Io penso a te
Io penso a te quando dal seno del mare
il sole sorge e i suoi raggi
dardeggia;
io penso a te quando al chiarore
lunare
l'onda serena biancheggia.
Io penso a te quando sale la polvere
lungo il lontano sentiero
e nella notte oscura,quando al
passeggero
sul ponte il cuore balza di paura.
Quando l'onda s'innalza con sordo
bisbiglio
posso ascoltare la tua voce;
o nel bosco tranquillo,dove spesso
origlio
e ogni cosa è silente in quella luce.
Io ti sono vicino e tu mi sei vicina,
pur sapendo che sei così remota,
mentre il sole tramonta e sorgono le
stelle.
Oh tu fossi con me,più bella fra le
belle!
(Wolfgang
Goethe)
Come una
rosa rossa
E'l'amor mio come una rosa rossa,
rosa di Giugno da poco sbocciata;
è l'amor mio come una melodia
che sia con grazia e maestria
intonata.
Così bella tu sei,così leggiadra,
ed io di te son tanto innamorato!
Io sempre t'amerò,angelo caro,
sino a che il mare si disseccherà.
Sino a che il mare tutto si dissechi
e le rocce si fondano nel sole;
io sempre t'amerò,angelo caro,
finchè scorra la sabbia della vita.
Addio, per poco addio,dolce mio bene;
sian pur mille fra noi leghe di mare
io a te ritornerò,unico amore.
(Robert
Burns)
Domanda
di perdono
Molte volte ho turbato
la chiara tua pace divina
e molti degli oscuri,
profondi mali della vita
hai appreso da me.
Dimentica,perdona;come la nube
davanti alla placida luna io passo,
e tu ritorni a splendere
in una calma bellezza,dolce luna.
(Friedrich
Holderlin)
Quando ci
separammo
Quando ci separammo,
fra silenzio e lacrime
coi nostri cuori infranti
lasciandoci per anni
il tuo viso divenne freddo e pallido,
più gelido il tuo bacio;
in verità quell'ora già annunciava
il dolore presente.
La brina del mattino
fredda mi si posò sul ciglio -
sembrava essere il segno
di ciò che provo ora.
Ogni tuo giuramento è stato infranto,
la tua reputazione è molto fragile:
ascolto pronunciare col tuo nome
anche la sua vergogna.
Davanti a me pronunciano il tuo nome,
come un ritocco funebre ai miei
orecchi;
e mi percorre un fremito -
perchè mi fosti così cara?
Loro non sanno che io ti conoscevo,
ti conoscevo bene:a lungo,a lungo
dovrò rimproverarti
ed è troppo difficile parlare.
Ci incontrevamo in segreto -
ora in silenzio mi affligge che il tuo
cuore
abbia dimenticato e il tuo spirito
mi abbia così ingannato.
Se dopo tanti anni
ti dovessi incontrare,in che modo
potrei salutarti?
Con silenzio e lacrime.
(George
Gordon Byron)
Io sarò
albero
Io sarò albero se ti farai
fiore d'un albero:
se rugiada sarai mi farò fiore.
Rugiada diverrò se tu sarai
raggio di sole:
così mio amore,noi ci uniremo.
Se mia fanciulla,tu sarai cielo,
io diverrò allora,una stella:
se mia fanciulla,tu sarai inferno,
io per amarti mi dannerò.
(Sandor
Petofi)
Isola
Angelo mio,non hai visto il Daubio
che abbraccia la sua isola?
Così io ti stringo nel petto.
Un ramo verde si tuffa
dall'isola nell'acqua:oh se anche tu
volessi immergere i mezzo al mio cuore
una simile verde speranza!
(Sandor
Petofi)
Sei la
nube della sera
Sei la nube della sera che vaghi
nel cielo dei miei sogni.
Io ti dipingo e ti plasmo
col mio desiderio amoroso.
Sei mia,tutta mia,abitatrice dei miei
sogni infiniti!
L'ardente desiderio del mio cuore
arrossa i tuoi piedi,
spigolatrice dei miei canti al
tramonto!
Le tue labbra sono dolci,amare dal
sapore
del mio vino di dolore.
Tu sei mia,tutta mia,abitatrice dei
miei sogni solitari!
Ho oscurato i tuoi occhi con l'ombra
della mia passione,
tu che vaghi nella profondità del mio
sguardo.
Ti ho presa e ti stringo a me,amor
mio,
nella rete della mia musica.
Tu sei mia,tutta mia,abitatrice dei
miei sogni eterni.
(Rabindranath
Tagore)
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