La fisarmonica è uno strumento che, per sua natura e costruzione, può tranquillamente essere
usato sia per l'aspetto musicale armonico sia per l'aspetto musicale melodico in maniera autonoma od
insieme ad altri strumenti musicali.
A differenza di altri strumenti, però per ciò che riguarda l'aspetto armonico, ha una
particolarità che la contraddistingue
.
Infatti, mentre in strumenti quali il pianoforte, l'organo o la chitarra la produzione di accordi (che sono
alla base di qualunque linea armonica), è legata alla pressione contemporanea di almeno tre tasti (nella chitarra
si parla ovviamente della pressione delle dita su almeno due o tre corde), nella fisarmonica è possibile ottenere
degli accordi premendo un solo tasto, o meglio, bottone.
Infatti il lato sinistro dello fisarmonica, ed in particolare di una a 120 bassi, è composto da
sei file di bottoni quattro delle quali (quelle più esterne), hanno associato ad ognuno di essi il suono
di un accordo.
Naturalmente gli accordi possono essere realizzati e suonati anche nella parte destra dello strumento
secondo i criteri di composizione propri e validi per tutti gli strumenti a tastiera.
Generalmente, però, molto difficilmente la parte destra viene utilizzata per formare e suonare accordi
in quanto, ad essa, viene demandata la specifica competenza del canto (aspetto melodico).
Capita tuttavia, in certi casi, che nello sviluppo della melodia uno o più accordi vengono inseriti all'interno
di un particolare punto della misura (in genere nella fase iniziale o in quella finale) come è
possibile vedere nella partitura sottostante.
Più dettagliatamente e schematicamente, possiamo affermare che sulla fisarmonica: