Ex Snum, salviamo le mura con verde e parcheggi,

no ai condominii, Cremona non sbagli ancora...



PreviousHome




SNUMC


La lettera del Comune - 3

Questa Amministrazione recepisce quindi per quest'area (è vero) alcune determinazioni prese non già della precedente, ma molto più remote, tuttavia non senza aver valutato altri possibili utilizzi, fra cui quello, pure suggerito dall'Arch. De Crecchio, di realizzarvi un parcheggio. L'idea è stata scartata tra l'altro poiché, a causa della presenza dei resti delle antiche mura, si potrebbero ricavare non più di una cinquantina di posti auto. È allo studio invece l'adattamento a parcheggio di una zona ritenuta maggiormente idonea a questo scopo e vicinissima all’ex SNUM, ovvero l’ex deposito degli autobus di via S. Maria in Betlem, la cui potenzialità arriva oltre i 100 posti e che può essere meglio collegata con un percorso pedonale con il centro città. Infine, per quanto riguarda il verde, va ricordato che a poca distanza sorge il Parco di Porta Mosa, un luogo che si vuole in futuro interamente riqualificato, così da farne  come merita e come in parte già è  una delle aree verdi più suggestive della città e valorizzare adeguatamente la parte residua del bastione. Questo intervento, insieme all’attivazione come residenza universitaria dell’ex Caserma del Diavolo, nonché alla auspicabile ristrutturazione delle casette di via Mosa, potrà dare nuova vita al quartiere, salvaguardando l’esistente e creando nuovi parcheggi a pochi passi dal centro. Resta inteso che questa Amministrazione, in caso di alienazione a privati del comparto ex SNUM, vigilerà attentamente sull’intervento edilizio che vi potrà essere realizzato, soprattutto con riguardo alla salvaguardia delle persistenze architettoniche sotto tutela.

Ufficio Stampa Comune di Cremona

Oggi la sprovveduta iniziativa di alienare, sempre per “far cassa”, un'area altrettanto strategica, sta per ripetersi con la ipotizzata svendita dell'area ex-SNUM a Porta Mosa.
Ho voluto riguardarmi le carte storiche della città e ho scoperto che già il Voghera (1831) proponeva di trasformare la “piattaforma” di Porta Mosa in un giardino. La antica proposta si potrebbe ora finalmente realizzare, lasciando ampio spazio anche alle esigenze di parcheggi, oggi così tanto ricercati.
Nel bel mezzo dell’area ex-SNUM ancora sussistono infatti, sia pure modificati e consunti, resti significativi delle antiche mura. Questi ultimi potrebbero divenire l’elemento caratterizzante di un ampio parcheggio-giardino, dominato dalla vista, che dall’area si gode in misura davvero suggestiva, del non lontano Torrazzo.
Mi auguro che ci siano i tempi, la sensibilità culturale e il buon senso amministrativo per correggere questo gravissimo errore strategico che l’amministrazione Corada avrebbe, fin troppo acriticamente, ereditato dalla giunta precedente.
Non tragga in inganno l’attuale disordine che caratterizza il comparto, tra l’altro grottescamente di recente imbruttito dalla inopportuna posa di una colossale edicola per la rivendita di giornali.
L’area si presterebbe bene infatti ad un radicale recupero ambientale: si potrebbe valorizzare quanto resta delle vecchie mura, riaprire il percorso della fossa civica che le costeggiava, alberare il tutto e ricavare nel contempo anche un buon numero di posti macchina all’aperto, notoriamente i più graditi agli utenti cremonesi che non amano proprio avventurarsi con le loro automobili negli oscuri anfratti degli orrendi autosili.

Michele de Crecchio

(Fine -cliccare sulle frecce in alto per scorrere il testo e le foto)








"Il Vascello" Documenti -- -- Un intervento di Michele De Crecchio





La pagina è stata aggiornata alle ore 13:08:21 di Gio, 14 apr 2005