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Crollalanza Giacomo
(Modica, Ragusa, 1917 Bosco di Corniglio, Parma, 1944)
Di famiglia siciliana, destinato alla carriera militare uscì dallaccademia di Modena col brevetto di sottotenente. Ufficiale sul fronte italo-greco, venne ferito e costretto a rientrare in Italia. L8 settembre era a Parma e, per evitare la cattura, si diede alla macchia, preso, venne rinchiuso nel carcere di San Francesco, da dove riuscì a evadere fortunosamente nel maggio del 1944, in seguito a un pesante bombardamento della città che danneggiò ledificio; raggiunse i monti e si arruolò nei partigiani con il nome di Pablo. Nominato comandante della 31.a Brigata Garibaldi , con la costituzione del Comando unico operativo delle formazioni parmensi, fu chiamato a dirigere il massimo organismo militare del movimento partigiano nel Parmense. Cadde insieme a gran parte del suo Comando il 17 ottobre 1944, quando venne sorpreso da un attacco nemico a Bosco di Corniglio. Dopo la guerra fu insignito di medaglia doro al valor militare alla memoria e della laurea ad honorem in Ingegneria.