NADIA CASSINI: BIOGRAFIA

Provenienza: il sito di NOCTURNO www.ulysse.net

La carriera di Nadia Cassini, che ha come vero cognome Muller ed nata negli Stati Uniti nel 1955, di fatto l'opposto di quella di Edwige Fenech, con la quale visse un periodo di grande rivalità durante gli anni Settanta. Giunta in Italia a metà del decennio, la Cassini diventa famosa grazie ad alcune partecipazioni televisive come soubrette e soprattutto per effetto di numerosissimi servizi fotografici che appaiono su riviste come Playboy e Playmen; solo in seguito Nadia Cassini si dedicherà al cinema, l'esatto contrario di quanto avvenuto per la Fenech, che diventata famosa per il cinema e solo successivamente si dedicata a servizi fotografici e a partecipazioni televisive. Bruna, magra, la Cassini stata lanciata con uno slogan molto esplicito: "Il sedere più bello del mondo", e non c'è servizio fotografico o partecipazione cinematografica che non l'abbia sfruttata sottolineando con malizia i dettagli del suo posteriore. I suoi personaggi sono generalmente impostati su un clichè fisso: la bella ingenua, che non si rende quasi conto di essere così procace e desiderabile, capace però alla fine di stupire tutti con la propria furbizia dimostrandosi una "finta oca". Nel cinema è stata quasi sempre doppiata per nascondere il forte accento americano che non ha mai perso. E proprio a causa di quell'accento, la Cassini si resa protagonista di un curioso aneddoto raccontato da Lino Banfi, suo partner quasi fisso nella carriera cinematografica. In un film di ambiente militone, la Cassini interpretava una dottoressa molto sexy mentre Banfi era un voglioso (e frustrato) colonnello. Ogni volta che si rivolgeva a lui, la Cassini lo chiamava "coglionello", con un forte accento americano e completamente ignara del doppio senso che tale termine assumeva in italiano. Per il film non c'erano problemi perchè era previsto che la Cassini sarebbe poi stata doppiata: ma la troupe si divertiva talmente per l'accaduto che Banfi decise di inserire quella battuta dentro il film, procurando così una gag comica che non era prevista dalla sceneggiatura ma che ha ottenuto grande successo.

Back to the home page

go to filmography