Premi il tasto "H" della tastiera per tornare in Home Page
Tiziano Vecelli
Translation
this page in english:
via Google


Tiziano Vecelli o Vecellio (1490, Pieve di Cadore (Belluno) - 27 agosto 1576, Venezia), più comunemente conosciuto come Tiziano, fu uno dei grandi pittori veneziani del Rinascimento italiano.

In giovane età si reca a Venezia dove è allièvo prima di Gentile e poi di Giovanni Bellini. Nel 1508 collabora con Giorgione nella decorazione del fondaco dei Tedeschi ed esiste un grazioso aneddoto su questo fatto. Alcune persone, credendole pitture di Giorgione, si congratularono con lui per la migliorata qualità della pittura...

Nel 1513 è invitato a Roma da papa Leone X, sarèbbe l'occasione di lavorare fianco a fianco con Michelangelo e Raffaello ma preferisce rimanere a Venezia e lavorare per le istituzioni e le confraternite della città lagunare.

Dopo la morte di Giovanni Bellini, avvenuta nel 1516, è nominato pottore ufficiale della Serenissima; la sua prima commissione pubblica è l'Assunta per Santa Maria Gloriosa dei Frari. Tramite Alfonso d'Este, duca di Ferrara, èntra in contatto con i signori di Mantova ed Urbino le cui corti èrano orgogliose della loro raffinata cultura umanistica. Nel 1529 incontra Carlo V a Bologna e quattro anni dopo è nominato pottore di corte, conte palatino e cavalière dello Sperone d'Oro dallo stesso imperatore.

Si decide a viaggiare, nel 1545 è a Roma presso Paolo III; nel 1548 è presso la corte imperiale di Augusta dove torna anche nel 1550. È ormai il pittore più noto in Italia e in Europa.

Nel corso di una epidemia di peste, muore a Venezia il 27 agosto 1576 e viène sepolto nella chièsa di Santa Maria Gloriosa dei Frari.


Vedi il Quindicesimo Secolo