ott/04
3.50 |
Riprendo il testo apparso sul sito
della Star Comics perchè bene descrive il significato
editoriale dell'opera. Nel riassumere i contenuti degli albi
mi limiterò a sottolineare le differenze tra The origin
e la serie "classica", serie che potete seguire in
questi mesi su Italia Uno (cambiamenti di orari e giorni di trasmissione
permettendo), oppure leggendo i manga di Kondo editi da Panini
(Gundam 0079).
"... ci siamo. Dopo una lunghissima attesa, la serie più
vera, più originale, più autoriale di Gundam appare
in Italia sotto il marchio Star Comics, direttamente dalle pagine
del mensile "Gundam Ace". La serie classica, quella
che tutti ricordano e amano più di ogni altra, giunge
una volta per tutte su carta, ripartendo dalle origini, che il
grandissimo 'Yas' riscrive e ridisegna come solo un maestro internazionale
del fumetto e dell'illustrazione sa fare. Retroscena mai svelati
nella serie televisiva e un approfondimento sui personaggi umani
della vicenda, con relativa introspezione psicologica...".
E' sufficiente leggere le prime pagine per essere conquistati
dall'ottimo lavoro. Finalmente i personaggi soffrono, piangono,
hanno paura... La base Bianca (più bella di quella "vecchia",
trovo) è una vera corazzata con più di tre mobile
suite a bordo !!! (nelle prime battaglie potete vedere impegnati
tre Guncannon e altrettanti Guntank) e l'equipaggio imbarcato
non si riduce a poche unità. Seila è "bella
tosta", alter ego positivo del fratello. Brigt, nelle prime
pagine, fa un po' la figura del novellino, ma non uno spovveduto,
capace di assumersi le responsabilità del caso. Insomma
ogni personaggio viene descritto come mai era stato fatto prima.
Gli zaku ad entrare nel Side non sono tre e, all'interno della
zona in costruzione della colonia, devono scontrarsi con il prototipo
del MS bianco: l'RX-78-1. |
dic/04
3.50 |
"..La Base Bianca, carica di
superstiti civili del Side 7, deve dirigersi a tutti i costi
verso la Terra, ma il maggiore Char Aznable di Zeon - determinato
a carpire i segreti della nuova arma segreta della Federazione
- si dimostra un ostacolo difficile da superare anche per il
Gundam..."
Nel secondo volume assistiamo al primo scontro nello spazio tra
Char e Amuro e ad una bella scenetta nell'ascensore della sala
di comando tra Brigt (in versione galletto) e Seila (che lo zittisce
senza infierire troppo...).
Viene deciso un attacco a sorpresa della nave di Char ferma nei
pressi di Luna II per rifornirsi; Amuro si rifiuta di uscire
con il Gundam. L'azione risce alla perfezione: la Papua viene
attaccata e distrutta da una squadra composta da tre Guncannon
e tre Guntank. Lo Zaku I di Gadem non si scontra con il Gundam
di Amuro (che invece è rimasto sulla Base Bianca), ma
con il Guncannon di Kai e viene distrutto dal Guntank pilotato
da Ryu Hosei e Hayato. Purtroppo la Base Bianca viene fermata
da una nave federale di classe Magellan proprio quando sta per
dare il colpo di grazia al Musai della Cometa Rossa ed è
costretta ad attraccare nel porto di Luna II. Il comandante del
Porto è il Generale di Divisione Wakkein, in passato è
stato un allievo del comandante Paolo.
Sulla base della federazione avviene il secondo incontro tra
Seila e Char.
I poteri di Newtype cominciano a manifestarsi in Seila e in Amuro,
che per primi avvertono l'arrivo del gruppo di soldati di Zeon.
L'arrivo di Char e dell'unità speciale Zioniana crea lo
scopiglio nella base federale, ma l'intervento di Seila impedisce
a Char di portare a termine il suo piano. Molto belli i disegni
di questo faccia a faccia.
Il comandante Paolo, ormai in fin di vita, convince Wakkein a
lasciare ripartire la Base Bianca e permettere all'equipaggio
di fare ritorno sulla terra. Per uscire dal porto la base bianca
fa disincagliare il Magellan dal gruppo di Guncannon e Guntank
impiegati nella sortita contro il Musai di Char.
Durante il ritorno sulla terra Amuro esce con il Gundam e si
scontra novamente con Char. Le capacità del nuovo modello
federale si dimostrano superiori allo Zaku e tali da permettere
ad Amuro di attraversare l'atmosfera senza dover rientrare sulla
WB. |