Esercizio n°1 (bassi)
Prima di affrontare questo esercizio, è bene ricordare come deve essere tenuta l'impostazione
della mano sinistra per suonare i bassi.
I bassi della fisarmonica sono disposti sulla bottoniera, in file verticali di 20 bottoni l'una
(in un modello a 120 bassi) e, in orizzontale,
hanno un'inclinazione dal basso verso l'alto partendo dal lato mantice ed andando verso l'esterno.
In questo modo facendo appoggiare sulla cassa armonica la parte inferiore del palmo della mano (quella
contraddistinta dal pallino rosso nell'illustrazione) è possibile far "combaciare" le quattro
dita della mano, e precisamente mignolo (5), anulare (4), medio (3) e indice (2) con i.... sei bottoni
della fila.
Così facendo, sarà possibile suonare:
- con il mignolo (5) i bassi ed i contrabbassi;
- con l'anulare (4) gli accordi maggiori;
- con il medio (3) gli accordi minori;
- con l'indice (2) gli accordi di settima e gli accordi diminuiti.
Questo è il metodo corretto, più completo ed efficace per suonare i bassi anche se ne esistono altri, più semplici, che consentono ugualmente di utilizzare una parte degli stessi.
Tali metodi, che potremmo definire "antichi" ed arcaici, sono molto limitativi e venivano utilizzati quando la fisarmonica e gli altri strumenti ad essa simili, erano più semplici in quanto avevano un minore numero di bottoni al lato bassi e quando l'uso e lo studio dello strumento era lasciato all'estro ed alle capacità del singolo suonatore.
Un primo sistema, consiste nell'utilizzare solo le dita 2, 3 e 4 per suonare solo i bottoni degli accordi maggiori e minori. In questo modo, si privilegia generalmente l'accompagnamento di tipo "montanaro natalizio" cioè caratterizzato da un armonia continuata senza ritmica e basata solo su accordi maggiori e minori. Le dita sono appoggiate in verticale sui bottoni di una fila e si spostano in orizzontale quando serve. Il dito 1 viene usato raramente.
Un altro sistema consiste invece nell'utilizzare sempre le dita 2, 3 e 4 ma questa volta, disposte orizzontalmente sulla bottoniera facendo in modo che il dito 2 possa premere i bottoni dei bassi e dei contrabbassi, il dito 3 quello degli accordi maggiori ed il dito 4 quello degli accordi minori. Anche in questo sistema, il mignolo viene utilizzato di rado e solo all'occorrenza. Con questa modalità, abbiamo un tipo di accomapagnamento ritmico-armonico in quanto al suono dei bassi fondamentali e dei contrabbassi, viene alternato il suono dell'accordo maggiore o minore.
In questo esercizio, ho usato una serie di ventiquattro battute. Il tempo utilizzato è un 4/4 e gli accordi dell'accompagnamento utilizzato, sono il DO, il SOL ed il FA.
L'esercizio ha lo scopo di far familiarizzare le dita con la posizione dei bottoni sulla tastiera dei bassi. Nell'esecuzione potrete notare il suono di un metronomo elettronico che spero possa aiutare a comprendere lo svolgimento dello stesso.
Per la mano e le dita da utilizzare, vi consiglio di adottare l'impostazione "classica" anche se potete tranquillamente usare le altre arrivando a quella, gradualmente.
Facendo click sul disegno sottostante, potrete sentire l'esecuzione dell'esercizio.
Per eseguire l'esercizio, individuate per prima cosa il bottone della nota DO nella seconda fila sulla bottoniera dei bassi (generalmente è contraddistinto da un segno di riconoscimento "tattile" posto sul tasto); spostandovi in orizzontale sulla fila successiva, la terza, troverete i bottoni degli accordi maggiori ed il corrispondente tasto del DO maggiore.
Sopra di esso nella stessa fila, è situato il bottone della nota SOL mentre sotto, quello della nota FA.
Di seguito vi propongo la partitura dell'esercizio con le note relative all'accordo che viene eseguito scritte in chiave di basso (come generalmente vengono scritte per il lato sinistro dello strumento).
