giorgio morandi Natura morta con la brioche.jpg (18368 byte)GIORGIO MORANDI   (1890 - 1964)

Natura morta con brioches

 

Una tavola in disordine dopo un pasto eccessivo, solitario e nascosto, questo è il momento del pentimento, della desiderio di poter tornare indietro, annullare gli effetti di quella abbuffata senza controllo. Ma le contromisure, che sembrano un compromesso ideale, danneggiano l'apparato digerente molto più dello stramangiare stesso e rischiano di fare sentire i loro danni, in termini di disturbi gastrici, anche a distanza di molto tempo.

La situazione più triste è data dal fatto che le persona bulimiche identificano se stesse in quei piatti sporchi, in quelle briciole sparse, nel disordine rimasto sul tavolo imbrattato. Finiscono per svalutarsi ingiustamente, perché provano vergogna del loro modo di comportarsi. Questo è assolutamente sbagliato, non è giusto che chi soffre di problemi nervosi debba sentirsi colpevole del proprio disagio. E’ il senso di colpa a mostrare la realtà sotto l’aspetto peggiore, infatti non tutte le persone sono pronte a giudicare, bisognerebbe avere più fiducia in se stessi, nella propria famiglia, negli amici, confidandosi con loro. Mantenere segreta la propria difficoltà, considerarla un vizio da nascondere, è sbagliato e soprattutto dannoso, perché in questo modo la persona bulimica si trova sola ad affrontare il proprio disagio.

WB01624_.gif (281 byte) Torna alla pagina precedente