Camerata 8 per tradizione pluribaffata anche in questo Corso non si è smentita, ben tre baffi su nove componenti, anche se altri della camerata avrebbero sicuramente meritato il baffo.

ZOPPE' FAUSTO, bellunese di Farra d'Alpago, ha sicur amente vinto il primo premio come "s pugna" della 2^ Compaqnia. Nessun tipo di bottiglia che contenesse vino ha resistito più di 30" nelle sue mani. Ha, comunque, sempre trovato il tempo di rispondere alle quasi giornaliere lettere che gli spediva la sua "Piera".

OLIVOTTO MAURO, esploratore, sicuramente uno dei più ginnici di tutta la 2^, grandissimo camminatore ma anche grande bevitore e buongustaio. Nelle varie uscite esterne ha sempre aiutato chiunque si sia trovato in difficoltà. Memorabili le sue uscite in pattuglia esplorante; quello che ha vissuto i 5 mesi di Scuola nel modo più intenso.

ROSSI GANZER MARIO, esploratore.Ingegnere civile di Milano, bibaffo del II° Plotone, meritatissimo questo riconoscimento che però lo ha fatto diventare ancora più "Generale". E' sicuramente quello che in 5 mesi di Scuola ha ricevuto più visite dalla sua bellissima Monica di tutti noi dalle nostre rispettive ragazze. Beato lui!!!

ZANETTI ERMANNO, esploratore. Il più forte sicuramente di tutta la Compagnia nelle uscite esterne. Agilissimo ed ottimo rocciatore ha lasciato tutti allibiti con le sue evoluzioni funambolesche alla palestra di roccia. Simpaticissimo e burlone è riuscito a farsi apprezzare per la sua modestia, veramente molto grande.

GATTI MASSIMO, alessandrino, TX Micio, per tutta la seconda, un ragazzo veramente buono e gentile con tutti. Pur e ssendo un TX non era dedito all' arte dell'imboscamento, in camerata insieme al prode Lucchesi era sempre pronto in camerata con la scopa in mano. Grande lettore di "Tutto Basket", sport per lui sicuramente impraticabile. Ha ricevuto pensiamo circa diecimila lettere in 5 mesi.

RICCARDO LUCCHESI mestrino, un vero signore, un grande dormiglione, il suo armadietto ha sempre riservato grandi sorprese. Grande conoscitore di meccanismi elettrici e di radio, sempre disposto a dare una mano a chi si trovasse in difficoltà con le RV2 ec RV3.

DIEGO MAINO baffo dei TX, nel vederlo tuti l'avrebbero sicuramente inserito in un plotone fucilieri, data la sua ginnicità e la sua mole. In perenne polemica con l'altro trasmettitore Moracchioli, si è rivelato anche un ottimo stratega nelle uscite esterne.

MILO MORACCHIOLI, TX, l'armadietto più "ordinato" della seconda. Si è investito subito nella parte del vero TX; le uscite esterne la ha fatte ha bordo di mezzi dell'Esercito ed ha fatto parte del Centro Trasmissioni sopra la palazzina Comando, instuarando lì il proprio regno (forse di imboscamento o NO!!!).

ALBERTO LONGHI, bergamasco, è stato ed è per tutti la max del 113, e non è una banfata. Nei primi giorni di permanenza alla S.M.Alp. era stravolto, non ne faceva una giusta: un giorno, alzatosi a fatica dalla bran da (schiacciato sotto il peso delle sue innumerevoli punizioni, disse una storica frase, irripetibile ma che significava che lui avrebbe fatto vedere a tutti ciò di cui era capace, in effetti in un mese era diventato il più impegnato e incazzato di tutta la 2^. Praticamente era già S.Ten un mese prima della fine del Corso, e lo sapeva.