CONSOB

                                                      Lamberto Cardia, Presidente

                                      fax 06.8417707

 

                             Telecom Italia

                                                                     Marco Tronchetti Provera, Presidente     

                                              fax 02.85354218

 

Oggetto:  ADAS, sospensione attività di raccolta deleghe.

 

 

L’ADAS, associazione dipendenti azionisti Stet-Telecom, comunica che intende sospendere l’attività di raccolta delle deleghe per la partecipazione alle assemblee degli azionisti di Telecom Italia. Chiede pertanto alla predetta Società di non attivare la norma statutaria ex art. 2 (“misure volte a facilitare la raccolta delle deleghe di voto presso gli azionisti dipendenti”) – che ci risulta concretamente “attivata”, finora, dall’ADAS - per non creare inutili attese da parte del personale del Gruppo.

 

Infatti, gli associati si sono progressivamente e sensibilmente ridotti. D’altra parte gli stessi organi associativi hanno constatato la mancanza delle condizioni indispensabili per lo svolgimento di una efficace e responsabile rappresentanza e tutela dei propri soci.

 

E’ da sottolineare sia l’insufficiente attenzione, protrattasi negli anni, della Società nei confronti delle associazioni di azionisti che con grande senso di responsabilità hanno svolto il loro ruolo; sia le complessità normative (Consob) per la raccolta delle deleghe di  voto da parte delle associazioni di azionisti, che permangono immutate nonostante la riforma del diritto societario e le recenti iniziative volte a recuperare la fiducia dei risparmiatori.

 

Le associazioni di azionisti Telecom nascono “spontaneamente” negli anni della privatizzazione: l’ADAS nel 1995 e altre sette nel 1998, vengono introdotte per legge con la “Draghi” e poi …..disattenzione totale. Disattenzione che proprio oggi assume connotati ancora più forti: il mercato azionario può ancora fare affidamento su una base stabile di piccoli azionisti? A quali condizioni? Le associazioni di azionisti, istituite per legge, potranno riprendere la loro attività e svolgere la loro missione?  

 

Telecom Italia è certamente all’avanguardia sul governo societario. Però, se si volesse promuovere la partecipazione dei piccoli azionisti e dei dipendenti azionisti alle assemblee degli azionisti e ai lavori degli organi di indirizzo e di controllo, altre iniziative andrebbero intraprese.  Dovrebbe essere  realizzata una offerta di azioni ai dipendenti, con modalità diverse da quelle adottate nel 1997, mentre il voto di lista andrebbe esteso con criteri che assicurino anche ai piccoli azionisti e ai dipendenti azionisti la possibilità di esprimere un consigliere “indipendente” ed un rappresentante negli organi di controllo.

 

 

 

     Cordiali saluti da Alessandro Fogliati, presidente ADAS

 

 

 

 

Roma, 29 marzo 2004