IL TENENTE BERLINI OVVERO IL VETTOVAGLIAMENTO.

Per tutti noi quella parola non aveva un grande significato, anche se già conoscevamo la nostra mensa ed il nostro ed ormai tristemente noto menù.

Finchè un giorno ci fu un'ora di lezione dedicata ai problemi del vettovagliamento e ad illustrarceli c'era il Tenente Berlini; quello che secondo noi era il responsabile di tutti i nostri dolori (di pancia).

Quindi dover fare la conoscenza del responsabile di questo non ci entusiasmava troppo, nella nostra fantasia era accoppiata la sua immagine con quella dei nostri pasti peggiori.

Ma venuta quella fatidica ora ci fu una sorpresa, per noi abituati ad una ferrea disciplina, la sua disponibilità ci colse veramente impreparati.

Ci spiegò con chiarezza e calma tutti i problemi del Vtg., rispose gentilmente a tante nostre domande,e venne anche incontro a dirverse nostre richieste.

Insornma, praticamente ci assicurò i soliti pasti a base di caviale, ostriche, aragoste, ecc., però con un' eccezione: al posto dello champagne, un vino italiano brut, che a noi andava bene per solidarietà nazionale.

Da quella volta cominciammo a comprendere gli sforzi di quella persona, destinata a soddisfare le esigenze della Compagnia. Da allora infatti migliorarono notevolmente i pranzi soprattutto durante le uscite, infatti la farmacia speciale si complimentò diverse volte con il Tenente per l'aumento dei malati di stomaco, (camuffati abilmente per un'epidemia influenzale), che avevano migliorato il giro di medicinali presenti nella stessa da tempi antichi.

Famoso anche per la sua grande passione di tiratore di pistola. Noi venimmo a conoscenza di questo quando un giorno lo trovammo in mensa alla disperata ricerca di uno psicologo.

Tutti per un attimo pensammo ai gravi problemi che la conduzione, dal punto di vista alimentare di una caserma, provoca sulla psiche umana. Invece lo psicologo gli servirva per i suoi allenamenti di tiro.

Beh allora!,dopo quello che lei ha cercato di fare per noi, tanti e tanti auguri per la sua attività di ti ratore da parte di tutti noi.

113° AUC

P.S. Non si scordi mai di far mangiare bene tutti i nostri figli e discendenti vari che ci seguiranno.