Il ciclo dell'anidride carbonica (CO2)

 

L'accumulo di CO2 in atmosfera è universalmente riconosciuto come causa principale dell'effetto serra. La CO2 però è indispensabile per la sopravvivenza della vita sulla Terra. Se non ci fosse anidride carbonica nell'atmosfera, la temperatura media della Terra sarebbe di qualche decina di gradi sotto lo zero e renderebbe di fatto impossibile l'evolversi di qualunque forma di vita. D'altro canto un eccesso di CO2 provocherebbe un aumento della temperatura media con conseguenze difficilmente prevedibili, ma certamente destabilizzanti, per la biologia terrestre che non sarebbe in grado di rispondere rapidamente a questi cambiamenti perché "progettata" per variazioni lente (la scala è di decine di migliaia di anni) .

Nel corso dell'evoluzione sul nostro pianeta si sono evoluti sistemi di feedback - ciclo della CO2, dell'H2O, dell'O2, ecc.- che hanno consentito il progressivo sviluppo delle forme viventi. I rapporti tra la sfera abiotica e quella biotica  hanno mantenuto costante la produzione di CO2 grosso modo fino all'evento (traumatico per il pianeta) della rivoluzione industriale. Prima di allora le attività umane, pur se inquinanti, non raggiunsero mai dimensioni tali da indurre significative variazioni di CO2 in atmosfera. Nel corso dei due secoli precedenti, l'immissione progressiva di CO2 in atmosfera dovuta ai consumi dei combustibili fossili e la contemporanea, sistematica distruzione della copertura vegetale (ogni anno vengono distrutti circa 50 milioni di ettari di foresta tropicale!), hanno provocato un accumulo di CO2 che il sistema non sembra in grado di assorbire e immobilizzare. E negli ultimi due decenni la situazione è decisamente peggiorata.

Di chi la colpa?

Riduzione forestale                            25%

aumento di a. carbonica                    50%

allevamenti intensivi (metano)          15%

ossidi di azoto (concimi artificiali)      5%

idrocarburi alogenati  (cfc)                   3%

ozono a livello suolo (traffico)              2%                           

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Il ciclo della CO2

Lo schema evidenzia i rapporti dinamici tra i viventi e il sistema abiotico nel ciclo della CO2. Il mare è il grande accumulatore di CO2 così come i vegetali terrestri. La respirazione e soprattutto le attività umane riportano nel serbatoio atmosferico la CO2.

da "La Fotosintesi e la sua storia" di Laura Conti. Giunti Marzocco

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