Padre Giuseppe Cremona
Padre Giuseppe Cremona apparteneva all'ordine dei Frati Minori, nato ad Alessandria d'Egitto il 17/11/1912, amico d'infanzia di Clementina D'Avola e Renato Zottich è deceduto a Gerusalemme il 05/05/2003.
Pubblichiamo una sua poesia scritta durante una sua visita, avvenuta nel lontano 1951, al cimitero militare di El Alamein e che lui dedicò ai Soldati Ignoti deceduti nel deserto:
Al «Milite Ignoto» del deserto
Chi sei, soldato, che in pietosa tomba
giaci, lontan dalla tua terra aprica,
all'ombra d'una Croce traballante,
nel camposanto di Alamein?
Chi sei, o prode, che in straniero lido
moristi e il nome tuo con la tua vita
scomparve nelle sabbie di Tel-Issa
o in quelle di Tobruk... Chi sei, o prode?
Scordato sulla terra, il nome tuo
perenne resterà lassù nel Cielo...
Per ciò ti son vicino e non mi parto,
perché sulla tua tomba resta fisso
il guardo mio e il pensier vola lontano...
Vedo in un casolar tra le colline
una mite vecchietta con lo scialle
logoro sulle curve spalle e piange...
Le pare di veder steso per terra,
col viso pallido, l'amato figlio
che invan verso di lei le mani tende.
Tra le sue dita trema la Corona
che offre ogni dì la vecchia alla Madonna
e un cero accende verso sera
e pensa e sogna e spera il suo ritorno...
Ulula il vento nelle lunghe notti.
Alla porta bussar sente la donna
e corre ad aprir festosa... È solo il vento.
Non ti destar, o prode, giaci in pace
sotto la vecchia Croce senza nome.
Riposa, o prode ignoto: più le trombe
non sentirai di guerra, ma le trombe degli angeli
che i morti sveglieranno a vita eterna.