Veronica Gherra

Scrivo da Buenos Aires in Argentina.

    Faccio un piccolo riassunto della storia della mia famiglia. Io ho 29 anni e sono sposata da cinque anni con Mariano Messuti  di famiglia italiana e ho un fratello, Alberto Gherra, di 41 anni che é sposato anche lui e ha due belle bambine Laura di 6 anni e Lucia di 5 mesi. 

    I nostri genitori si chiamano Giovanni Gherra di 72 anni e Liliana De Lorenzo in Gherra di 68 anni. Sono emigranti italiani d'Egitto, venuti in Argentina con le rispettive famiglie nell’anno 1950; erano molto giovani allora, nostro padre aveva 21 anni e la mamma 15. 

    Da parte della nostra nonna paterna, Maria Adorni, erano già cinque le generazioni di italiani vissute in Egitto, lavorando come bottai, orefici, farmacisti, ingegneri nelle ferrovie. Nostro nonno Alberto Gherra (suo marito) è nato a Villanova de Gaia in Portogallo, giacché suo padre (nostro bisnonno) lavorava per periodi lunghi in diversi paesi d’Europa.  Giunto in Alessandria d'Egitto, conobbe nostra nonna. Nacque dalla loro matrimonio il nostro zio Leopoldo e  nostro padre Giovanni.

    La nostra mamma è nata al Cairo. I nostri genitori si conoscevano di vista fin da bambini, giacché una zia di nostro padre era suora di Santa Maria Ausiliatrice, nella cui scuola, al Cairo, studiava la nostra mamma.

    A seguito dei problemi socio politici insorti in Egitto, le due famiglie decidono partire per l’Argentina, incontrandosi dopo due anni a Buenos Aires.  Il 9 febbraio 2002 hanno compiuto 45 anni di matrimonio!

    La ben nota situazione in Argentina sta rendendo estremamente difficile la nostra vita ed in particolare quella dei nostri genitori, italiani d'Egitto. Le pensioni sono state decimate e l'assistenza medica ridotta all'osso e sia io che mio fratello siamo disoccupati. Voglio che si sappia che anche italiani d'Egitto sono coinvolti nel grande dramma argentino, come se non fosse bastato loro l'esodo forzato dall'Egitto.

e-mail: mmessutia@petrobras.com.ar 

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