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La filosofia studia i riflessi su diversi problemi: quello odontologico cioè se ci siamo o non ci siamo, quello teologico che è trattato soprattutto da Teocoli, quello se siamo buoni o cattivi che mi sembra si chiami problema estetico; poi ti dice dove andiamo quando siamo morti, da dove veniamo, perché siamo belli o brutti e tante altre cosette molto intelligenti come quella che tutto è cominciato con un bing-bang (‘n botto tremendo; meno male che nun ce stavamo ancora; sai che sgnacca!).

Ci sono stati una cifra di filosofi: Socrate (che è stato ucciso dalla cicoria) e ci aveva una moglie tremenda; quelli prima di Socrate che si chiamavano i prearistocratici; Plutone che ha scritto i dialoghi di Plutone; Aristogene che era forse er meglio perché tutti dicevano in latino “il se dicsi” che vuole dire: l’ha detto proprio lui, come dire… la sa lunga.

Poi andiamo avanti e troviamo ‘na piponza de filosofi: oh! Ce ne fosse uno che è d’accordo coll’altro: ‘na tonnellata de libri co ‘n casino de discorsi: “secondo me è così”, poi arriva quell’altro: “no, è così”. Insomma nun ce se capisce na mazza (tanto per usare un termine filosofico). Per fare un esempio: c’è un filosofo, certo Lambenitz, che è sicuro che il mondo, no, addirittura l’universo, è pieno di gonadi. Quell’altro Clark Kant dice che stiamo nel tempo e nello spazio: e che non lo sapevamo? Ce voleva lui, ce voleva!
Prima di lui c’erano stati gli ideologisti, pieni di idee, nemici dei praticisti, che andavano al sodo.

Uno dei filosofi più moderni è quello che si chiamava Chiteguard che ha assicurato che esistiamo e per questo l’hanno chiamato esistenzialista. Poi c’è Croce, ma benedetto lui, che ha detto? Nun ci ho capito niente! Poi  è arrivato Rubinstein, mezzo filosofo e mezzo fisico, che, co' tutto che era vecchio e faceva pure le linguacce, ha detto che l’energia quadrata è un’ammasso di velocità: che vor di’; dice che se guardi il treno da fuori vai più veloce de quando lo guardi da dentro anche se va a 300 Kmh: nun se regola proprio.

E poi che hanno risolto ‘sti filosofi? Un piffero, come si suol dire. Manco erano ricchi: allora possiamo tirare fuori la regola che è meglio fare l’idraulico piuttosto che il filosofo (infatti ultimamente sono diminuiti) ma a scuola ce li fanno studia’ lo stesso: non sarebbe mejo che ce ‘nsegnassero a aggiusta’ ‘n tubo?