Domenica 23 maggio, il nostro calendario prevedeva un'uscita in Liguria
o Toscana, e doveva essere organizzata dal nostro Ufo.
Di comune accordo, come nelle migliori società democratiche, abbiamo
deciso di provare l'esperienza di immergerci dalla spiaggia. La decisione
è maturata, soprattutto per verificare la possibilità di
ridurre i costi d'immersione.
Chi ci conosce da tempo, ricorderà sicuramente l'uscita dello scorso
anno a Recco. Era il 23 febbraio quando nella cittadina Ligure andammo
ad incontrare Furio Tabacco, che per i profani, è il responsabile
in Italia della nostra didattica: la NASDS.
Ebbene, vista l'ottima impressione che ne avevamo tratto durante quella
visita, decidiamo di provare la nuova esperienza proprio a Recco.
Forse il fatto era casuale (ma conoscendo gli OTTOSUB c'è da dubitarne),
proprio il 23 maggio 2004, a Recco si svolge la FESTA DELLA FOCACCIA (la
famosa focaccia Ligure).
In Piazza Nicoloso e sul Lungomare Bettolo viene distribuita gratuitamente
la focaccia: al mattino "Focaccia noramle e con cipolla" mentre
al pomeriggio "Focaccia col Formaggio", il tutto condito con
l'intrattenimento e l'animazione curati da "Radio Aldebaran".
Di norma, più o meno, a questo punto del racconto, introduciamo
brevi cenni di storia che riguardano i luoghi da noi visitati. Visto che
tale racconto risulta ben dettagliato, alla prima uscita anno 2003, consigliamo
a tutti di leggerlo in internet o meglio ancora di acquistarne una copia
cartacea (ancora disponibile in numero limitato).
La partenza è fissata all'alba delle 6 e 30 e partecipano all'uscita:
- Pierluigi Bariselli e famiglia, ad esclusione di Andrea impegnato in
un torneo di calcio;
- Beppe Dotti e famiglia con Roberta un'amica di Silvia, oltre ad una
nuova fiammante fotocamera digitale dotata di scafandro per le foto subacquee;
- Diego Zanola col figlio Alessandro;
- Franco Rossini e moglie;
- Corrado Alebardi tutto solo;
- Fedy Bicelli e moglie con una gradita ospite amica di Sonia (dovrebbe
portare più spesso le amiche);
- Il nostro nuovo socio Paolo Rubagotti;
- Infine una nuova conoscenza: Mauro con la fidanzata;
La giornata oltre alle due rituali immersioni prevedeva l'esame pratico
a Fedy.
Dopo un viaggio tranquillo e dopo la sosta prevista per la colazione,
verso le nove giungiamo a Recco. Abbandoniamo gli ingombranti bagagli
davanti al diving di Furio e ripartiamo alla ricerca di un parcheggio,
che come sappiamo in queste località Liguri diventa sempre un grosso
problema.
Quasi meravigliati troviamo tutti un posto dove parcheggiare senza perdere
tanto tempo, anche se distanti dal diving.
Occupiamo i posti migliori (o presunti tali) in spiaggia, visto che a
quell'ora era ancora deserta. Con la massima calma iniziamo la vestizione,
caliamo, con l'aiuto dell'argano tutta l'attrezzatura in spiaggia e ci
prepariamo alla prima immersione, dopo aver ascoltato le istruzioni sul
tragitto da compiere da Furio.
Nel frattempo, qualcuno inizia a fare la spola dalla spiaggia al lungomare
per procurarsi la focaccia.
Siamo tutti pronti (Pierluigi, Beppe, Corrado, Diego, Ufo, Paolo, Mauro
e l'esaminando Fedy), Beppe prepara la sua fotocamera e ci immergiamo
con la boa segna sub legata al mulinello.
Tutti in acqua, rivolgendosi al fotografo, si mettono in posa per una
fotoricordo. Questi dispiaciuto e col viso incredulo fa capire che l'apparecchiatura
non funziona.
L'immersione è molto facile, la profondità non va mai oltre
gli otto metri. Guida il gruppo Corrado e vista la sua fama di goloso,
allo scopo di uscire prima dall'acqua per assaggiare la focaccia, riesce
a battere il record mondiale dei 400 metri ad ostacoli.
Con i crampi ai piedi ed alle gambe, a causa della folle velocità
(per fortuna in acqua non esiste l'autovelox), riemergiamo dopo circa
cinquanta minuti d'immersione.
Raggiunta la spiaggia, cerchiamo di capire cosa fosse successo alla nuova
e fiammante fotocamera di Beppe e con grande stupore, notiamo che lo scafandro
era completamente allagato. Il rammarico è collettivo e tutti fanno
ipotesi sul perché si sia accaduto un incidente simile.
Il nostro Beppe, col viso corrucciato e quasi alle lacrime (come quei
bambini che rompono un giocattolo ed hanno paura adirlo ai genitori) si
avvicina alla moglie, la quale con gli occhi rosso fuoco che sembrano
lanciare lampi, fulmini e saette lo liquida con un semplice "sei
il solito".
Per meglio descrivere lo stato d'animo del nostro amico Beppe (visto che
chi scrive lo conosce molto bene) vorremmo citare due brevi versi rubati
dalla bellissima canzone di Lou Reed intitolata "Magician" dal
suo splendido lavoro "Magic and loss" (Magia e Perdita)
"Mago, portami via sulle tue ali e spazza via le nuvole dolcemente.
Mi spiace tanto non avere incantesimi, solo parole per aiutarmi a spazzarmi
via . Mago prendi il mio spirito, dentro sono giovane e vitale, dentro
sono vivo. Ti prego portami via."
Consolato da tutti, Silvia compresa (sua figlia), Beppe cerca di farsene
una ragione e come si usa fare o pensare in momenti simili ci si dice
: "ci sono cose molto peggiori nella vita", ed è una
santa verità. ( a volte i valori materiali riescono a farci dimenticare
quelli veri ed autentici)
Molte sono le defezioni per la seconda immersione, tant'è che
in acqua entrano Pierluigi, Ufo, Mauro e Fedy per l'ultima prova d'esame.
Nel frattempo sulla spiaggia: c'è chi dorme, chi prende il sole,
chi mangia e chi fa il bagno. Corrado (il solito) convince Beppe e Silvia
a recarsi in piazza dove c'era la distribuzione della focaccia farcita
con formaggio (tra l'altro molto buona).
L'immersione segue il tragitto della mattinata, ma con un andamento più
lento (guidava Pierluigi). Riemersi dalle "profondità"
marine, dopo esserci spogliati e cambiati, solo il tempo per un breve
bivacco e poi tutti via, verso casa.
Anche questa uscita è terminata e forse col primo diplomato dell'OTTOSUB.
Giuseppe Bicelli detto Fedy ha terminato il ciclo di prove in acqua previste
per l'esame open. Se il professore deciderà che ha superato brillantemente
le prove, Fedy sarà un nuovo subacqueo. Detto tra di noi e senza
che non si sappia in giro, l'esame è andato bene, gli verrà
comunicato ufficialmente a breve e dovrà subire il famigerato "battesimo".
Alcune ricette per Focaccia.
Prima di chiudere il racconto di questa giornata, per la felicità
del goloso, di cui non facciamo il nome, elenchiamo alcune ricette tipiche
per la focaccia.
Focaccia con pomodori freschi:
ingredienti:
farina tipo "O" kg. 1,000
acqua kg. 0,500
pomodori freschi kg. 0,400
olio di oliva kg. 0,130
olive kg. 0,130
strutto vergine kg. 0,030
sale kg. 0,030
malto kg. 0,020
lievito kg. 0,020
origano kg. 0,010
preparazione:
amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed
asciutto. Fare lievitare l'impasto per 20 minuti. Prendere 1 kg. di pasta
e disporla in una teglia preventivamente unta d'olio. Dopo circa altri
20 minuti circa, schiacciare la pasta assottigliandola regolarmente fino
a raggiungere i bordi della teglia. Cospargere abbondantemente al focaccia
con olio, acqua, sale ed infine pizzicarla con le dita. Disporre i pomodori
tagliati a fettine, le olive e cospargere di origano. Lasciare lievitare
per circa 90 minuti e quindi cuocere in forno a 250° per circa 13
minuti.
Focaccia con olive:
ingredienti:
farina tipo "O" kg. 1,500
acqua kg. 0,800
olio di oliva kg. 0,300
olive verdi e nere kg. 0,400
strutto vergine kg. 0,030
sale kg. 0,030
lievito kg. 0,050
preparazione:
impastare la farina con un cucchiaio d'olio, acqua, sale, metà
olive e lievito e lasciare riposare per circa 45 minuti coperta, quindi
stendere in un tegame unto, aggiungere il resto dell'olio, un po' di sale,
le olive rimaste e cuocere in forno già caldo per circa 20 minuti.
Focaccia con erba cipollina:
ingredienti:
farina tipo "O" kg. 1,500
acqua kg. 0,300
olio di oliva kg. 0,300
erba cipollina kg. 0,400
sale kg. 0,030
lievito kg. 0,050
preparazione:
impastare la farina con un cucchiaio d'olio, acqua, sale, metà
erba cipollina tagliata molto sottile e lievito e lasciare riposare per
circa 45 minuti coperta, quindi stendere in un tegame unto, aggiungere
il resto dell'olio, un po' di sale, l'erba cipollina rimasta e cuocere
in forno già caldo per circa 20 minuti.
Focaccia con acciughe:
ingredienti:
farina tipo "O" kg. 1,500
acqua kg. 0,300
olio di oliva kg. 0,300
acciughe kg. 0,400
sale kg. 0,030
lievito kg. 0,050
preparazione:
impastare la farina con un cucchiaio d'olio, acqua, sale, lievito e lasciare
riposare per circa 45 minuti coperta, quindi stendere in un tegame unto,
aggiungere il resto dell'olio, un po' di sale, le acciughe e cuocere in
forno già caldo per circa 20 minuti.
Focaccia con i peperoni:
ingredienti:
farina tipo "O" kg. 1,000
acqua kg. 0,300
olio di oliva kg. 0,300
peperoni kg. 0,500
sale kg. 0,030
lievito kg. 0,050
preparazione:
impastare la farina con un cucchiaio d'olio, acqua, sale, lievito e lasciare
riposare per circa 45 minuti coperta, quindi stendere in un tegame unto,
aggiungere il resto dell'olio, un po' di sale, disporre sopra i peperoni
tagliati fini fini, far lievitare ed infine cuocere in forno già
caldo per circa 20 minuti.
Focaccia integrale:
ingredienti:
farina integrale kg. 1,000
acqua kg. 0,500
olio di oliva kg. 0,150
sale kg. 0,030
malto kg. 0,020
lievito kg. 0,020
preparazione:
amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed
asciutto. Fare lievitare l'impasto per 20 minuti. Prendere 1 kg. di pasta
e disporla in una teglia preventivamente unta d'olio. Dopo circa altri
20 minuti circa, schiacciare la pasta assottigliandola regolarmente fino
a raggiungere i bordi della teglia. Cospargere abbondantemente al focaccia
con olio, acqua, sale ed infine pizzicarla con le dita. Lasciare lievitare
per circa 90 minuti e quindi cuocere in forno a 250° per circa 13
minuti.
Speriamo di aver fatto al felicità (oltre che di Corrado), anche
di chi ama la famosa focaccia Ligure.