L’attuale situazione aziendale è sintetizzabile da due valori: l’indebitamento netto di gruppo di 34 miliardi di Euro (pari ai ricavi totali del 2008) e la quotazione che si è ridotta, rispetto all’assemblea di aprile u.s. (da 1,40 a 0,85 Euro circa). Utile netto: 2,2 miliardi (Gruppo), 1,5 miliardi (Telecom SpA). L’utile beneficia anche di minori imposte per 1 miliardo. Dividendo previsto: 0,05/0,061 euro, che sarà pagato il 23 aprile.
Il debito e la quotazione sono realtà che devono essere anche da noi riconosciute quali minacce/ostacoli da rimuovere: gli obiettivi sui quali concentrarci sono quindi a) ridurre il debito b) riportare la quotazione su valori conformi alle potenzialità dell’azienda.
Il nuovo vertice ha già indicato le sue mosse: riduzione dei costi (9000 esuberi!!!, sinergie con Telefonica, ecc.), vendita di attività ritenute meno pregnanti, snellimento organizzativo, sviluppo e qualità dei servizi, investimenti finalizzati; focus su Italia e Brasile; significativa generazione di cassa; 2009 in linea con gli obiettivi del piano triennale. Dall’esterno, si insiste sullo scorporo della rete (si dice: mettendola sul mercato possono entrare risorse per diminuire il debito): le ripercussioni negative su altri fronti non sono state ancora chiarite. Al momento il vertice Telecom è fermamente contrario. Condivido la “resistenza” di Telecom.
L’ADAS deve fare la sua parte anche in questo momento, certamente il più pesante e denso di incognite. Come? Mantenendo un dialogo con i vertici, serio, critico ma costruttivo. Partecipando con vigore alla prossima assemblea. Avviando un processo di rilancio dell’associazione: il primo passo è l’indicazione di un gruppo di soci che svolga transitoriamente i ruoli assegnati dal nostro Statuto agli organi associativi.
Inizialmente questo “Gruppo” svolgerà quindi compiti di indirizzo e di sostegno all’azione ADAS. Dopo la partecipazione alla prossima assemblea dei soci, il “Gruppo” valuterà se esistano le condizioni, anche legislative, per il rilancio sostanziale dell’ADAS. Questo “Gruppo” aperto a chiunque voglia farne parte è composto, al momento, da queste persone:
Ex dipendenti azionisti: Giancarlo Battello, Giorgio Ceratto, Luigi Di Castri, Alessandro Fogliati, Maria Cristina Gigli, Sandro Lironi, Giorgio Nardini, Francesco Siriana.
Dipendenti azionisti: Alberto Boccacci, Aldo Ivaldi.
Azionisti privati: Cesare Brega, Carlo Causio, Antonio Conti.
In calce riporto il testo per la delega alla prossima assemblea dei soci Telecom Italia
Grazie per la vostra attenzione e collaborazione. Un cordialissimo saluto da Alessandro Fogliati.
Marzo 2009
A partire dal 10 marzo p.v. potrete richiedere al “depositario”(banca o Telecom) l'emissione dell'informativa per partecipare all'assemblea dei soci. Per darmi delega compilare il modulo della banca oppure quanto segue (da inviarmi via posta):
Il sottoscritto_____________________, codice fiscale_______________ titolare di n.______ azioni ordinarie, delega Alessandro Fogliati a rappresentarlo nell’assemblea di Telecom Italia del 6-8 Aprile 2009 approvando sin d’ora le sue espressioni di voto.
Data__________ Firma____________________
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Fogliati Alessandro Via Molette 231 FONTE NUOVA - RM cap 00013
Sito internet: http://xoomer.alice.it/pgfogl Tel 3356527795
e.mail pgqffo@tin.it fax 06.90019378
Recapito Telecom Italia Signora Farina : tel. 011.5724235, fax 011.5724253/4