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 Progetto Europa 

 Aggiornamenti

 

Gli aggiornamenti progettuali saranno contenuti direttamente nel testo del progetto.



Progetto

 

Il sistema Europa nasce come un 3 vie da pavimento capace di fare il punto della situazione sulla riproduzione sonora domestica attingendo a piene mani da molte teorie acustiche.

Questi sono alcuni dei parametri tecnici definiti in fase di pre-progetto:

1) Diffusore tre vie da pavimento.

2) Buona sensibilità, maggiore dei classici 92-93 dB.

3) Caricamento dei bassi in sospensione pneumatica per ottenere un’ottima estensione del basso.

4)  Rispondenza al sistema Sharn.

5)  Utilizzo del D’Appolito fra tweeter e midwoofer.

6)  Tweeter radiante in campo diretto e riflesso.

Per ottenere questi risultati gli altoparlanti devono essere al di sopra di ogni sospetto. In particolare occorre un grande woofer (o due più piccoli) dal Qts abbasta elevato, non ottenuto sottodimensionando il motore magnetico. I midwoofer devono essere spettacolari ed al di sopra di ogni sospetto. La loro sensibilità deve essere tale da risultare appena inferiore a quella della sezione bassi. Per il tweeter mi serve un elemento dipolare, un nastro va bene.

Partiamo da quest’ultimo; il modello ER4 della tedesca Eton è l’ideale per questo sistema. Certo, non è proprio economico, ma meglio così! Oddio è impazzito…. No, preferisco davvero che questo componente sia costoso, perché, conoscendo la Eton, posso dormire sonni tranquilli sul valore effettivo di quest’oggetto. Inoltre, un sistema abbastanza costoso di solito scoraggia principianti ed accrocconi…. Così solo chi sa esattamente cosa sta facendo potrà intraprendere la realizzazione di questo sistema senza il timore di sperperare i soldi. Tornando al componente, date un’occhiata a quanto scende, alla sua sensibilità e alla linearità… non aggiungo altro.Conformemente ai parametri di progetto, il tweeter andrà inserito in asse fra i due midwoofer e irradierà posteriormente su un deflettore che si occuperà di creare il campo riflesso (vedi Diretto/Riflesso nella sezione Audioprogetti). Ovviamente sarà incrociato sui 18 dB/oct per rispettare i capisaldi di cui sopra.

Trovato il tweeter, la ricerca si è concentrata sulla gamma bassa. Ho provato un sacco di woofer, da un unico da 46 cm fino a 4 da 20 cm, ma nessuno mi ha entusiasmato tanto quanto i Ciare CW322S. Sono inseriti nella sezione Car serie Silver, e sono stati progettati per lavorare a pianale. Inizialmente non li avevo neanche presi in considerazione per via del loro Qts troppo elevato per garantire una buona velocità, ma mi sono dovuto ricredere. Diversamente da altri modelli, gli altoparlanti della serie Silver non ottengono alti valori di Qts attraverso un motore sottodimensionato, ma sono progettati espressamente per essere impiegati in grandi volumi chiusi, senza ricorrere ad alcuno “sporco trucco”. Nelle simulazioni potrete farvi un'idea della bontà di questi woofer. Per il sistema Europa ne occorrno due per canale; il woofer ha una doppia bobina da 4 ohm per canale, quindi utilizzandone due e montando in serie le bobine di ogni woofer e in parallelo gli altoparlanti, si hanno di nuovo i 4 ohm desiderati, ma con qualcosa come 1102 cmq di superficie di radiazione e quasi 96 dB/1W/1m di sensibilità! Il litraggio adatto a questi woofer si attesta su 190 litri netti quasi completamente riempiti di lana di vetro a fibre larghe, in modo da ottenete un Qtc appena al di sotto di 0.707. In questa configurazione risultano suffucientemente rapidi e in grado di scendere parecchio, permettendo di intervenire col crossover praticamente ovunque, ma se proprio vogliamo strafare la regione 100-180 Hz risulta la più adatta.

L’altoparlante più importante, cioè quello che deve riprodurre la maggior parte dello spettro non l’ho ancora deciso in maniera definitiva. Gli utlimi due contendenti al titolo rimasti sono il Monacor SPH165KEP e il Focal 5W4211. Non so decidere, mi piacciono entrambi. Il Monacor  lo conosco e lo apprezzo fin dai tempi delle Lich, il nuovo Focal ho avuto modo di ascoltarlo presso un rivenditore, e mi è sembrato un ottimo componente. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico si possono caricare entrambi in cassa chiusa, il Monacor vuole circa 7 litri contro i 3 del Focal, e consente di essere tagliato più in basso. Ai più distratti ricordo che il Monacor è un 16cm e il Focal un 13cm.

Il Focal lo prediligerei per una maggiore specializzazione nel suo campo di frequenze, il Monacor mi piace di più per la sua ampia dispersione e la risposta che va lentamente calando sugli alti (e si raccorderebbe meglio col tweeter). La sua capacità di fare anche il woofer però (guardate la Fs!) mi toglie un po’ di sicurezza. Se troverò un’anima compassionevole che me li possa prestare, potrò scegliere in base a criteri di sinergia nel progetto e musicalità. Vedremo…..

Ricordo che Europa è un progetto in fase di studio, per cui qualsiasi suggerimento o critica sono bene accetti.



 E chi proprio non se lo può permettere?

 

Qualcuno mi ha già scritto manifestando un grande interesse per l’idea del sistema Europa, ma lamentando le troppo grandi dimensioni del sistema ed il costo elevato. Scrivo quindi queste righe a beneficio di coloro che mi hanno contattato.

Per ridurre le dimensioni  bisogna cambiare i woofer e il tipo di caricamento. Non c’è altra soluzione. Sacrificando i parametri quantitativi (come l’estensione in basso) ma non quelli qualitativi, possiamo optare per altoparlanti più piccoli; allo scopo di abbassare anche il prezzo possiamo prendere in considerazione i Ciare HW251, che costano meno della metà dei CW322S. Il volume risparmiato sono ben 60 litri, passando dai 190 litri riempiti di assorbente della versione “Large” ai 130 litri lordi attuali. Il mobile è accordato reflex a 28 Hz, frequenza in cui cade anche il punto a –3dB; la sensibilità si attesta sui 95 dB.

 Un altro colpetto al prezzo possiamo darlo sostituendo ciascun tweeter Eton con due Fostex FT7RP. Questo è sempre un tweeter a nastro, che va tagliato rigorosamente a 3.6 kHz 18 dB; ne vanno montati due in configurazione a bipolo. In maniera molto semplice, basta utilizzare per il tweeter un pannello da 7 cm di spessore (incollandone 2 da 3.5 cm) o due pannellini montando i tweeter contrapposti. Da notare che ogni coppia di Fostex costa circa 100 € meno di un Eton ! Rispondo a due domande che credo possano venire automatiche; i Fostex sono degli ottimi tweeter, ma gli Eton sono spettacolari, pertanto se avete il giusto budget a disposizione non fate i tirchi e comprate gli ER4. Per risparmiare ancora  è ovviamente possibile usare tweeter a cupola, ma allora sarà il vostro progetto e non il mio, visto che le cupole sono meno adatte all’applicazione diretto/riflesso che sto implementando per questo sistema. Mi dispiace per il portafogli, ma ci vogliono proprio dei tweeter a nastro. Inoltre, per i megalomani che stanno pensando ai tweeter di Heil, lasciate perdere… Prima ascoltate il sistema con gli ER4 poi ne riparliamo.

Per l’altoparlante “centrale” rimangono i dubbi della versione “Large” anche se per altri motivi: darei senz’altro la preferenza ai Focal facendo molta attenzione al taglio a ridosso dei 3.3 kHz. Però è anche vero che i Monacor costano molto meno, per cui se la vostra realizzazione è proprio budget-oriented, si può anche dare la preferenza a questi sacrificando un pò di spazio in più. Su questi altoparlanti non è possibile andare a risparmio, sono quelli che danno voce al sistema e lavorano nella zona più delicata. Ho già fatto tanto lavoro per selezionare questi due candidati, per cui provate a fidarvi e prendeteli per buoni; se mi capiterà qualche altoparlante interessante come sostituto lo proporrò immediatamente.


Immagini

 

Piani di costruzione (ipotesi): Ipotetico aspetto della parte contenente I midwoofer ed il tweeter nel caso di scelta dei Focal.

Simulazioni: le simulazioni relative alla gamma bassa