INTERVISTA A DANIELA GIORDANO

St : Ci racconti com'è iniziata la sua carriera a partire dal suo primo concorso di bellezza.

Giordano : Spero che non insistiate troppo su quest'argomento perché è molto lungo. Bene, ero a Palermo. Avevo 19 anni. Ero sempre con i miei amici, un gruppo di circa 10 ragazzi e le ragazze erano mie coetanee. Decidemmo insieme di organizzare una festa di ballo sulla spiaggia con molta musica. Dato che si trattava di una festa all'aperto, c'era tantissima gente. Genitori, altri amici, ecc. Ognuno era felice e qualcuno decise di scegliere la ragazza più graziosa del gruppo. Vinsi questo genere di concorso come "sig.na Mondello" - dal nome della spiaggia locale.

Il giorno seguente mio zio (era un redattore capo di journalist/sports nel giornale locale) stampò la mia foto e poche righe circa l'evento mondano nel giornale. Questa foto cadde sulla scrivania del direttore del concorso nazionale di Miss Italia a Roma. Decise di approfittare dell'evento di quella serata per attribuirmi direttamente il titolo di Miss Palermo, non dovette così organizzare l'evento in quella città, risparmiandoci pure. In seguito, mi offrì un contratto che mi avrebbe permesso di partecipare alle selezioni di Miss Italia. La mia famiglia era dubbiosa.

Tuttavia vinsi il concorso di Miss Sicilia. Così ero obbligata dal contratto a fare il concorso di Miss Italia. Partecipai e riuscii a vincerlo. A quel punto mi aspettava il concorso di Miss Europa in Francia, ma ormai ero stanca di queste esperienze. Discussi parecchie volte con il direttore del concorso nazionale. Odio fare le cose contro la mia volontà. Ma fui, anche questa volta, costretta a farlo dal contratto. Allo stesso tempo ricevetti un'offerta da un agente dell'agenzia del William Morris a Roma per fare una pellicola. Ero eccitatissima, la mia famiglia molto meno. Andai in Francia con mia madre. La notte del concorso, il direttore francese nazionale (una persona molto piacevole) ci fece capire che sarei stata miss Europa per quell'anno. Mia madre ed io non manifestammo segni di gioia. Il direttore francese rimase stupito. Era incredibile, per lui, riscontrare una reazione simile di fronte a una notizia così sensazionale. Entrambe spiegammo i nostri motivi.

Ed in una stanza riservata riuscimmo a convincerlo che non era il caso di farmi vincere questo concorso. (in caso di vittoria, avrei dovuto prendere parte a Miss mondo e rinunciare alla mia prima proposta cinematografica, nonchè all'indipendenza dai miei genitori, ma queste cose non le dissi). Infine disse che avrebbe provato a convincere i giudici. Questa situazione era molto anomala per lui e ci chiese più volte 'ma siete sicure?'. Miss Spagna vinse il concorso di bellezza e io arrivai seconda; Ero felice e la mia famiglia ugualmente, per il momento. Dopo un viaggio durato più di un mese e un viaggio nel Canada per portare a termine i miei ultimi impegni da contratto, andai a Roma per la mia prima pellicola. Ed ho vissuto là per 19 anni.

 

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