e chi ama colui che ha generato,

ama anche chi da lui è stato generato da lui.

Oggi ci viene rivolto un appello, quest’appello si chiama riflessione, si oggi veniamo invitati riflettere su queste parole, che arrivano in un momento di crescita spirituale importante, sebbene ancora siamo una piccola comunità, veniamo ammaestrati dal Signore a non guardare alle divisioni che uomini o movimenti di pensiero creano, all’interno del corpo unico di cui tutti credenti in Cristo Gesù fanno parte, ed ancora oggi viene rinnovato tale appello in modo forte e risoluto attraverso la parola stessa di Dio.

Tu hai creduto in Gesù Cristo, tu sei nato di nuovo, e sei nato in Dio, questa nuova nascita ti porta ad amare colui che ti ha dato una nuova vita, e ti porta ad amarlo con tutte le tue forze, con tutto il tuo cuore,e con tutta la tua anima, ed oggi il Signore ti dice se tu veramente mi ami allora allo stesso identico modo devi amare colui che da me e stato generato.

Chi è questo colui che è generato da Dio, è colui che in questo momento e seduto al tuo fianco, sono tutti coloro i quali hanno ricevuto nella propria vita lo stesso identico sangue che è stato necessario anche per te, quell’unico particolare preziosissimo sangue sparso sulla croce, che testimonia di una sola cosa AMORE, Amore vero sincero incondizionato, verso ciò che creato da Dio, porta nel suo intimo la stessa Sua immagine.

Oggi il Signore ci sta chiedendo di manifestare in noi lo stesso identico tipo di amore, Lui ha dato l’esempio, ed oggi ci chiede a noi di seguire ciò che Lui ha già compiuto, ricordate nell’intimità con i sui discepoli le parole che spesso Gesù usava

"Da questo riconosceranno che siete i miei discepoli dall’amore che avrete l’uno per gli altri"

  (Giov. 13:35)

oppure

"Nessuno ha amore più grande di dare la sua vita per i suoi amici" (Giov. 15:13)

Ed in tutto questo ricordate non importa se spesse volte coloro verso i quali voi mostrate l’amore vero e sincero non lo comprendono, voi siete stati chiamati a dare, datevi, datevi per amore dei vostri fratelli, ricordate, mentre Gesù moriva sulla croce, mentre Lui si dava in Sacrificio vivente e volontario per manifestare l’amore di Dio agli uomini, gli uomini non furono in grado di comprenderlo, anzi lo schernirono, lo derisero, lo ingiuriarono, lo flagellarono e lo crocifissero, e tutto questo avveniva mentre Gesù dichiarava sempre costantemente e tenacemente Amore.

Ora dunque dopo un tale esempio, dopo un tale appello, ditemi, non è forse vero che il pensiero di qualche divisione carnale da tuo fratello diventa sempre più distante e senza alcun valore?

Questa chiesa è chiamata a questo, a tendere la mano aperta nel pieno amore a tutti coloro i quali appartengono alla nostra stessa famiglia, se poi non veniamo ricevuti, a noi poco importa ciò, ma l’importante è aver manifestato quest’amore a coloro che oggi hanno il nostro stesso identico sangue, poiché proceduti dallo stesso Padre d’amore.

Amore manifestato al mondo

Ma non solo ai fratelli ci viene chiesto di manifestare amore, il versetto che all’inizio abbiamo letto va oltre, fermiamoci un attimo analizziamo bene la forma originale di tale verso:

Sapete sono certo di non sbagliare affatto se affermo che colui che e stato generato, non si riferisce solamente ai nati di nuovo, ma viene estesa all’intera umanità, infatti qui non sta parlando solo dei figli di Dio, ma chiaramente il versetto ci dice "Ama anche chi da lui è stato generato" Gen 2:7 (generati da quell’identico soffio) – Giov.1:9 (ogni uomo che viene al mondo per mezzo di quell’unica luce).

Sapete l’appello di oggi è fortissimo, quest’appello oggi porta la nostra vita in un movimento di amore in azione, il Signore oggi ti dice chiaramente manifesta al mondo intero ciò che tu veramente sei.

Il Signore oggi ti dice non mi basta che manifesti amore a coloro che ti amano,

Matteo 5:43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico".

46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani?

48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.

Sai cosa ti sta chiedendo oggi il Signore? Questo: 

Esci da quella porta e manifesta a quel mondo che tanto odia tutto l’amore che Dio ha messo in te, non avere paura, fallo, manifesta ciò che sei, utilizza ciò che ti è stato donato, il dono che tu ha ricevuto non è solo per te, ma è per manifestarlo, per parteciparlo a chi non lo ha ancora ricevuto, dovrai diventare come quell’Apostolo che diventò così pazzo per Gesù che disse:

"Necessità mi è imposta guai a me se non evangelizzo" 1 Cor. 9:16

E sapete in tutto questo, quando veramente metterai in azione ciò che e l’amore per quello che Dio ha generato, allora tu vedrai la vittoria.

Vv.4 Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo;

e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.

5 E chi è che vince il mondo se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?

Vedete quale meravigliosa certezza, quel punto interrogativo finale è la più meravigliosa certezza che oggi ti viene data, infatti tu solo che hai creduto in Gesù sei in grado di poter veramente vincere il mondo.

Sei pronto a gridare nella tua vita questa verità!!! ALLORA FALLO!!

Grida con tutto il tuo cuore, con tutta la tua forza, e con tutta la tua anima!!

Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica!!!! (Filipp. 4:13)

Chiesa stasera hai raccolto l’appello che ti viene rivolto?

Sei stata fortificata sull’esito della tua battaglia?

Ed allora cosa aspetti?