Suonare la chitarra senza conoscere la musica è possibilissimo,
ma, considerando che essa è pur tuttavia uno strumento
musicale ed il suo prodotto è musica, è indispensabile
conoscere alcune cose fondamentali.
Le note che compongono la scala musicale , sono sette e più precisamente DO, RE , MI, FA, SOL, LA e SI.
A prima vista, questa affermazione può sembrare un po' strana: perché, francamente, ascoltando un brano musicale o semplicemente premendo i tasti della chitarra e facendo vibrare le corde, le note sembrano molte più di sette.
Nella realtà, se ascoltate attentamente, vi accorgerete che le note ottenute su di una corda premuta ad un tasto, sono le stesse di quelle di altre corde, ma con un'altezza diversa.
Premete per esempio la quarta corda al secondo tasto e poi suonate in sequenza la sesta corda della chitarra, la quarta e la prima.
Le tre note che avete appena suonato, sono le stesse (MI) ma si differenziano per l'altezza; ognuna di esse appartiene infatti ad un'ottava diversa.
Da questo si può quindi dedurre che la musica è composta da note appartenenti a varie ottave ognuna delle quali determina l'altezza della nota che appartiene a quell'ottava.
Premete ora la quinta corda al terzo tasto: otterrete la nota DO. Se vi spostate di due tasti in avanti arrivando al quinto tasto, otterrete la nota RE.
Nella musica, le note apparteneneti alla scala musicale, si differnziano fra loro per il tono.
Il tono determina, sostanzialmente, la posizione di una nota all'interno della scala musicale e la distanza di essa rispetto alla seguente o la precedente.
In questo modo, è possibile affermare che la nota RE, si trova nella scala musicale, un tono sopra la nota DO e un tono sotto la nota MI.
E' interessante notare altresì, che nell'intervallo di tono fra una nota e l'altra, ad esempio fra il DO ed il RE, è possibile individuare un'altra nota superiore come tonalità a quella che la precede (in questo caso il DO) ed inferiore a quella che la segue (in questo caso il RE).
Questa nota, non viene identificata con un nome proprio: ad essa viene attributito un nome derivato dalla nota che la precede o che la segue, con l'aggiunta nel primo caso di un segno (#) chiamato diesis, nel secondo di un altro (b) chiamato bemolle.
Premete ancora la quinta corda al terzo tasto: otterrete la nota DO. Se vi spostate di due tasti in avanti arrivando al quinto tasto, otterrete la nota RE. Se invece di spostare il dito di due tasti lo spostate di uno solo, otterrete la nota DO# (DO diesis) o REb (RE bemolle).
Non tutte le sette note sono però separate da un tono. Infatti, se dopo aver ottenuto la nota MI premendo la quarta corda al secondo tasto ci spostiamo al terzo tasto sempre della quarta corda, otteniamo la nota FA.
Stessa cosa accade se premiamo la quinta corda al secondo tasto ottenendo la nota SI; spostandoci sul tasto successivo (il terzo), otterremo la nota DO.
Questo ci permette di capire che nella scala musicale non tutte le note sono separate da un tono: in particolare, il MI ed il FA ed il SI con il DO dell'ottava seguente sono separate da un mezzo tono.
Nella tabella seguente, sono riassunte le note della scala musicale.
DO | DO# o REb | RE | RE# o MIb | MI | FA | FA# o SOLb | SOL | SOL# o LAb | LA | LA# o SIb | SI |
La musica, non è fatta di soli suoni. Esistono anche momenti in cui le note non vengono suonate. Tali momenti, sono rappresentati da pause.
Ricordate infine che all'interno di un brano musicale, ogni singola nota che lo compone, ha una durata ma..... ora è meglio fermarsi perché se avete intenzione di studiare chitarra sul serio..... avete sbagliato sito !!
Se comunque la curiosità e l'interesse per la teoria musicale vi divora, date un'occhiata alla sezione sulla teoria dove potrete trovare quello che vi interessa.