Andrea Vescia
Il progetto che più attirasse gli imprenditori italiani nella seconda metà degli anni venti, fu la prima e seconda sopraelevazione della diga di Assuan con massiccio utilizzo di pregiato granito delle cave di Assuan quale materia prima.
Ci fu quindi una forte richiesta di mano d’opera specializzata, in particolare scalpellini e capi-cava con ampia esperienza nella lavorazione del granito.
Le Puglie (in particolare Trani) furono il serbatoio da cui gli imprenditori attinsero la mano d’opera specializzata,creando cosi la premessa per la creazione in Egitto di una valida scuola di esperti del granito ampiamente utilizzato nella maggiore parte delle opere puliche.
Andrea Vescia, definito il Re del granito, partecipò alla costruzione delle più importante opere mai realizzate (Diga di Assuan, Diga di Edfu, piedestallo della statua di Saad Zaghlul, Ponte Kasr el Nil, ecc.). Arrivò in Egitto nel 1873, da Trani.
La moglie Dolores Causarano, pugliese era nata a Porto Said.
Il capostipite Andrea Vescia ebbe 5 figli (2 maschi Aldo ed Ermete anch’essi imprenditori in Egitto e 3 femmine Gilda, Iole ed Amalia tutte sposate e con prole). Ermete dopo la pausa della guerra, ha proseguito come imprenditore nelle opere pubbliche (fu il maggiore contrattista nel trasferimento dei colossi di Abu Simbel da Assuan alla sede definitiva). Aldo scelse attività commerciali (fu anche manager della Dalmine in Egitto).
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Riunione dei nipoti di Andrea Vescia
Nel mese di settembre 2007 i nipoti di Andrea Vescia hanno deciso di organizzare, per la prima volta, una riunione di famiglia per rivivere insieme i struggenti ricordi della loro infanzia e adolescenza tra Alessandria e Cairo.
L’evento ha avuto luogo sulle dolci pendici della colline toscane in un ambiente di stupenda bellezza.
Nella foto possiamo vedere i due fratelli Zaccour, Adriano e Luciano con la moglie Anna, rispettivamente primo e terzo da sinistra (Anna in piedi dietro il marito). I fratelli Zaccour grandi anfitrioni della riunione durata un intero weekend, dopo una bella affermazione di vita lavorativa, figli di Gilda, vivono: Adriano sul Lago di Garda (Salò), e Luciano a Montreal in Canada.
Le figlie di Iole, Doussy Koblet, la seconda da sinistra e sua sorella Gisella Filippi, la quinta da sinistra, vivono: Doussy a Mantova e Giselle a Firenze.
Quarta da sinistra Silvana Erriquez, figlia di Amalia e vive a Roma. Prima a destra nella foto è Maria Luisa Vescia, figlia di Ermete e vive in Grecia ad Atene.
Ognuno dei partecipanti ha recato con se un album di fotografie dei bei tempi passati tra Alessandria e Cairo e la commozione ha spesso preso il sopravvento. Grandi ricordi, grandi risate molta allegria il tutto condito dall’ottima cucina toscana ed innaffiata con i migliori vini della regione.
Un ringraziamento particolare va ai fratelli Zaccour che come sempre, sono stati l’anima della comitiva ed ospiti insuperabili.