Torino 27 agosto 2004
Il sottoscritto,
Massimo Gatti, Sergio Pastrone, Renzo Barbero e Figlio, Fredy Giuliano
Albo, Giovanni Caponati e, come ciliegina sulla torta, Paolo
Scatarzi, con una toccata e fuga da Roma by plane.
Anche se imperversano ancora le
notizie dall'Hellas, questa non è la formazione di una
squadra olimpica, bensì sono i nominativi dei
componenti che hanno partecipato, in rappresentanza di tutto
il 113° Corso AUC, alla Cerimonia di insediamento al Comando della
Brigata Alpina Taurinense da parte del Brigadier Generale Claudio
Graziano.
Dopo una rapida consultazione
telefonica mattutina, Fredy è andato a prelevare Paolo per il
volo che è arrivato all'aeroporto di Caselle con un ritardo
di 30 minuti circa, cioé alle alle 10.30, mentre io e gli altri
ci siamo ritrovati alle 9.30 davanti alla Monte Grappa e siamo
entrati appena è arrivato Giovanni, attorno alle 10.00.
Alla cerimonia hanno preso
parte la Fanfara della Brigata, quattro Compagnie Alpine ed una
Compagnia del Nizza, ciascuna delle quali composte da circa 100 uomini,
oltre alle Bandiere di Guerra, agli Stendardi ed alle Insegne dei
Reggimenti, dell'ANA e degli Enti locali.
Hanno preso la parola il
Brigadier Generale che ha ceduto il comando della Brigata ed il Tenente
Generale Comandante di tutte le Truppe Alpine, mentre le nostre
speranze di sentire il Generale Graziano arringare le
truppe alpine schierate con un " Su il testone! " o con " Il vostro
sguardo deve oscurare il sole! " sono state disattese.
Al termine, dopo il rompete le
righe, il Kapo si è disimpegnato tra strette di mano
ed abbracci con parenti, amici, conoscenti ed alpini ed a questo punto
ci siamo avvicinati a Lui, presentandoci per nome e per conto del
113° Corso AUC ed è parsa evidente la sua compiaciuta
sorpresa cui ha fatto seguito qualche battuta circa il fatto che siamo
ancora belli, giovani e forti.
Prima che
venisse intervistato da un giornalista del TG 3
regionale, siamo riusciti a farci una foto insieme a Lui ed a quel
punto lo abbiamo salutato anche a nome di tutto il Corso.
Il programma prevedeva anche un
rinfresco durante il quale abbiamo perso le tracce per una ventina di
minuti di Sergio perché, a suo dire, era impegnato a
fotografare gli interni della Caserma; mah, non ho capito come mai
mentre si giustificava continuasse a masticare ed a tirare fuori
salatini e pasticcini dalle tasche...
Comunque verso le 12 siamo
usciti dalla caserma e dopo aver salutato Massimo che aveva un
impegno, siamo andati a mangiare un boccone in una
pizzeria. Dopo un pasto veloce, ci siamo salutati e mentre Sergio
ha riportato Paolo in aeroporto verso le 14.00 con una velocità
che avrebbe fatto impallidire Shumacher, io e Fredy ci
siamo recati nell'ambulatorio di Sergio, che nel
frattempo era già arrivato grazie alla velocità di
cui sopra, per vedere in anteprima le foto della ceromonia del
mattino.
Per le foto ci aggiorneremo in
seguito, intanto accontentatevi di questo scarno resoconto
che testimonia la vera gioia di esseci ritrovati ancora una
volta e di aver avuto la fortuna e l'onore di vedere il
nostro Kapo salire al comando di una Brigata Alpina, con la seria
prospettiva che non finisca qui.
Un caro abbraccio.
Loris Maselli
Ciao ragazzi è stato bello
rivedervi, e la vostra presenza, insieme alla piccola rappresentativa
della Calotta della 2° Cp. AUC ( Kasto 109° - Ostani e Sartori
111° - Rossi e Amongero 102° ) non è passata
inosservata. Il Kapo ha gradito molto la nostra visita e lo stuolo di
ufficiali superiori che lo circondava non ha potuto fare a meno di
notare che a distanza di vent'anni continua con spirito immutato quel
senso di appartenenza e condivisione che in momenti particolari ci
spinge a riunirci intorno a colui che è stato e sarà
sempre il nostro vero ed unico Kapo...!!!
Un caro saluto a tutti.... W LA
SECONDA !!!
Paolo Ostani.
Caro Paolo
in effetti ho mancato di citare
la presenza tua e dei Colleghi anziani alla cerimonia di ieri, per
cui chiedo venia e comunque ho già provveduto a farne un tot.
Sono perfettamente d'accordo
con te: il Kapo resterà sempre colui che ha
caratterizzato alcuni tra i momenti più particolari, ed
aggiungo migliori, della nostra vita.
Ti ringrazio a nome di tutto il
113 per la foto. Un abbraccio.
Loris Maselli
·
Governare, decidere, guidare, comandare
è un’arte, una tecnica difficile, che come tutte le altre
presuppone un innato talento.
Ciao a tutti amici, e ben
trovati.
Ho letto con piacere il resoconto di
Loris Maselli in ordine alla cerimonia di Torino e il messaggio di
Paolo Ostani (l'inossidabile calotta..) ed inoltre con gioia e sorpresa
del blitz (degno di uno 007 del 113) di Paolo Scatarzi,
volato da Roma a Torino, e presente con il drappello dei
rappresentanti del 113° corso alla caserma Monte Grappa per
incontrare e salutare il Gen. Graziano, il nostro Kapo.
In particolare a Scatarzi vorrei dire
che sono onorato di essere stato rappresentato in tale
occasione da uomini con lo spirito di gruppo come il tuo.
So che per te è stato
certamente un piacere, ma so che pochi di noi lo avrebbero fatto.
Spostarsi da lontano per dire "ci sono anch'io" e poter dire "io c'ero"
esprime valori e sentimenti profondi, e questo ti fa onore e merita il
rispetto e il riconoscimento di tutti.
Grazie ancora per il tuo VOLO sulle
ali dei ricordi, dell'amicizia e dei valori, e arrivederci a presto.
Credo che tutti voi che mi conoscete
sapete che io sarei venuto alla cerimonia volentieri e di corsa,
ma proprio dal 25/08 avevo disponibilità da parte di un mio
amico carpentiere di Pieve Tesino per costruire il tetto del mio
"famoso Maso" e così non ho potuto spostare l'impegno. Tra
l'altro il tempo era ottimo e abbiamo lavorato fino a sabato 28/08 alle
12.00 per finire, ma ci siamo riusciti.
Comunque l'opera prosegue e fra due
anni potremo inaugurare la sede estiva del 113° Corso
!!!
Arrivederci a presto.
Fabio Ognibeni
La preparazione all'evento
Torino 13/08/2004
Annuntio vobis gaudium magnum !!,
La lieta novella è giunta, il
Te Deum di ringraziamento si terrà al più presto in Duomo
a Torino. Tutto il 113° sarà
tenuto a presenziare in guanti
bianchi, uose valdostane, gavetta silenziata e famigerata cartellina !! .
Speriamo che finalmente si possa fare
una rimpatriata come
si deve, non nel segno di chi si
ostina a restare con lo sguardo rivolto all'indietro ma con il piacere
di trovarci per quel che siamo diventati, nel meglio o nel peggio non
importa.
Del resto il tempo scorre veloce
e il Kapo non è certo stato prodigo di segnali di vita con noi.
Non pretendevo molto in questi anni, visti gli impegni sicuramente
notevoli, ma ora sapendolo a Torino credo possa concederci un
pò del suo tempo, almeno per una serata.
Ora tocca alle figure più
"pubbliche" del ns. corso (Trisci, Ognibeni, Rota, Ricotti, Giuliano
Albo !!!, Scordo !!!!!!!!!)
farsi vive con il Nostro.
A chi il Kapo??
...a Noi
!!!!!
Luigi
Datemi una conferma, tempo ZERO, di luogo, data, ora della cerimonia e
possibilità per noi di partecipare.
Potrebbe essere che raggiunga il lontano occidente (è più una minaccia che
una promessa).
In attesa di notizie, sollecito la partecipazione di tutti all'evento.
TEN Massimo MAURO
SECONDAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AAAA!!!!!!AAA!!! (urlo con echo)
Ho telefonato alla caserma Montegrappa, Comando della Brigata.
Mi hanno detto che la cerimonia si terrà il giorno 27/08/2004 alle ore 10:30.
Non sarà "pubblica" ma sono stati fatti degli inviti ad alcune personalità.
Il Colonello della segreteria con cui ho parlato, mi è parso di capire,
potrebbe estendere l'invito anche ad altre persone che ne facessero richiesta.
Magari presentandoci come gruppo potremmo partecipare.
I numeri di telefono della caserma sono i seguenti:
011.3199888
011.3199905
Saluti
Micio
San Francesco
al Campo 19 agosto 2004
Cari Ragazzi
oggi ho deciso di darmi da fare
per sapere in dettaglio notizie circa l'insediamento del Gen. Graziano
al Comando della Brigata Taurinense e la nostra partecipazione
alla cerimonia, così nel primo pomeriggio ho telefonato al
numero verde della Brigata Taurinense per parlare con l'Aiutante di
Campo del Generale o con la sua Segreteria.
La voce dall'altro capo
del filo, che si trovava a Roma, mi ha quindi dato il numero
del centralino della Caserma Monte Grappa di Torino ed ho quindi potuto
parlare col Ten. Colonnello VATTELAPESCA ( non mi ricordo il nome
), al quale ho rappresentato il nostro desiderio e le motivazioni
che ci spingono ad essere essere testimoni dell'evento.
Ho trovato una persona molto
disponibile che mi ha riferito che non dovrebbero esserci problemi per
la nostra partecipazione alla cerimonia che si terrà
venerdì 27 alle ore 10.30, immagino presso la Caserma Monte
Grappa. Ha quindi preso nota del mio indirizzo per la
spedizione degli inviti, precisando che mi farà sapere
entro lunedì p.v. qualcosa di preciso.
Ora, a noi!
Sarebbe il caso di far sapere
al Colonnello quanti di noi parteciperanno, quindi, in tempo
zero, avrei bisogno di ricevere le adesioni di coloro che ci
saranno.
Ho parlato con Fredy Giuliano
Albo, il quale ha la possibilità di ospitare due o tre
persone.
Un abbraccio.
Loris Maselli
·
Creare una tradizione
significa eliminare il caso. Una tradizione alleva una classe dirigente
con la quale il futuro deve certamente fare i conti: nessun Cesare, ma
il senato, nessun Napoleone, ma un corpo ufficiali ineguagliabile.
Purtroppo
la data corrisponde ad una giornata
lavorativa della prima settimana post ferie per cui presumo
difficoltà, ma in ogni caso provo a vedere...
Sergio Bazan
Cari Amici, mi sarebbe davero piaciuto partecipare ad un così festoso
evento in ambiente sabaudo.
Evidentemente l'esperienza di aver comandato una compagnia straordinaria
come la 2^ del 113 predestinava il nostro Capitano a comandi di reparti
almeno gloriosi se non altrettanto esaltanti.
Devo però dirvi che i miei principi non mi consentono di interrompere le
mie vacanze in montagna ( fino al 31 Agosto a San Vigilio di Marebbe BZ)
con famiglia e amici per spararmi 500 km di viaggio per essere con i
fortunati alla caserma Montegrappa ... chi ci va me lo saluti.
Seconda !
Marco Falconi
Salve a tutti, amici del 113°,
Ottima e buona cosa, BRAVO LORIS !
Quando nei giorni scorsi Loris mi ha
telefonato per darmi subito la notizia sentita su RAI Regionale
Piemonte ero davvero felice, e l'impeto sarebbe stato quello di
"volare" a Torino in qualsiasi caso. Poi ragionando un poco, ho
pensato che in occasione della cerimonia di insediamento Graziano
sarà felicissimo nel vedere tra i presenti qualche Ufficiale del
113° (e magari il gagliardetto) ma con tutte le autorità
civili e militari presenti sarà certamente chiamato anche ai
suoi doveri di generale comandante... e quindi meno disponibile per
stare con noi.
IN OGNI CASO UN GRUPPO DEI NOSTRI DEVE
ESSERCI, e più siamo meglio è !
Sentito telefonicamente qualche altro
amico del 113°, impossibilitato ad essere a Torino il 27/08, tutti
hanno razionalmente detto che sarà possibile e auspicabile
riproporre un ritrovo a Torino, verso ottobre, concordando con il Kapo
Graziano una data in cui potremo stare assieme con calma, e trascorrere
con lui una serata intera.
Guarda caso io proprio il 25 e 26
agosto sono impegnato con il mio cantiere infinito al Maso: verra il
carpentiere e con l'aiuto di mio figlio Alberto (15 anni) faremo il
tetto. E' dal 13 agosto che quasi ogni giorno sono là a lavorare
per varie cose.... ma tutto lentamente procede! A settembre vi invio
delle foto, perchè ormai la storia del mio mitico maso è
diventata di dominio del 113° !
Per tale motivo il 27 agosto (ultimi
giorni di ferie) dovrò essere sul posto per finire i lavori e
mettere a posto il cantiere, attrezzi ecc... Quindi non
potrò essere a TORINO con chi di voi ci rappresenterà.
Mi spiace perchè sarà
certamente un'occasione storica per il corso, e bella da vivere. A
coloro che ci saranno dico: Su il testone e fate sentire come sbatte il
piede il 113° Corso ! Siate fieri di essere là anche per chi
non potrà essere con voi.
Per chi non sarà a Torino ho
pensato che se Loris ci fa avere l'indirizzo esatto della caserma
Montegrappa di Torino (nonchè il grado preciso di Graziano)
sarebbe bello e significativo se il KAPO ricevesse una valanga di
telegrammi da noi del 113°; sentirebbe con forza la
nostra compatezza e partecipazione. Dai, prendiamoci il tempo e
l'impegno di inviarne uno a testa, per chi non potrà
essere a Torino.
Un abbraccio a tutti, a presto.
FABIO Ognibeni