I Piccoli Danzatori
del Teatro Massimo di Palermo

LA STORIA

 

Il Teatro Massimo di Palermo ha sempre avuto una propensione verso la promozione, la formazione e la valorizzazione dei giovani. Per questo negli anni scorsi è nato il Coro di Voci Bianche che ha portato alla produzione di numerosi spettacoli e di un repertorio dedicato soprattutto ai più piccoli (L’Arca di Noè di Britten,  Pollicino di Henze, Una favola per caso).

La formazione di un vivaio di piccoli danzatori da poter inserire negli spettacoli del Teatro  e da valorizzare con spettacoli da essi interamente interpretati è un’iniziativa – unica in Italia – che rappresenta un’ulteriore, importante apertura verso i giovani e verso le nuove realtà artistiche con lo scopo, in questo caso, di rinvigorire la tradizione del balletto classico e di repertorio che in Italia va scomparendo per carenza di compagnie soprattutto al Sud e di creare un giovanissimo gruppo coreografico che sia da stimolo per formare nuove leve e per permettere un ricambio artistico che contempli anche i più piccoli.

In quest’ambito di grande aiuto è stato il Comune di Palermo che, attraverso un accordo programmatico con l’Assessorato alla Cultura, ha dato i mezzi al Teatro per proseguire in queste iniziative di promozione, formazione e valorizzazione del mondo giovanile per costruire una città migliore che parta dai giovani perchè essi rappresentano il futuro della società.

Il Gruppo Piccoli Danzatori nasce nel gennaio 1998 in prospettiva della preparazione delle danze per l’opera Aida. Dopo una selezione  nelle scuole di danza di Palermo 28 piccole ballerine dai 9 ai 14 anni  vengono affidate dal Teatro al M° Alexandre Stepkine in qualità di responsabile e coreografo.

Le piccole ballerine fanno il loro esordio sul palcoscenico del Teatro Massimo il 22 aprile 1998 in occasione dello spettacolo inaugurale di riapertura del Teatro nel ruolo di giovani ancelle di Amneris, dopo uno stage di tre mesi comprendente lezioni e coreografia.

Il Gruppo, alla cui guida il Teatro Massimo riconferma Alexandre Stepkine, si infoltisce nel mese di giugno, a seguito di una nuova selezione che porta il numero degli elementi a 62 ed allarga la fascia di età a 18 anni per le ragazze e ai 22 anni per i ragazzi.

Da quel momento sono all’opera tre gruppi (10-12 anni/13-15 anni/15 anni in su) che partecipano con grande successo alle rappresentazioni nel dicembre 1998 al Politeama Garibaldi di A Ceremony of Carols di Britten su coreografie del loro maestro: spettacolo che, sempre nel mese di dicembre, viene trasmesso da Rai International. Successivamente, i Piccoli Danzatori prendono parte ad una coreografia tratta da Hansel e Gretel di Hupperdinck per Rai Sat e partecipano in diretta nel febbraio 1999 alla nota trasmissione di Rai/3 Geo § Geo dove eseguono cinque brevi coreografie di Alexandre Stepkine tratte dal balletto dei Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi.

Il 9 aprile Alessandra Ferri, nel corso di una cerimonia pubblica svoltasi al Teatro Massimo, diventa la “madrina” del Piccolo Corpo di Ballo del Teatro per il quale ha grandi parole di elogio. Una parte della manifestazione viene messa in onda nello stesso giorno sul GT dei ragazzi di Rai/1.

Il 12 aprile 1999 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione istituzionalizza i Piccoli Danzatori insieme al Coro di Voci Bianche quali complessi giovanili del Teatro Massimo per la formazione artistica e la promozione tra i giovani della musica e della danza.

Dal 9 maggio all’1 giugno i Piccoli Danzatori tornano in scena al Politeama Garibaldi dove presentano con grande successo cinque spettacoli dedicati a turisti tedeschi interpretando il Divertissement su musiche di Verdi (Le quattro stagioni dai Vespri Siciliani e Airs de ballet da Jerusalem) e Rossini/Respighi (La tarantella dalla Bottega fantastica) con coreografie del M° Stepkine.

Il 27 giugno i giovani ballerini sono nuovamente sul palcoscenico del Politeama Garibaldi, dopo aver inaugurato il 26 giugno la stagione artistica del Teatro S.Barnaba di Valderice (Trapani), per la commemorazione delle vittime di Ustica con due nuove coreografie: Ave Maria di Gounod e Morte di Didone da Dido and Aeneas di Purcell.

Dopo essersi esibiti con  spettacoli nella regione (Villa Filangeri a Santa Flavia, Auditorium di Piana degli Albanesi e Arena Comunale di S.Vito lo Capo - Trapani) i Piccoli Danzatori sono protagonisti il 16 luglio al Teatro di Verdura di una serata straordinaria inserita nella stagione estiva del Teatro Massimo e partecipano, sempre con coreografie del M° Stepkine, al Festino di S. Rosalia, diretto da Jerome Savary, per le vie del centro storico della Città.

Dal 30 luglio al 4 agosto fanno parte del cast coreografico dell’operetta Orfeo all’inferno di Offenbach per la stagione estiva del Teatro Massimo per le coreografie di Fausta Mazzucchelli e la regia di Vito Molinari.

Il 4 settembre sono invitati al Baglio Villa Fico di Alcamo (Trapani) per la consegna del Premio Cultura e TV, dove presentano alcune coreografie del loro maestro, e il 10 settembre tornano in scena a Caltanissetta, quali ospiti d’onore, in occasione del I° Concorso Internazionale di Danza Michele Abbate. 

Dal 18 al 23 dicembre 1999, i Piccoli Danzatori mettono in scena al Politeama Garibaldi per il ciclo “Il Teatro dei bambini” una nuova edizione di A Ceremony of Carols di Britten alla quale viene aggiunta l’inedita coreografia Oh happy day sempre di Alexandre Stepkine.

I Piccoli Danzatori sono nuovamente in scena il 16 luglio 2000 per la stagione estiva del Teatro Massimo, nello splendido scenario del Teatro di Verdura di Palermo, dove presentano una nuova creazione coreografica del M° Stepkine dal titolo Variazioni su Stravinskij e il 20 luglio partecipano in diretta alla trasmissione “Uno Mattina” di RAI/1 presentando alcuni brani dello spettacolo estivo (un ampio servizio viene inoltre contemporaneamente dedicato al giovane gruppo dal GT dei Ragazzi della RAI). Nel dicembre 2000, infine, mettono in scena la suite dallo Schiaccianocidi Ciaikovskij, sempre su coreografie di Stepkine, per lo spettacolo di Natale We are the world, we are the children svoltosi al Politeama Garibaldi di Palermo. 

Nel 2001, dopo la presentazione di parte della nuova coreografia del proprio maestro Shalom..per la vita e per la pace, eseguita nel mese di marzo al Politeama Garibaldi,  prendono parte con grande successo alle rappresentazioni de’ La Cenerentola di G.Rossini in scena per la stagione lirica del Teatro Massimo con la regia di Jerome Savary e le coreografie di Stepkine (un ampio reportage sullo spettacolo e in particolare sui Piccoli Danzatori è stato trasmesso da Rai/3 nel programma “Prima della prima” nonchè  nella trasmissione “Italie” di Rai/1). Successivamente partecipano a Lady in the Dark di Weill e al Flauto Magico di Mozart sempre per la stagione lirica ufficiale del Teatro Massimo di Palermo. Sono, inoltre, reduci da un grande successo ottenuto al Festival di Todi dove fanno parte del cast de' La sempre Bella e la piccola Bestia con la regia di Jerome Savary e le  coreografie di A. Stepkine: spettacolo che l’11 agosto conclude il Festival di Verdura 2001 del Teatro Massimo. Sempre nel corso del 2001 sono impegnati al Teatro Massimo nel balletto La dame aux cameliax su musiche di Chopin con il Balletto di Amburgo diretto da John Neumeier e nell’opera di Scarlatti Il trionfo dell’onore.

I Piccoli Danzatori, infine, a seguito delle selezioni svoltesi nel mese di ottobre 2001, sono adesso composti da  78 elementi. Il nuovo gruppo va in scena al Teatro Massimo il 28 dicembre 2001 nello spettacolo con Amii Stewart dedicato all’Unicef presentando una nuova versione di Shalom: per la vita e per la pace. Il balletto viene replicato il 30 dicembre a S.Stefano di Camastra (Messina) per l’inaugurazione del Teatro Glauco. Il 23 gennaio 2002 i Piccoli Danzatori prendono parte all’inaugurazione della stagione del Teatro Massimo con Les contes d’Hoffmann di Offenbach (regia di Jerome Savary e coreografia di Sylvie Laligne), al balletto di Micha van Hoecke Die sieben Todsünden su musiche di K.Weill nel mese di febbraio e al Don Giovanni di W.A. Mozart con la regia di Maurizio Scaparro e la coreografia di Mariano Brancaccio nel mese di marzo e al trittico La memoria dell'offesa  nel mese di maggio. L'attività prosegue nel mese di luglio con la messa in scena del nuovo balletto La voce del mare, creato da Alexandre Stepkine, per il Centenario del glorioso Circolo di Mondello Canottieri di Lauria. La voce del mare e Shalom vengono poi portati in tournée nella Sicilia Occidentale a Valderice, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo, Bagheria e Carini.
Nel 2003 i Piccoli Danzatori partecipano alla messinscena delle opere Jeanne d'Arc au bucher di Honneger (regia di Daniele Abbado e coreografia di Giovanni di Cicco), Lakme di L. Delibes, Macbeth di Verdi (regia di Eimuntas Nekrosius), La pulzella d'Orleans di P.I.Ciaikovskij (regia di Lamberto Puggelli e coreografia di Tiziana Tosco), Don Carlo di Verdi e Hansel e Gretel di Hupperdinck con le coreografie di Amedeo Amodio, ma il "clou" avviene con la partecipazione in scena, quali figuranti, nel balletto Paquita di L. Minkus, ricostruito integralmente da Pierre Lacotte, con l'Opèra di Parigi che si esibisce a Palermo al Teatro di Verdura per la stagione estiva del Teatro Massimo.

In conclusione, sono da ricordare gli importanti riconoscimenti ottenuti da alcuni elementi dei Piccoli Danzatori che in questi ultimi anni hanno partecipato a importanti concorsi internazionali di danza quali nel 2000 il Concorso Internazionale Danzasì svoltosi a Roma (2° classificato Benedetto Oliva, 3^ classificata Romina Leone), il Concorso Internazionale di Danza M.Abbate svoltosi a Caltanissetta (1^ classificata Valentina Zaia, 2° classificato Benedetto Oliva);  nel 2001 il Concorso Internazionale di Danza Città di Roma dove Sabrina Vicari si classifica al 4° posto nelle finali e di Caltanissetta nel quale Vittoria Valerio è premiata al 2° posto (cat.juniores) mentre Valentina Zaia partecipa quale ospite d’onore; nel 2002, inoltre, il 2° e 3° premio (cat.13/15 anni) di Manuela di Martino e Desirée Di Salvo al Concorso Danza Europa svoltosi a Villafranca di Verona, il secondo premio (cat.  juniores) di Francesca Bellone al  Concorso di Caltanissetta; nel 2003, infine, il grande exploit di Vittoria Valerio che si classifica nella finalissima  al Concorso Internazionale Danza Rieti e poi vince il  primo premio della categoria juniores al Concorso Internazionale di Danza "Premio Roma" organizzato dall'Accademia Nazionale della Danza. Nel 2004 sempre Vittoria vince il primo premio (categoria classica seniores) del Concorso Internazionale di Danza di Spoleto che la lancia nella danza internazionale (borsa di studio alla Royal Ballet School ed ammissione all'Accademia di Monaco di Baviera) ed, infine, Manuela Di Martino conquista la vittoria nella categoria junior classico al Concorso Michele Abbate di Caltanissetta.

Dal 2004 i Piccoli Danzatori sono diretti dal M° Antoniy Uzunov.