“La
Nuova Via"- Chiesa Cristiana
Domenica
26.05.02
Past. Paolo Agosta
Miracoli
Matt.15:29-39
Oggi parliamo di qualcosa che interessa tutti, anche
perché ciò di cui parliamo per certi versi necessita nella vita di ognuno di
noi. I Miracoli
Ø
OGGI VI E’ UN
DILAGARE DI MIRACOLI
(Trasmissioni televisive
vengono dedicate a questo fenomeno, ed ogni giorno migliaia di persone si
recano da questo o quel
guaritore, o partono per andare alla ricerca di luoghi particolari dove il
soprannaturale si è manifestato, uomini donne giovani vecchi, moltitudini,
ogni giorno sono alla ricerca nella propria vita di quel tocco di quella
guarigione di quel particolare miracolo nella propria vita)
Ø
SEGNI E PRODIGI
2Tessalonicesi
2:9
La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con
ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi
bugiardi,
Ho voluto leggere questi passi
della parola,di Dio per fare una riflessione con voi di quello che succede, e
prima di farla, necessita una giusta e doverosa precisazione,
La piscina di Betesda
che
mi riporta ad un messaggio della parola di Dio in cui si parlava della piscina
di Betesda (ricorda brevemente Paralitici Sanati 06.01.02), si parlava di come
molto spesso alcuni santuari sono divenuti come quella piscina di Betesda,
dove spesso è la misericordia di Dio ad operare sulla vita di quei semplici,
che hanno avuto annunziato quel vangelo.
I falsi cristi
Ma oggi dobbiamo riflettere un
po’ più profondamente su ciò che ci accade attorno, vediamo moltitudini di
nuovi credo, santoni che dichiarano di essere il Cristo (vedi Sai-Baba),
uomini che si dichiarano i nuovi profeti del nuovo millennio, e la cosa che
incredibilmente colpisce, è il fatto che molte persone ricevono guarigione
fisica, per mano di questi uomini.
Prima di ogni cosa dobbiamo
fare una precisazione, ognuno di questi nuovi cristi e profeti, non si pone
mai come un nuovo Buddha, o un nuovo Maometto, o comunque mai come
nessun’altra di quelle divinità,o profeti che sono sorti in questo mondo.
Tutti quanti affermano e
cercano di convincere di essere il figlio di Dio, oppure Dio stesso, altri
ancora dichiarano di essere profeti mandati da Dio, e ciò ci
fa pensare,e ci porta in una parte della scrittura che dice così:
Matteo
24:24
perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno
grandi segni e prodigi
da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.
L’opera di colui che oggi
domina questo mondo (ma ancora per poco tempo), è quella di confondere,
rendere poco credibile l’immagine e la potenza di Cristo Gesù .
La potenza del nemico
Le scritture che abbiamo letto
ci dicono chiaramente che il nemico ha una potenza, una capacità, e sa
usarla, anzi adopera tutto quanto è in suo potere per poter confondere
2Corinzi
4:4 nei
quali il dio di questo secolo ha accecato le menti di quelli che non
credono, affinché non risplenda loro la luce dell'evangelo della
gloria di
Cristo, che è l'immagine di Dio.
I
miracoli che lui compie sono bugiardi perché nella sostanza non hanno dato
nessun risultato se non quello momentaneo della guarigione del corpo.
Questi
miracoli, questi segni e prodigi sono mirati ad un unico scopo, far si che l’uomo
dia gloria per l’avvenuta guarigione a tutto tranne che a Dio, poiché se
avvenisse in tale modo, avverrebbe nell’uomo una particolare guarigione, che
satana ben si guarda dal fare ricevere, è proprio questo lo scopo di tutto
questo suo operare affannosamente, non vuole che l’uomo scopra quella
guarigione che risulta invece molto più importante di ogni guarigione fisica.
Matteo 10:28
E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima;
temete piuttosto colui che può far perire l'anima
e il corpo nella geenna.
Ø
GESU’ GUARISCE E SALVA
Andiamo
a ciò che abbiamo letto oggi
Matteo
15:31
La folla restò piena di stupore nel vedere che i muti parlavano, gli storpi
erano guariti, gli zoppi camminavano, i ciechi vedevano, e diede gloria
al Dio
d'Israele.
Gesù
guarisce ogni sorta d’infermità, e conduce attraverso il suo operare l’intera
folla a glorificare Dio, Gesù non si limita dare soltanto quella guarigione
che l’uomo cercava nell’immediato, ma Lui monda l’uomo dalla sua
impurità, dal giogo del peccato, lo rende libero dalla schiavitù, e presenta
l’uomo al Padre, dà all’uomo la guarigione più importante, quella che il
mondo non può dare, ma che soltanto per mezzo di quell’unico nome si può
ottenere, la guarigione che Gesù dà agisce nel profondo, è nell’anima e
nel cuore dell’uomo che essa penetra e agisce, ed è una guarigione che
porta a nuova Vita, a nuovo Vigore, ed alla Salvezza
Atti
4:12 In nessun altro è la
salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che
sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere
salvati».
Ø
GESU’ E’ BENEDIZIONE PER LE GENTI
Matteo
15:32 E Gesù, chiamati a sé i suoi
discepoli, disse: «Io ho pietà della folla, perché
sono già tre giorni che sta con me e non ha niente da mangiare; eppure
non
voglio licenziarli digiuni, affinché non vengano meno lungo la
strada».
Nei
miracoli a cui oggi siamo abituati ad assistere, nei giorni nostri, operarti
da questo o da quel santone, nel nome di questo o di quell’altro, sono
comunque soltanto pochi a ricevere una forma di guarigione, tutti gli altri si
trovano a compiere un’inutile pellegrinaggio, senza riceverne nulla in
cambio.
Qui
invece vediamo che Gesù si prende cura anche delle moltitudini, non tutti
infatti erano saliti sul monte per ricevere guarigioni, alcuni erano andati
per ascoltare, altri per accompagnare gli infermi, ed alcuni soltanto per
semplice curiosità.
Gesù
vede la necessità di quella moltitudine, e sa che in quel momento è
necessario che quella moltitudine riceva nutrimento.
Gesù
non si limita a sanare coloro che cercano da Lui solo una guarigione nel
corpo, Lui va oltre guarda alle necessità di tutti coloro che si accostano a
Lui.
La
parola dice che quattromila senza contare donne e bambini mangiarono, ognuno
di loro fu saziato dal pane di Gesù.
Gesù usa i discepoli
Gesù si usa dei discepoli per moltiplicare il cibo e distribuirlo.
Matteo
15:34 E
Gesù disse loro: «Quanti pani avete?». Essi dissero: «Sette e pochi
pesciolini».
Alla
domanda di gesù sembra che i discepoli non abbiano nulla, eppure Gesù usa
quel nulla che i discepoli hanno per moltiplicarlo e sfamare le genti.
Oggi
Gesù ti pone la stesa domanda, e ti pone lo stesso invito,
cosa
hai con te? C’è bisogno che tu pasci le moltitudini?
Vuoi
farlo?
Quello
che già possiedi è sufficiente, se hai creduto nel nome di Gesù, se hai
fede in Lui, potrai sfamare le moltitudini con quella fede e la certezza che
è in te.
Leggiamo
qualcosa che ci riguarda molto da vicino, per comprendere cosa dobbiamo
divenire:
Atti
2:43
Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni
erano fatti dagli apostoli.
Ebrei
2:4
mentre Dio stesso aggiungeva la sua testimonianza
alla loro con segni e prodigi,
con opere potenti di ogni genere e con distribuzione dello
Spirito Santo, secondo
la sua volontà.
Questa è parola di Dio queste
sono promesse per te per la chiesa per quanti questa sera hanno compreso il
valore di essere discepoli.
Ø
GESU’ RITORNA
Una cosa è certa il Signore è
alle porte ed il suo ritorno è molto più vicino di quanto tu possa mai
immaginare, il suo invito è pressante e costante, e giorno dopo giorno si fa
sempre più forte.
La parola di oggi si conclude
con l’invito per chi cerca un miracolo ed una guarigione nella sua vita, a
ricercarla nell’unico vero Signore, che guarisce non soltanto nel corpo, ma
anche nel cuore nello spirito e nell’anima, donando la certezza della
salvezza eterna.
Ed un chiaro invito viene rivolto a coloro che già hanno creduto, ad essere discepoli che sappiano seguire la volontà di Colui che li ha chiamati a credere nelle cose invisibili, ed a realizzare le cose invisibili.
Amen