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Letteratura  -  Poesia dialettale  -  Il romanzo della settimana -      

Letteratura

La letteratura è lo studio delle lettere. Inizialmente l'inventore della letteratura riteneva avrebbero avuto grandi chances in questo campo i postini, ma così non è stato tant'è vero che, ad esempio, Alessandro Manzoni non era un postino. Egli è nato alla tenera età di 0 anni e sùbito si è rivelato un gran fautore del matrimonio, ma soprattutto del fidanzamento.
Manzoni ha dato il nome all'omonimo viale, bellissimo ed alberato a Roma, ma non l'ha costruito lui, come molti credono.
Ha scritto 'na piponza di libri e di tragedie (con la partecipazione del coro, credo, della Sat ma non sono sicuro). E' stato chiamato il padre della lingua italiana ma sul punto sembra che un altro discreto esponente, operante nello stesso settore, certo Alighieri, dissenta risolutamente. Bella lotta!
Manzoni è morto vecchissimo ma pare che non fosse ancora rincojonito (termine estrapolato da un lessico non manzoniano).
Quello che non ha scritto Manzoni lo hanno scritto gli altri.
Il resto sulla letteratura alla prossima puntata che vi inviatiamo a seguire perchè sarà piena di imprevisti, suspence, amore, spregiudicatezza, lascivia, inciuci e ... tanti, tanti bei premi per tutti. (Fine del primo episodio. Continua...)

 

Poesia dialettale

A Fràppeta (*)

Frappe, crastune e pennellate
finivene 'nzucchiate a frittellune,
giuravano i pennute strangulate
canne 'mpazzite e frutte suzzulune.

                                                                               Anonimo veneziano



(*)
Equipes di esperti linguisti stanno tentando di interpretarne il significato, ma sembra che quello che conta sia la cadenza.

            Il romanzo della settimana 

                        
 
Laparatomia di un omicidio

Jack procedeva sul lungomare, assorto nei suoi pensieri impuri. Non avrebbe mai sospettato che quanto gli era stato riferito non avrebbe potuto influire sulle precedenti congetture che, tutto sommato, avevano costituito il punto cruciale della sua, della tua, della nostra, ma diciamo della vita di tutti.
Figlio di nobili genitori ignoti, aveva conluso i suoi studi elementari a Frattocchie.
Amava Glenda, ma non l'aveva ancora conosciuta: si riprometteva sempre di farlo ma non si decideva mai.
Tutto sommato, pur avendo strupato e turcidato 27 tra donne, vecchiette, uomini, gnomi e animaletti vari, era un buon diavolo sempre pronto all'altruismo ed all'amorevolezza. Ma c'era qualcosa in lui che lo tormentava: gli rimugginava continuamente il fegato da quando aveva perso 12 dollari a zecchinetta. Erano passati 35 anni ma ancora non se lo perdonava. Aveva tentato anche con la psicanalisi: ma il risultato era stato, diciamo, imprevisto, imprevedibile ed imprescrittibile: pur essendo un uomo (un uomo vero - cfr.Gino Paoli) aveva iniziato ad evere le mestolazioni. Non se ne era preoccupato molto ma la cosa ebbe delle ripercussioni alla casa bianca, che, per tre giorni, a titolo di protesta, fu dipinta di blu (nel blu - cfr.D.Mudugno).

Mentre si promenava sul "Boulevard de li Peluches" era tranquillo, anche se teneva ben stretta la colt che poco prima aveva raccolt su un prater viennese pieno di papaveri e papere (cfr.N.Pizzi)

Glenda aspettava il suo principe azzurro imperterrita, in un convento di clausura pur essendo - e lo sapeva solo lei - malata incurabilmente di clausurofobia. Ma non era più la vergine di un tempo; ormai era la vergine a due tempi che sono molto più affidabili di quelle a quattro. Avrebbe tanto tanto voluto conservare la sua virtù e quando sentì il richiamo della carne, divenne anche vegetariana. Ma, ahimè, ohibò, poffarre, patapùmfete! C'est la vie (c'è la via): cascocci e ricascocci: per farla breve, con un buon database, ebbe un report di 5.250 recidive. Non male per un'esordiente! Eppure, in fondo in fondo, era un'ottimo elemento: misure: 90-40-90=-40, tutto genuino e fatto in casa, labbra sensuali, un naso, un occhio polifemico, freni a disco e air-bag di serie. Dolcissima nel carattere, sebbene un po' irascibile, non trascurava ogni giorno di allenarsi nelle arti marziali con la superiora, che ce beccava sempre de brutto.

(Non vi perdete la prossima puntata; comunque, nel frattenpo possiamo anticiparvi il nome dell'assassino con una che-mail!)