CARBURAZIONE
L'ABC della carburazione

La manutenzione dell'automodello e lo stile di guida sono importantissimi; riuscire a dosare l'acceleratore per ottenere la massima trazione dell'automodello aiuta ad ottenere buone performances, ma prima di tutto ciò è necessario imparare a carburare un motore. La carburazione ottimale del motore può sembrare un ostacolo insormontabile ma in realtà è abbastanza semplice: basta un pò d'orecchio e capire bene come funziona un carburatore. Regolare sempre lo spillo del massimo in modo che il motore con carburatore aperto al massimo faccia un discreto fumo in rettilineo a dimostrazione di una carburazione "ricca" o "grassa"; attenzione perché usando il motore in condizione di carburazione del massimo "magra" si rischia di danneggiarlo per mancanza di lubrificazione .

Regolazione del minimo meccanico

Quando il motore è caldo, circa 85 C - 100 C, mantenere il carburatore al minimo regime (con la farfalla o pastiglia tutta chiusa) e regolare la battuta della vite fino a quando il motore non raggiunge un regime regolare (intorno ai 1500 giri/min .). Lo spillo della pastiglia del minimo andrebbe regolato al punto piu' basso possibile prima che il motore si spenga oppure al massimo punto prima che la frizione s'innesti iniziando così a muovere la macchina.

Carburazione statica

Tramite delle accelerate un pò piu' energiche si può percepire il suono del motore ad un livello di giri piu' elevato. Se esso "singhiozza" oppure sale di giri molto rapidamente (ancor prima di aver dato tutto gas) allora la carburazione è "magra", ovvero il volume di miscela che si introduce nella camera di scoppio non è sufficiente alle esigenze del motore. In questo caso bisogna svitare lo spillo del massimo fino raggiungere un suono piu' uniforme del motore stesso con la marmitta che "emette" una discreta quantità di fumo. Se invece il motore ha difficoltà a salire di giri, "borbotta", fa molto fumo dallo scarico allora la carburazione è "grassa", ovvero troppo volume di miscela entra nella camera di combustione e il motore non riesce a bruciarla. In quest'altro caso è necessario avvitare la vite dello spillo del massimo fino a diminuire la quantità di fumo sprigionato dallo scarico e fino a raggiungere un suono del motore piu' uniforme ed un regime di rotazione piu' elevato. Attenzione: non far mai raggiungere alti regimi di rotazione al motore senza "carico", ovvero con le ruote alzate da terra, altrimenti il motore potrebbe danneggiarsi in pochi secondi!

Carburazione in movimento

Dopo aver effettuato la carburazione statica, bisogna effettuare la carburazione con il modello in movimento girando su un tracciato. I sintomi del motore sono gli stessi ma ora il modello risente del comportamento del motore per cui la carburazione è piu' semplice. Dopo un paio di giri per raggiungere la temperatura di esercizio, dallo scarico deve uscire una discreta quantità di fumo quando si è a pieno gas, ciò indica una perfetta carburazione.

Carburazione dello spillo del minimo

A questo punto si ferma il modello per 7-8 secondi e poi lo si fa partire rapidamente. Se il motore singhiozza ed ha difficoltà a partire o il minimo si alza e non ci sono emissioni di fumo dallo scarico allora la carburazione è "magra di minimo": svitare lo spillo fino a quando la partenza e il suono del motore non migliorano. Se invece il motore ha difficoltà a salire di giri, fa molto fumo o si spegne quando il modello è fermo col motore al minimo allora la carburazione è "grassa di minimo": avvitare lo spillo fino ad ottenere un suono progressivo del motore e una leggera emissione di fumo.

Carburazione dello spillo dei medi

Per regolare lo spillo dei medi, bisogna accelerare a pieno gas per un paio di secondi rilasciando poi l'acceleratore in posizione neutrale in modo da far rallentare un pò la macchina per poi ri-accelerare subito dopo. Per avere una transizione veloce dai bassi regimi agli alti regimi, avvitare leggermente lo spillo dei medi, svitarlo nel caso in cui il passaggio sia "brutale", ovvero dai bassi si passa direttamente ai massimi regimi saltando quelli medi . Una lenta transizione permetterà alla miscela di raffreddare e lubrificare meglio il motore.

Carburazione dello spillo del massimo

Effettuando due o tre giri in queste condizioni, bisogna regolare lo spillo del massimo in modo che il motore abbia una costante accelerazione fino alla fina del rettilineo con un sibilo per tutto il tratto. Effettuando altri giri, se il motore non scende di prestazioni in fondo al rettifilo o su curvoni veloci sotto il massimo sforzo allora la carburazione è ben regolata. In caso di perdita di potenza e calo di giri svitare lo spillo del massimo (ingrassando così la carburazione) di 2mm circa e riprovare fino ad ottenere la costanza di prestazioni...

ATTENZIONE : regolate sempre lo spillo del massimo in modo che il motore con carburatore aperto al massimo faccia un discreto fumo in rettilineo a dimostrazione di una carburazione "ricca" o "grassa" perché usando il motore in condizione di carburazione del massimo "magra" si rischia di danneggiarlo per mancanza di lubrificazione.