Racconta la figlia Bianca da Firenze

 

REMIGIO LANZONI

 

 

    Nasce a S. Agata sul Santerno in provincia di Ravenna e si diploma al conservatorio di Bologna con il M° Oblach.

Giunge per la prima volta in Egitto nel 1901.

Ritorna in Italia per sposare Livia Ricci Curbastro figlia del matematico professore all’Università di Padova. Subito dopo ritorna in Egitto dove inizia la sua attività d’orchestrale e insegnante di violoncello. Intanto la signora Livia gli da cinque figli dei quali oggi, purtroppo, solo due sopravvivono. 

Il Maestro insegna musica presso le famiglie alessandrine più in vista nella società di allora. Le sue capacità vengono ben presto notate ed è invitato ad insegnare il violoncello nella scuola fondata dal M° Cordone più nota come “Liceo Musicale Giuseppe Verdi”. In questa scuola si distinguono due allievi, Bonucci e Baldovino. Questi, ottengono notevoli successi internazionali con gran soddisfazione del Maestro e della scuola.

Il Liceo diventa Scuola Statale Italiana. Alle esecuzioni private seguono diversi concerti nei teatri e nelle scuole italiane in Egitto.

Per ragioni familiari e politiche lascia definitivamente l’Egitto il 22 agosto 1936.

Si stabilisce a Firenze dove prosegue la sua opera di musicista; scompare il 16 settembre 1973.

Il M° Lanzoni è stato uno dei tanti italiani che ha dato cultura ed amore alla terra d’Egitto.

L’amore per la musica ed il violoncello è raccolto da uno dei suoi cinque nipoti, Gabriele Coceli, che ne prosegue il cammino.

 

 

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