Massimo D'Azeglio

Massimo d'Azeglio nacque a Torino nel 1798 da nobile famiglia.

Figura politica di primo piano (liberale moderato, arrivò a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 1849 al 1852), durante la sua vita si dedicò anche alla pittura e alla letteratura, sia in veste di scrittore politico che di romanziere.

Tra le sue opere più famose ricordiamo Ettore Fieramosca o Lo disfida di Barletta (1833), accolto da grandissimo successo, e Niccolò de' Lapi ovvero i Palleschi e i Piagnoni (1841). Durante gli ultimi anni della sua vita, trascorsi sul Lago Maggiore, si dedicò alla scrittura delle sue memorie, pubblicate postume col titolo I miei ricordi nel 1867.

D'Azeglio morì infatti a Torino nel 1866.