Rota
Baldini
2°
Chi c'era sarà stato contento, e chi non c'era deve proprio
rammaricarsi! A
parte l' immensa gioia di riabbracciare il Serra Fulvio che adesso
banfa nel
Chianti ( stanziale , beato lui!) , il nostro mini raduno a Susa con
famiglie a seguito è stato particolarmente piacevole . I bimbi
sono tutti
tenerissimi e anche mia moglie Antonella ed io siamo stati davvero
lieti di
poterli conoscere più da vicino e fare un po' gli ...zii di
tutti . Inoltre
, ancora un grazie particolare al Professor Trisc che unendo il
dilettevole
al culturale ci ha fatto conoscere due stupendi tesori di Fede e di
Arte
come l'Abbazia di Novalesa e la Sacra di San Michele. Ci risentiamo
prestissimo per parlare del 2003 con l' Adunata ad Aosta e il nostro
mitico
ventennale !
Abbracci a tutti e bacioni con lo schiocco a tutti i bimbi
Antonella e Guido Rota Baldini
In ricordo di Zen
Carissimo Matteo,
ancora complimenti per aver portato avanti "Ancora Noi".
Cercherò di dare il mio modesto contributo anche perché
se ti dicessi
che ho passato il primo maggio a leggermi uno per uno tutti i profili
di
camerata (e mi vedevo le facce di quasi tutti) mi prenderesti per
matto!!!!
Puoi immaginare, quindi, quanto ci tenga a tenere vivo il nostro
magnifico ricordo.
Dopo l'incontro in occasione del nostro decennale scrissi una lettera
a
Guido Rota Baldini (tiratina d'orecchie) che per non precisati motivi
non fu mai pubblicata! Non avete perso nulla era un inno d'ammirazione
per noi tutti presenti e per il nostro "capitano" durante il suo
discorso.
Spero che per il ventennale si organizzi qualcosa d'importante......la
mia presenza è garantita. Ma c'è ancora tempo...!!
Rimandando a future mail su "cosa" ho combinato nella vita, volevo
finalmente manifestare il mio profondo dispiacere per la perdita dei
nostri valorosi compagni.
In particolare vorrei ricordare Marco Zangrandi mio compagno di
camerata
e di tutte le esercitazioni.
Caro Marco eravamo a Quart quando sbalzando in modo frenetico dopo
un
trafilamento del campo minato, tu, valoroso componente della
mia
squadra, rotolando su una lastra di ghiaccio questa cedeva e ti
costringeva ad un bagno d'acqua non previsto. Ma tu valoroso "alpino
sommozzatore" imperterrito e sprezzante di ogni spiacevole conseguenza
proseguivi fino a compimento del tuo compito.
Ricordo che mentre presentavo la forza a te grondava l'acqua dalle
maniche e nonostante questo eri fermo con la testa alta sull'attenti.
Forse il soprannome di "alpino sommozzatore" cognato in quell'occasione
non ti rende onore quanto la tue qualità vere di alpino e di
uomo che
sempre ti riconoscerò.
La montagna che noi tutti adoriamo ti ha portato via, il mio cuore
non
ti dimenticherà mai. Ciao "Zanga tanga" come in modo scherzoso
ti
chiamavo io. Anche se molto in ritardo Ciao Marco!!
Alessio
zucco@dada.it
Il ventennale si
avvicina
Cari amici, comew sapete benissimo, l'anno prossimo a ottobre compiremo
20 anni dalla partenza, pertanto deve essere organizzato una adeguato
festeggiamento.
Tenete presente che poi bisognerà festegiare anche il ventennale
della stelletta e del congedo.
Avrei una proposta:
considerato che il compleanno cade in ottobre, ritengo oppertuno
incontrarci
a settembre, per usufruire ancora di belle giornate.
Alcuni giorni or sono, ad una mostra mercato di militaria che si tiene
a Novegro, ho ritirato presso lo stand della Società
Storica per la Guerra Bianca un pieghevole di presentazionedel
Museo
al'aperto del Lagazuoi e delle 5 Torri (zona di Cortina) e del Museo
della
Grande Guerra nel Forte Tre Sassi al Passo di Valparola.
Si tratta di un museo che si snoda tra le trincee italo-austriache
sul Lagazuoi e sulle 5 torri, con percorsi facili, tranne uno
alpinistico.
Essendo una zona abbastanza servita, si potrebbe pensare ad un week-end
anche con famiglia (si arriva in loco in funivia o seggiovia) e
necessitano
scarponi, casco e torcia (ci sono innumerevoli gallerie). Mi sembra
interessante
e lo propongo a tutto il gruppo internettiano, riservandomi, qualora vi
fossero adesioni, di estenderlo a tutto il corso via posta.
Anche se manca più di un anno al'evento, ho pensato di partire
pe tempo, conoscendo bene i tempi "bradipeschi" del gruppo.
Sopravvissuti
Per il Raduno di Susa ho inviato il programma, oltre che via internet,
anche via posta a tutti gli indirizzi del Corso, con lettere riportanti
il mittente; in questo modo ho potuto aggiornare il file dei
desaparecidos.
A tutt'oggi risultano "persi": Matteotti, Dell'acqua, Lutazi, Ricci,
Azzalini,
Battistella, Caratozzolo, Cinelli, Dani, Lucchesi, Fagnani, Muccilli.
Considerato
che il file degli "internettiani" contiene 31 nomi, rimangono circa 90
persone che ricevono il Bollettino e non si sono mai fatti sentire,
probabilmente
si sono anche collegati al sito ma non comunicano il loro indirizzo
mail.
Quest'ultimo invio mi ha invece permesso di recuperare ben 9 amici.