L'intensità dei suoni
Scrivere ed eseguire un brano musicale non è una cosa
meccanica e piatta ma bensì un mezzo per comunicare
ad altre persone emozioni, sentimenti ecc.
Per questa ragione, i suoni che formano una composizione, non
sono tutti uguali ma hanno intensità o, per capire, volume
diverso.
Necessariamente per indicare su una partitura quale intensità
i suoni devono avere, sono necessari dei simboli che prendono
il nome di segni dinamici.
Essi sono rappresentati da lettere alfabetiche e consentono
di individuare quali suoni devono essere (e come debbono esserlo)
suonati più forte e più piano.
Più in dettaglio:
- fff più che fortissimo;
Il passaggio da una determinata intensità sonora all'altra
può essere graduale od improvviso a secondo della sensazione
che deve comunicare.
Se tale passaggio è improvviso, accanto alle indicazioni
sopra esposte, si affiancano locuzioni come pi&grave, meno,
subito, .
controllare paragrafo sottostante per simboli di maggiore e minore
Quando invece il passaggio è graduale, vengono utilizzati i
simboli < di minore per indicare
il crescere graduale dell'intensità o
crescendo ed il simbolo
> di maggiore per indicarne il
decrescere o diminuendo.
- ff fortissimo;
- f forte;
- mf mezzo forte;
- mp mezzo piano;
- p piano;
- pp pianissimo;
- ppp più che pianissimo.