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La manutenzione della chitarra

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La chitarra è indubbiamente uno strumento fantastico che può dare grandissime soddisfazioni a colui che la suona.

Per essere però sicuri che queste soddisfazioni possano durare nel tempo, è necessario utilizzare dei piccoli accorgimenti di manuntenzione e di cura per lo strumento che lo renderanno sempre funzionale e funzionante.

1 - Al momento dell'acquisto, oltre alla chitarra, ricordatevi di acquistare anche una custode nella quale riporla ogni volta. Ne esistono di morbide e di rigide. Il costo delle prime è abbastanza contenuto mentre quello delle seconde è più alto. Pur essendo tutte e due valide, ricordate che quelle rigide (in caso di urto accidentale) garantiscono una protezione maggiore anche se è comprensibile la titubanza al momento dell'acquisto se il costo della custode dovesse risultare di gran lunga superiore a quello della chitarra stessa!!!!
A questo si può eventualmente ovviare procedendo alla costruzione in proprio di una custode utilizzando del semplice legno compensato;

2 - se avete intenzione di utilizzare una tracolla per suonare in piedi, evitate di "legare" la tracolla fra la fine del manico e la paletta: oltre ad essere esteticamente brutto, il peso dello strumento stesso a lungo andare può causare dei danni al manico stesso; potete acquistare sempre presso il negozio di strumenti musicali, l'apposito "pippolo a vite" che potrete facilmente installare o sul manico vicino alla cassa o sulla cassa stessa;

3 - prima di cominciare a suonare, ricordatevi sempre di lavarvi accuratamente le mani e questo per due ragioni: la prima per non sporcare inutilmente lo strumento e la seconda per garantirvi sicurezza nell'esecuzione;

4 - se mentre suonate dovete smettere, evitate di appoggiare lo strumento dove capita, ma collocatelo sull'apposito poggia-chitarra oppure in una posizione sicura contro cadute accidentali od altro;

5 - quando smettete di suonare, spolveratela con un panno morbido che vi sarete procurati per togliere il grasso ed il sudore dei polpastrelli delle dita e riponetela sempre e solo nella sua apposita custode evitando di lasciarla in giro o peggio attaccata a qualche parete: la chitarra non è un soprammobile o un pezzo di arredamento!!!!!

6 - se riponete la chitarra e per un lungo periodo di tempo sapete che non verrà utilizzata, abbiate l'accortezza di allentare le corde; in questo modo la tensione delle stesse non avrà influenza sul manico;

7 - periodicamente, ogni due - tre settimane, date una pulita generale allo strumento con un panno morbido utilizzando anche, se volete, un comune appropriato prodotto per la cura del legno: in questo modo avrete sempre uno strumento oltre che bello efficiente;

8 - per la manutenzioni delle meccaniche, è sufficiente versare una goccia d'olio sulla vite delle stesse. Per farlo al meglio, vi consiglio di procurarvi dell'olio che potete trovare dagli orologiai (coloro che riparano gli orologi meccanici) e di procurarvi una piccola siringa da insulina: tramite l'ago fate cadere una piccola quantità di olio su ogni chiavetta ed allentatela/ristringetela più volte;

9 - per quello che riguarda la chitarra elettrica ricordate di controllare saltuariamente il manico della stessa e, nel caso notiate una sua incurvatura che ad esempio può essere stata provocato da un eccessivo disuso, agite sulla vite "dell'anima" contenuta dentro il manico, naturalmente, con la dovuta accortezza e moderazione; ricordatevi poi di controllare l'action del ponte regolando in altezza ed in tensione le singole corde (questo a seconda del set di corde montate ed anche a seconda del tipo di musica che eseguite con lo strumento); pulite i pick-up e controllatene la loro regolazione in altezza facendo attenzione a non alzarli eccessivamente: toccando nella corda che vibra provocherebbero fastidiosi rumori; il jack di collegamento con l'amplificatore non è una fune da tiro: ogni qual volta scollegate lo strumento non tiratelo ma straccatelo delicatamente dalla chitarra e dall'amplificatore. Nel caso funzioni male o non funzioni più per niente, prima di comperarne uno nuovo provate a ripararlo: bastano un buon saldatore ed un po' di stagno; se quando usate i potenziometri della chitarra sentite un fastidioso fruscio, ricordate che questo è causato dalla sporcizia (polvere ecc.) che si annidia con il tempo in questi dispositivi: basta smontare le coperture di plastica di questi e, utilizzando appositi prodotto spray acquistabili presso i negozi che vendono apparecchiature elettriche, procedere alla loro pulitura.

Ricordate comunque prima di compiere qualunque operazione che vada anche se di poco al di fuori della normale amministrazione, di chiedere consiglio a persone più esperte o, addirittura, se lo ritenete opportuno, di rivolgersi direttamente ad un buon liutaio.

Ricordate che la chitarra è uno strumento fatto di legno "assemblato" che risente delle mutazioni dell'ambiente circostante quali, il calore, la temperatura, l'umidità ecc.; evitate quindi in generale di lasciarla sia per brevi che per lunghi pediodi di tempo in luoghi o umidi, o troppo freddi o caldi o non adeguatamente riparati dalla luce violenta.

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