi con fede ai piedi di un Mio rappresentante e confessargli la propria miseria ed il miracolo della Divina Misericordia si manifesterà in tutta la sua pienezza. Anche se un'anima fosse in decomposizione come un cadavere ed umanamente non ci fosse alcuna possibilità di risurrezione e tutto fosse perduto, così non sarebbe per Dio: un miracolo della Divina Misercordia risusciterà quest'anima in tutta la sua pienezza. Infelici coloro che non approfittano di questo miracolo della Divina Misericordia! La invocherete invano, quando sarà troppo tardi!'
Grande importanza nella vita di un vero cristiano la deve avere la Santa Eucaristia. Gesù, infatti, a Santa Faustina ricordava: Quando nella Santa Comunione vengo in un cuore umano, ho le mani piene di grazie di ogni genere e desidero donarle all'anima, ma le anime non Mi prestano nemmeno attenzione. Mi lasciano solo e si occupano d'altro. Oh, quanto è triste per Me che le anime non conoscano l'Amore! Quanto mi addolora che le anime si uniscono così poco a Me nella santa Comunione!'

La carta d'identità di Santa Faustina La chiesa dove Santa Faustina venne battezzata

La Coroncina alla Divina Misericordia

La Coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a Santa Faustina a Vilnius nell'anno 1935. Nelle rivelazioni successive, Gesù ha spiegato il valore e l'efficacia di questa preghiera insieme alla promesse ad essa collegate. Pregando con le parole della Coroncina, compiamo un atto d'amore fraterno che, accanto alla fiducia, costituisce condizione fondamentale per ottenere le grazie. Le promesse concrete sono quelle di morire in stato di grazia, serenamente e in pace. La possono implorare non solo le persone che hanno recitato la Coroncina con fiducia e perseveranza, ma anche i moribondi accanto ai quali essa verrà recitata. Gesù ha raccomandato ai sacerdoti di consigliare la Coroncina ai peccatori come ultima tavola di salvezza; promettendo che anche se si trattasse del peccatore più incallito se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia dalla Mia infinita misericordia.

  • Ed ecco la Coroncina:(usando la corona del Rosario)
    Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
    Padre nostro...Ave Maria...Gloria al padre...Credo(vedi pagina Preghiere per ogni giorno)
    Sui grani del Padre nostro si recita:
    Eterno Padre, io Ti offro il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli di tutto il mondo.
    Sui grani dell'Ave Maria si recita:
    Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
    Alla fine per tre volte, si ripete:
    Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
    Per concludere:
    O Sangue ed Acqua che scaturisci dal Cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.

L'Ora della Misericordia

Gesù desidera che ogni giorno si onori il momento della Sua agonia sulla Croce (alla 3 del pomeriggio); desidera perciò che in quel momento si mediti la Sua dolorosa Passione, si adori e si esalti la misericordia di Dio e che per i meriti della Passione di Gesù Cristo vengano implorate grazie per se stessi, per il mondo intero e soprattutto per i peccatori. << Ogni volta che senti l'orologio battere le tre, ricordati di immergerti tutta nella Mia misericordia, adorandola ed esaltandola; invoca la Sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i poveri peccatori, poichè fu in quell'ora che venne spalancata per ogni anima. E' un'ora di grande misericordia per il mondo intero. In quell'ora cerca di fare la Via Crucis, ma se i tuoi impegni non te lo permettono, raccogliti in preghiera almeno per un breve momento là dove ti trovi. In quell'ora non rifiuterò nulla all'anima che mi prega per la Mia Passione >>.

  • Orazione nell'Ora della Misericordia:
    Gesù, Tu sei appena morto e già una sorgente di vita è sgorgata per le anime. O sorgente di vita, incomprensibile misericordia di Dio, avvolgi il mondo intero e riversati su di noi. O Sangue ed Acqua che scaturisci dal Cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.

Le litanie alla Divina Misericordia

Preghiera per l'intercessione di Santa Faustina

Oh Gesù, che hai reso Santa Faustina, una grande devota della Tua immensa Misericordia, concedimi per sua intercessione, secondo la Tua Santissima volontà, la grazia di...(esprimere l'intenzione di preghiera)..., per la quale ti prego.
Essendo peccatore non sono degno della Tua misericordia. Ti chiedo perciò, per lo spirito di dedizione e sacrificio di Santa Faustina e per la sua intercessione, esaudisci le preghiere che fiduciosamente Ti presento.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

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O SANGUE ED ACQUA, CHE SCATURISCI DAL CUORE DI GESU', COME SORGENTE DI MISERICORDIA PER NOI, CONFIDO IN TE

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    Il nostro gruppo: gli Apostoli della Divina Misericordia

    Da qualche anno a questa parte, è nato un vero e proprio gruppo di preghiera che settimanalmente e spesso anche giornalmente si riunisce per pregare, parlare, confrontarsi e vivere ad imitazone degli Apostoli di Gesù. Non solo discepoli, ma anche Apostoli. Per vivere la fede cristiana non solo con le parole, ma con le opere, seguendo la Chiesa che è il Corpo di Cristo. Apostoli della Divina Misercordia: annunciatori della bontà misericordiosa del Signore, che è un Padre buono e non vendicativo, che perdona e ama i suoi figli.

    Ecco alcuni componenti del nostro gruppo:

    Giovanni Livia
    Francesco
    Giovanni, Federico e Cristina Cristina, Marisa, Francesco e Salvatore


FORANIA CAMPLI-CIVITELLA MOLVIANO CHE PREGA
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