HANNAH HOCH    ( 1889 - 1978)

Nudo MetafisicoHannah Hoch nudo metafisico.jpg (31489 byte)

 

Relativamente alla situazione di invischiamento e mancanza di confini che può verificarsi all’interno di una famiglia, riportiamo due esempi citati dalla psicologa e pedagogista Francoise Dolto.

Il primo riguarda la vicenda di un ragazzo tredicenne, proveniente da una famiglia agiata, che viveva in provincia. Il padre, silenzioso e preso dal proprio lavoro, lesinava il denaro alla moglie, anche se non c’erano assolutamente problemi economici. Questa riversava tutte le sue attenzioni sui figli. L’ossessione per debiti da pagare nei negozi di alimentari si trasmetteva nel fatto che focalizzava rapporto coi figli soprattutto sul cibo e su quanto e come mangiavano. Il ragazzo riusciva benissimo a scuola, ma il padre considerava ciò un semplice adempimento ad dovere di studente, non aveva amici ed esprimeva il bisogno di libertà in lunghissime passeggiate senza metà. L’allontanamento del giovane dalla famiglia, per andare a studiare in collegio, produsse la svolta positiva nel suo difficile rapporto con il cibo, ma, dalla sera stessa della sua partenza, la sorella minore, che sino a quel momento non aveva manifestato problemi, non volle cenare. Di lì a poco tempo era anche lei in terapia….aveva, in un certo senso, preso il posto del fratello.

Il secondo caso è quello di Valérie, una ragazza anoressica che non riusciva a liberarsi dal ruolo di "figlia brava ed ubbidiente", dall’aver cioè mimetizzato il suo Io con ciò che i genitori volevano che lei fosse. Era, in un certo senso, rimasta intrappolata dall’amore della madre, che intimamente non accettava di lasciarla crescere e divenire indipendente. Durante il periodo di cura scrisse un libro in cui "vomitava" tutta la sua angoscia. Il libro fu pubblicato e Valérie raggiunse l’indipendenza economica e la libertà di vivere da sola. Non raggiunse però l’indipendenza spirituale, al contrario rimase schiacciata dall’immenso senso di colpa per aver reso pubblico il diario e aver così sporcato la figura dei suoi genitori. Si considerava ancora una volta irriconoscente verso chi le aveva dato la vita.

WB01624_.gif (281 byte) Ritorna alla pagina precedente