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Vediamo in pochi passi come si incollano
le piccole fotoincisioni in rame della Kotobukiya. Un metodo veloce ed efficace è quello che si utilizza per incollare gli estensimetri sui provini delle prove di trazione. |
 [fig. 1] |
| Supponiamo di voler posizionare una fotoincisione al centro della x verde che si vede nella figura 2. Occorre individuare e tracciare (sempre con il tratto verde) le due direzioni ortogonali passati per il centro della x. |
 [fig. 2] |
| Per separare la fotoincisione dalle altre si utilizza un taglierino a lama piatta. |
 [fig. 3] |
| Si procede come illustrato in figura 4 e successive. |
 [fig. 4] |
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Dopo aver pulito il
particolare fotoinciso, con una limetta o con un "rotolino"
di carta abrasiva, lo si preleva facendolo aderire ad un pezzettino
di nastro adesivo. Vi consiglio quello semitrasparente, che si
usa per riparare le cartine geografiche, perchè ci si
può scrivere sopra e soprattutto non si incolla con il cianoacrilato. |
 [fig. 5] |
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Con un pennarello tracciate
sul nastro adesivo due direzioni ortogonali (come nella fig.
6) e, facendole combaciare con quelle precedentemente tracciate
sul pezzo, posizionate il nastro sul particolare. |
 [fig. 6] |
| Sollevate un lembo del nastro con la piastrina fotoincisa: così facendo non si perdono i riferimenti della posizione. |
 [fig. 7] |
| Depositare una piccola goccia di cianoacrilato sulla lastrina, |
 [fig. 8] |
| riposizionate il nastro adesivo e fate aderire la fotoincisione sul particolare esercidando una debole pressione. |
 [fig. 9] |
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Et voilà, il gioco
è fatto... e non vi siete neanche sporcati le dita di colla. NOTA: Se non esagerate con la colla, utilizzando il taglierino della figura 3, è ancora possibile staccare la lastrina fotoincisa e riutilizzarla. |
 [fig.10] |
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