CARLO CARRA'  (1881 - 1966)

L'amante dell'ingegnere

La tendenza al perfezionismo è la peggiore gabbia in cui una persona possa rinchiudersi, perché la perfezione è irraggiungibile e ciò porta ad una continua frustrazione ed insoddisfazione relativamente ai risultati raggiunti.

Il perfezionismo conduce inoltre alla competitività e questa danneggia i rapporti con i compagni di classe ed i colleghi. E’ come un muro che un po’ alla volta ci isola dagli altri, un muro costruito da noi stessi. Il senso di gratificazione momentaneo che si trae da un successo viene quasi subito dimenticato in vista di un nuovo obiettivo da raggiungere. Questa continua corsa verso una perfezione irraggiungibile fa perdere di vista le vere soddisfazioni ed i veri valori, come l’amicizia e l’intima gratificazione che si prova donandosi a favore degli altri.

La persone troppo intransigenti con se stesse, lo sono anche con gli altri, per cui chiedono moltissimo a chi intreccia con loro una relazione e faticano nel perdonare eventuali errori. Questo fa si che si sentano spesso ferite e disilluse, non dovrebbero però dimenticare che la natura umana non è perfetta , ma anche dagli errori si possono trarre esperienze positive per maturare.

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