|
|
|
|
| Black bass e persici reali. |
|
Nell’ invaso del Locone è possibile cimentarsi anche con lo spinning. Questa tecnica, utilizzata prevalentemente per la pesca di persici reali e black bass, è improntata sulla massima semplicità ma, proprio per questo, richiede strategie individuali molto mirate, una grande precisione e, soprattutto, un buon senso dell’acqua. Per quanto riguarda gli hot spot per lo spinning, le esperienze personali, mi portano a considerare i migliori quelli nei pressi dello sbarramento e più precisamente quelli a ridosso della torre di pescaggio. In queste acque, i black bass hanno fatto registrare taglie da capogiro ma aimè, qui sono più imprevedibili e insoliti che altrove. La sua cattura, infatti, risulta molto difficile, almeno di quelli di un certo peso ma, gli appassionati di questa tecnica non dovranno scoraggiarsi: le loro insistenze saranno comunque premiate dalla forte presenza di persici reali.
Come è risaputo, il persico reale è un pesce sconcertante. Passa da giornate di totale inattività a periodi di aggressività incredibile.
Particolarmente lento per natura, il suo processo di crescita sembra che nelle acque di questo invaso sia agevolato; la taglia media, infatti, si aggira sui 20-30 cm, con un peso di 250-350 gr. Gli esemplari maggiori, che tra l’altro sono presenti in quantità massicce, possono arrivare ai 40 cm e sfiorare i 2 Kg. di peso.
Ritenengo che i periodi migliori per la sua cattura sono la primavera e l’autunno, le tecniche di pesca che utilizzo e consiglio vanno anche aldilà dello spinning. Molti, infatti, sono i pescatori che si cimentano nella sua cattura facendo saltellare sul fondo esche siliconiche dalle colorazioni più svariate, da scegliere in base alla trasparenza dell’acqua.
Consigliatissime le colorazioni in rosso e giallo che garantiscono ottimi risultati in qualsiasi condizione. La pesca con queste esche artificiali, sfrutta l’enorme curiosità che questo splendido percide dimostra verso tutto ciò che è anomalo e si muove nel suo territorio.
Ritornando alla tecnica dello spinning, il persico reale che abita le acque della diga del Locone, sembra prediligere cucchiaini rotanti di dimensioni medio-piccole anche qui nelle colorazioni in rosso e giallo. A mio avviso sono da preferire quelli con paletta ovale su cavalierino che consentono una rotazione istantanea anche nei recuperi discontinui.
Buoni risultati, si ottengono anche facendo strisciare a galla piccoli modelli di Minnow da 3 a 7 cm soprattutto subito dopo l’alba e al tramonto quando, come ben sapete, è il momento delle cacciate ai danni della minutaglia che stazione sottoriva.
E’ d’obbligo dire che, comunque, parlando di persici ogni regola è tenuta in piedi a stento; lascio quindi ad ognuno di voi la meravigliosa arte di mettere a punto strategie idonee alla sua cattura. |
Titolo Pagina di esempio
Titolo Pagina di esempio |
|
| - PescainPuglia - La diga del Locone -PescainPuglia - La diga del Locone - PescainPuglia - La diga del Locone - PescainPugl |
|
|
