VI GIORNATA

PUTEOLANA: Esposito, Dionisio, Cherubini, Fornaciari, Toledo, Chietti, Liguori (46' st Terracciano), Silvestri, Di Matteo, (38' st Cangiano) Fioravanti,  Verolino (48' st Castaldo) . A disp.: Pietropaolo, Manzo, Migliaccio, Ascenzi. All.:Capuano

TARANTO:  Spagnulo, Coletto, Vitali, Wilson, Migliozzi Giugliano, Terrevoli, Monza, Bertuccelli, Rigano, Puglisi (36' st Di Nardo) A disp.: Gori, Ferri, Zangla, Valerio, Pizzola, Spader All.:Buso

ARBITRO Cannella di Palermo

MARCATORI 18' pt Vitali, 25' pt Fioravanti(P), 35' st Toledo(P)

AMMONITI: Liguori(P), Di Matteo(P), Giugliano, Wilson, Terrevoli

NOTE: spettatori 3000 circa, incasso oltre 16 milioni. Angoli 6-6

PARTITA: (testo ripreso dal "Corriere dello Sport - Stadio" ) Tra le quattro sorelle in testa alla classifica c'è anche la Puteolana che si è sbarazzato di un Taranto presuntuoso e poco concreto, agganciandolo in vetta alla classifica. Lezione di calcio della squadra campana che ha insegnato alla formazione tarantina come va interpretato il difficile campionato di C2. Grinta, carattere coraggio, determinazione, concretezza: ecco gli ingredienti necessari, quello che il Taranto deve ancora assimilare per calarsi bene in una realtà rispetto a quella che i suoi protagonisti hanno conosciuto in un recente passato. Leggendo la formazione dei pugliesi si rende conti che molti giocatori potrebbero fare un figurone nelle serie superiori, trovandosi invece a disagio contro una squadra operaia, come la Puteolana, che vanta giocatori poco noti ma capaci di esprimersi su ritmi agonistici elevatissimi. Eppure la gara si era messa benissimo per gli uomini di Buso. al 18' si involava Terravoli, fermata ad un paso dall'area da un intervanto tempestivo di cherubini. Punizione battuta da vitali che sorvolava la barriera, batteva sotto la traversa ed entrava in porta, Sembrava un pomeriggio di assoluta tranquillità per un Taranto che illudeva pure i suoi numerosi tifosi. Ed invece, alla sua prima esibizione sul rinnovato campo di casa, ecco la puteolana sfoderare un orgogliosa reazione, cominciando a guadagnare spazio a centrocampo, organizzando la rimonta. E al 25' pt la CapuanoBand pareggiava con un azione da manuale: movimento in verticale per Liguori che lanciava in area per Di Matteo che tagliava fuori i difensori Migliozzi e Vitale, servendo il liberissimo Fioravanti che aggirava Spagnulo, insaccando a porta vuota. Nella ripresa il Taranto capitolava al 36': punizione dalla destra con palla a spiovere con palla in area per il liberissimo difensore Toledo che, di testa, batteva imparabilmente Spagnulo. nel convulso finale, Rigano aveva la possibilità di pareggiare ma, su assist di Bertuccelli ciccava il tiro a porta sguarnita, facendo cadere le braccia pure al contestato Buso.


VII GIORNATA

FASANO: Rossi; Catalucci, Zizzariello; Cassano; Danza; Lonardo; Campo(24' pt Insanguine); COlucci Insanguine Gotto (23' st. Doria); Broccanello A Disp Visconti Commisso, Ancona, Campanella All. Geretto

PUTEOLANA: Esposito; Silvestri; Cherubini (46' st. Terracciano) Barone;  Toledo; Liguori; Fornciari (35' stCangiano); Liguori; Chietti; Fioravanti; Di Matteo;  Verolino (45' st. Manzo); A Disp. Pietropaolo; Chiavarolo, Migliaccio; Castaldo. All. Capuano

ARBITRO Banti di Livorno

MARCATORI 20' st. Fioravanti, 30' st. Pittana

AMMONITI Fornaciari(P) e Silvestri (P)

NOTE spettatori 1000 circa

PARTITA: (testo ripreso dal "Corriere dello Sport - Stadio" ) Ai punti il Fasano avrebbe meritato la vittoria, ma un pareggio contro la Puteolana è tutt'altro da disprezzare. come al solito Insanguine ha creato scompiglio nella retroguardia. La Puteolana ha retto bene all'impatto: Capuano può contare su un complesso forte e ben assortito. Quel che manca al Fasano è un pizzico di cinismo ed esperienza. In una circostanza il Fasano poi è andato vicinissimo al gol con Danza su assist di Insanguine, ma sulla linea di porta un difensore evita la capitolazione (40'). Nell'aria c'è il gol, che non arriva per un autentico miracolo compiuto da Esposito su Zizzariello (45'). Nella ripresa il Fasano continua ad esercitare un dominio territoriale. La Puteolana approfitto dell'unico errore commesso dai Fasanesi a centrocampo. Grotto perde palla e scatta il contropiede degli uomini di Capuano, azione da manuale di Verolino, assist perfetto per Fioravanti che non può mancare il bersaglio (65'). La reazione del Fasano è rabbiosa. I biancazzuri si buttano a capofitto in avanti. Insanguine colpisce il palo al 72'. Tocca a Pittana di pareggiare il conto, su assist di Insanguine (75'). Nei minuti finali Insanguine ha la palla buona per il ko ma Esposito gli dice no.


VIII GIORNATA

S.ANASTASIA: Morrone; D'Andrea, Feola (12' st. Conti) Ferraro; Borsa; Tarantino (4' st. Pisano); Cetronio; Bonetti; Morfù; Marsich, Sgambati A Disp. Muscedere, Di Maio; Mortelliti; Velardi. All. Mastripieri

PUTEOLANA: Esposito; Silvestri; Migliaccio; Toledo; Cherubini; Liguori; Di Matteo; (35' stCangiano); Barone; Chietti (45' st Castaldo); Fioravanti (11' pt. Dionisio); Verolino; A Disp. Pietropaolo; Chiavarolo, Ascenzi; Manzo. All. Capuano

ARBITRO Girardi di san Donà di Piave

MARCATORI 3' st. Verolino (rigore), 35' st Chietti

AMMONITI Toledo(P), Morrone(S), Di Matteo (P)

ESPULSI  7' pt. Liguori, 20'pt. Ferraro

NOTE si è giocato a Portico per l'indisponibilità del campo del S.Anastasia, spettatori 1000 circa di cui 350 flegrei per un incasso di circa di 5 milioni esclusa la quota abbonati. Angoli 11-1 per il S.Anatasia. Recupero: 2' pt, e 4' st.

PARTITA: (testo ripreso dal "Corriere dello Sport - Stadio" ) Vola sul tetto del campionato la rivelazione Puteolana. Cantano e ballano sulle gradinate i sostenitori flegrei  che quasi non credono ai loro occhi. Ci vedono benissimo quelli del S.Anastasia sconfitti in caso dopo un anno, e che contestano la squadra incappata in una giornata nera. Una frangia se la prende col portiere Morrone, peraltro incolpevole sui gol. il primo su rigore di Verolino per il netto fallo commesso da Tarantino su di Matteo in avvio ripresa, l'altro scaturito da un gran pezzo di bravura di Chietti che si è aggiustato il pallone al limite dell'area infilando l'incrocio dei pali. Un capolavoro tattico di Capuano che negli spogliatoi ha parlato chiaro: "Se guardiamo alla testa della classifica saremmo degli sciocchi, ma se mi dite che in questo momento la Puteolana gioca il più bel calcio della serie C allora sono d'accordo". Limpido anche il pensiero di un avvilito Mastripieri: "mi assumo tutte le responsabilità, scegliere non spetta a me ma agli altri". E dire che sembrava tutto facile per il S.Anastasia quando al 7' del primo tempo il guardalinee richiamava l'attenzione dell'arbitro che espelleva il Puteolana Liguori per un fallo in area su Marsich. Ma ci pensava Ferraro al 20 a ristabilire la parità numerica per aver fermato Verolino lanciato a rete. La fiammata biancoblù nella parte alta della traversa colpita da Sgambati all'11 e due miracoli del portiere Esposito su Marsich e Bonetti, prima dell'occasionissima di Verolino, fuori, di testa, a porta vuota. Nella ripresa il rigore ha spianata la strada alla Puteolana che però ha sempre vissuto di luce propria confermando di essere davvero una bella realtà.


IX GIORNATA

PUTEOLANA: Esposito; Dionisio; Fornaciari; Toledo; Cherubini; Silvestri; Di Matteo; Barone; Chietti; Fioravanti (32' st. Cangiano); Verolino; A Disp. Pietropaolo; Terracciano; Strazzullo; Migliaccio; Manzo. All. Capuano

CASTROVILLARI: Izzo(8' st. Spingola);Vertullo; Cavallo; Benassi (46' st.Marcatti); Ferraro; Occhiuzzi; Dima (26' st. De Luca); Monopoli; Polvani; Cosa; Corazzò A Disp. Muscedere, Di Maio; Mortelliti; Velardi. All. Mastripieri

ARBITRO Capozzi di Vicenza

MARCATORI 15' st. Verolino (rigore)

AMMONITI Silvestri(P), Verolino(P), Cazzarò (C)

NOTE Spettatori 1500. Angoli 6-6.

PARTITA: (testo ripreso dal "Corriere dello Sport - Stadio" ) La Puteolana in fuga. Capuano non ha voluto assolutamente disertare la partita e benché il malanno che lo ha colpito è andato in panchina. I ragazzi lo hanno compensato con una prestazione piena di generosità e di grinta, venendo premiati al termina con una vittoria su rigore, che i calabresi hanno vivacemente contestato. Il Castrovillari ha ben donde da recriminare. Non tanto per il rigore, quanto per le occasioni mancate dai due attaccanti sul finire del primo tempo ed a metà ripresa. Gli uomini guidati da Sabatini hanno fatto sfoggio di egregie qualità individuali e soprattutto di una buona organizzazione di gioco. Per quanto mostrato al "Conte" non meritano l'attuale posizione di classifica e con un pizzico di fortuna in più potevano strappare punti alla capolista. La gara si è sviluppata sotto la pioggia battenti almeno per un tempo e il campo inzuppato d'acqua non aiuta la manovra. La Puteolana si è schierata con il modulo consueto consueto prevedendo l'avanzamento di Silvestri in luogo dello squalificato Liguori. Gli ospiti privi di Chiappetta, infortunato, e Riccardo, squalificato, hanno disputato la miglior prestazione stagionale. Al 27' un grave errore del portiere Esposito consente a Polvani di mettere in movimento monopoli in area. L'estremo sinistro insiste troppo nel dribbling e perde una ghiotta opportunità. Al 40' altra buona occasione per Cazzaro, ma la conclusione è fiacca. I padroni di casa si rendono pericolosi alla mezzora sull'asse Verolino-Chietti ed allo scadere con Fioravanti che manda alto all'altezza del dischetto. Il campo pesante condiziona il gioco da ambo le parti. I calabresi con due azioni i contropiede provano la via della rete. Al quarto d'ora infatti con un contropiede di buona fattura costruito da Cosa e Cazzarò sembra che siano all'azione giusta per la rete, ma Cazzarò manca la facile conclusione. La gara viene decisa da un rigore di Verolino al 15'. Il penalty era stato decretato per atterramento dello stesso Verolino. I calabresi reagiscono bene ma la Puteolana, sia pure a fatica, li contiene.


X GIORNATA

FOGGIA: Efficie, Bettini (39' st. Matrangolo), Carrannante; Pennacchietti; Marfeo; Leto(32' st. Consagra); Pazienza; Marinello; Ricchetti; Molino; Perrone A Disp. Cagnazzo; Palo; Palmieri; Maroccolo; Papa. All. Mancanò

PUTEOLANA: Esposito; Dionisio; Fornaciari; Toledo(32' pt.Migliaccio) Cherubini; Silvestri; Di Matteo(48' st. Manzo); Barone; Chietti; Fioravanti (28' st. Cangiano); Verolino; A Disp. Pietropaolo; Terracciano; Esposito R Castaldo. All. Capuano

ARBITRO Bianchi di Lucca;

MARCATORI 30' st. Cangiano (P. rigore), 38' st. Pazienza

AMMONITI Silvestri(P), Perrone(F), Molino(F) Bettini(F), Barone(P), Cangiano(P)

ESPULSI: 35' st. Verolino per gioco violento su effice; al triplice fischio Mariniello (F) per proteste nei confronti dell'arbitro

NOTE Spettatori 5865, incasso di 43.245.000 (il Foggia non ha abbonati), in curva nord circa 200 tifosi flegrei. Angoli 4-1 per il Foggia.

PARTITA: (testo ripreso dal "Corriere dello Sport - Stadio" ) Un brutto episodio ha concluso la trasferta della Puteolana a Foggia: un gruppo di tifosi-teppisti pugliesi ha aggredito con una sassaiola il pulman degli ospiti all'imbocco per la superstrada di Candela, alla periferia della città. A farne le spese, per fortuna senza conseguenze, Tommaso Manzo (un giorno di prognosi) e Luigi castaldo (2 giorni). I due sono stati portati al pronto soccorso dell'ospedale Riuniti. Il primo per una scheggia di vetro all'occhio sinistro, il secondo per un trauma contusivo alla testa. Ferito anche Toledo. In campo, contro un Foggia aggressivo e mai domo, la Puteolana ha mostrato di non essere capolista per caso. E' una bella squadra davvero, con alcuni elementi interessanti. Ben messa in campo e affidata alla classe del sempre verde 36enne Barone (ex idolo di Zemanlandia) esce dallo Zaccheria con un punto e tra gli applausi dei seimila foggiani, Applausi anche alla generosissima truppa di Mancanò. Si è venduta l'anima per regalare il primo successo al neo presidente Giorgio Chinaglia, che soddisfatto per la prova della squadra, al termine della gara ha elargito comunque il premio partita. I gol nella ripresa; al 20' la Puteolana è passata in vantaggio con un rigore di Cangiano per un contrasto in area di Carannante su Chietti. Il foggia ha reagito con il cuore e con la grinta. La svolta al 35': Verolino è entrato a gamba tesa su Effice, l'arbitro lo ha espulso per gioco violento. Tre minuti più tardi lo stadio è esploso: Ricchetti ha incornato una punizione. La palla sembrava gia dentro ma Espositol'ha respinta proprio sulla linea e nulla ha potuto fare sulla ribattuta del baby Pazienza. Due episodi discussi: un gol annullato a Cherubini e un rigore negato a Molino.