AVIS: OPERAI USA E GETTA
FINMECCANICA
deve essere privatizzata. I suoi stabilimenti venduti. Diverse fabbriche devono
essere dismesse per poter vendere meglio quelle che più funzionano. Per ora
chiudono l’AVIS e, si dice, la SOFER e l’OMECA.
La
chiusura dell’AVIS, fabbrica dell’amianto, non ha nulla a che vedere con
l’amianto. Qualcuno, strumentalmente, ha affermato che, per le proteste degli
operai, la fabbrica non era più governabile e doveva essere chiusa. E’ solo un
pretesto. Anche il sindacato è stato al gioco di FINMECCANICA. A giugno, con un
accordo sindacati-azienda, 100 operai sono andati in cassa integrazione. e
mobilità, anticamera del licenziamento.
E’
CON QUELL’ACCORDO CHE E’ STATA SIGLATA LA CHIUSURA DELLA FABBRICA! Non aveva più senso tenere aperto uno stabilimento di
11.000 mq. con soli 100 operai, nonostante questi operai si fossero piegati
all’azienda, continuando a lavorare nelle stesse condizioni di prima.
All’AVIS si è lavorato fino al ’99 l’amianto. Gli operai contaminati e a rischio di gravi malattie ora dovrebbero andarsene a casa, eccetto pochissimi, senza benefici pensionistici, senza soldi e senza prospettive. Così gli industriali vorrebbero risolvere il problema dell’amianto in generale. L’AVIS è emblematica per tutti gli esposti.
Politici
e sindacalisti prendono solo in giro gli operai!
A
chiacchiere dicono di essere solidali, ma invece di sostenerne la lotta,
dichiarano tutti che non c’è niente da fare, che l’AVIS è ormai chiusa.
Illudono gli operai che con i patti territoriali si avrà nuovo lavoro. Intanto
li stancano con inutili passeggiate presso le “istituzioni”. Invece di
sostenerli nell’occupazione dello stabilimento che ha un senso, li spingono ad
occupare l’aula consiliare che non serve a niente, per poi ritornare tranquilli
in fabbrica.
Illudere
e mantenere la calma, questo è l’obiettivo!
Intanto
si difende la dirigenza dell’AVIS. Infatti non c’è nessuno che si chieda che
fine hanno fatto le indagini sull’amianto nello stabilimento.
Dietro
ai politici e ai sindacalisti si perde e si perde anche male.
COORDINAMENTO OPERAIO CONTRO L’AMIANTO |
La
ristrutturazione sta colpendo tutte le fabbriche dell’amianto: AVIS, SOFER,
ANSALDO. Bisogna collegarsi con gli operai di queste fabbriche per costruire
una difesa comune. Bisogna colpire gli industriali sulla produzione, dove più
soffrono. Questa è l’unica strada: organizzarsi e lottare.
Napoli, ftp. 25/11/1999