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Ripasso di Fisica per il Biennio delle Superiori
 
Unità 8.
Moti curvilinei e moti periodici
 
Definizioni e tabelle ESERCIZI SVOLTI, ESPERIENZE E ATTIVITA' Questionario
 
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E1. Una ruota che ha il diametro di 20 cm compie 1200 giri al minuto. Calcolare la frequenza, il periodo, la velocità e l'accelerazione centripeta di un punto situato sul bordo della ruota.

Svolgimento
1200 giri al minuto equivalgono a: f = 1200 / 60 = 20 giri al secondo,
quindi, f = 20 Hz (vedi le definizioni D7-D8).
Il periodo si ottiene dalla frequenza invertendo la formula data nella definizione
D9:

T = 1 / f

Quindi, si ha: T = 1 / 20 Hz = 0,05 s.
Nella tecnica, i "giri al minuto" vengono spesso indicati con la sigla RPM (dall'inglese Rotations Per Minute). Per esempio: 1200 giri al minuto = 1200 RPM. Quindi: 1 RPM = 1/60 Hz.
Per il calcolo della velocità bisogna innanzitutto trasformare il diametro in metri: D = 20 cm = 0,2 m
.
Poiché il diametro è il doppio del raggio (D = 2 r), la formula data nella definizione D4 si può riscrivere così:

v = p D / T

Quindi si ha: v = 3,14 • 0,2 m / 0,05 s = 12,56 m/s.
Infine, l'accelerazione centripeta si ottiene applicando la formula data nella definizione
D5, tenuto conto che il raggio della ruota è 0,1 m:

ac = (12,56 m/s)² / 0,1 m = 1577,5 m/s²

E2. Il "cambio" di una automobile è un sistema di ingranaggi, ovvero di ruote dentate accoppiate fra loro in modo variabile, che consente la trasmissione alle ruote del movimento generato dal motore. Se una ruota del diametro di 8 cm che gira con la frequenza di 3000 giri al minuto, è accoppiata a una ruota di 6 cm di diametro, con quale frequenza girerà quest'ultima?

Svolgimento
Si può calcolare la frequenza in funzione della velocità e del diametro; infatti, invertendo la formula data nella definizione
D4, si ha:

T = 2 p r / v

da cui, per la definizione D9, si ha: f = v / 2 p r = v / p D
A causa dell'accoppiamento realizzato dai denti delle ruote, le loro velocità periferiche sono uguali; quindi, la frequenza di rotazione dipende solo dai diametri delle ruote, rispetto alle quali è inversamente proporzionale, come risulta da questa formula (vedi la
Nota 1 nell’Unità 1).
Si può impostare così la proporzione inversa:

f1 • D1 = f2 • D2

Sostituendo i valori, si ha: 3000 giri/min • 8 cm = f2 • 6 cm
da cui si ricava:

f2 = 3000 giri/min • 8 cm / 6 cm = 4000 giri al minuto.

E3. Un pendolo lungo 50 cm compie 10 oscillazioni in 14,2 s. Calcolare quale sarebbe il suo periodo se la lunghezza fosse 1,5 m.

Svolgimento
Il periodo attuale del pendolo è la durata di una singola oscillazione (vedi la definizione
D6). Quindi: T1 = 14,2 s / 10 = 1,42 s
mentre l1 = 50 cm = 0,5 m.
Poiché il periodo è direttamente proporzionale alla radice quadrata della lunghezza (vedi la definizione
D12), si imposta la proporzione:

T1 / = T2 /

Sostituendo i valori, si ha: 1,42 s / = T2 /

e quindi: T2 = 1,42 s • / = 2,46 s.

E4. Una ruota gira con il periodo di 2,3 s. Calcola la sua frequenza e quanti giri compie in un'ora.

Svolgimento
La sua frequenza è l’inverso del periodo, quindi:
f = 1 / 2,3 s = 0,43 Hz

Questo significa che la ruota compie 0,43 giri al secondo, perciò in un’ora, che contiene 3600 secondi, la ruota compirà: 3600 • 0,43 = 1565,2 giri

E5. Una ruota gira con la frequenza di 2,7 Hz. Calcola il periodo, e la velocità e l'accelerazione centripeta di un punto distante 15 cm dal centro.

Svolgimento
Il periodo è l’inverso della frequenza, quindi:
T = 1 / 2,7 Hz = 0,37 s.
La velocità del punto, il cui raggio di rotazione è 15 cm (= 0,15 m) è:

v = 2 • 3,14 • 0,15 m / 0,37 s = 2,54 m/s

L'accelerazione centripeta è:

a = (2,54 m/s)2 / 0,15 m = 43,2 m/s².

E6. Calcola la velocità orbitale (in km/s) e l'accelerazione centripeta della Luna e dei pianeti del sistema solare, nell'ipotesi che i moti orbitali siano circolari uniformi (ricava i dati necessari dalla Tabella 11 dell’Unità 2). Disponi i risultati in un grafico e prova a scoprire che relazione c'è tra la velocità orbitale e il raggio orbitale dei pianeti.

Svolgimento
Risolviamo qui il problema relativamente al caso del pianeta Giove, essendo gli altri del tutto analoghi. Dalla
Tabella 11 ricaviamo i dati necessari:

raggio orbitale = 7,78•108 km = 7,78•1011 m

periodo = 11y 314d 20h 8m = 11 • 3,156•107 s + 314 • 86400 s + 20 • 3600 s + 8 • 60 s = 34,716•107 s + 2,713•106 s + 72.000 s + 480 s = 3,4994•108 s

(i dati necessari per la trasformazione di anni e giorni in secondi si trovano nella Tabella 2 dell’Unità 1).
Quindi, la velocità orbitale è:

v = 2 • 3,14 • 7,78•1011 m / 3,4994•108 s = 13962 m/s = 13,962 km/s

e l’accelerazione centripeta:

ac = (13.962 m/s)2 / 7,78•1011 m = 2,5•10-4 m/s2

E7. Un satellite artificiale ruota intorno alla Terra all'altezza di 250 km e alla velocità di 7,76 km/s. Quanto tempo (in ore e minuti) impiega per descrivere un'orbita?

Svolgimento
Per calcolare la lunghezza dell'orbita del satellite, bisogna ricordare che il suo raggio orbitale è dato dal raggio terrestre (= 6378 km, vedi
Tabella 11 nell’Unità 2) più l’altezza del satellite rispetto alla superficie terrestre. Quindi:

r = 6378 km + 250 km = 6628 km = 6,628•106 m

Poiché la velocità orbitale del satellite è 7,76 km/s ( = 7760 m/s), il periodo del satellite si calcola come segue:

T = 2 • 3,14 • 6,628•106 m / 7760 m/s = 5364 s.

Tolta un’ora (= 3600 s) da questo tempo, rimangono 1764 s, equivalenti a: 1764 s / 60 = 29,4 min. Quindi, l'orbita del satellite dura circa 1h 29m.

E8. A quale velocità dovrebbe volare un aereo per non vedere mai tramontare il Sole, se si trovasse a 10.000 m d'altezza sulla verticale dell'equatore?

Svolgimento
L'aereo deve contrastare il moto verso Est della Terra - che compie un giro in 24 h - volando nella direzione contraria. Quindi, deve poter percorrere in questo tempo una circonferenza di raggio pari alla somma del raggio terrestre e della quota dell’aereo (10
.000 m = 10 km). Allora:

r = 6378 km + 10 km = 6388 km

v = 2 • 3,14 • 6388 km / 24 h = 1672 km/h

L’aereo deve volare alla velocità di 1672 km/h.

E9. Un'automobile percorre una curva di raggio 150 m alla velocità di 110 km/h. Calcola la sua accelerazione centripeta in unità g.

Svolgimento
Essendo la velocità dell’auto uguale a 110 km/h / 3,6 = 30,55 m/s, la sua accelerazione centripeta è:

ac = (30,55 m/s)2 / 150 m = 6,22 m/s2

Per calcolare questo valore in unità g bisogna ricordare la definizione D23 dell’Unità 7.
Si ha: 6,22 m/s2 / 9,8 = 0,635 g

E10. Un pendolo lungo 35 cm oscilla sulla Terra con un periodo di 1,19 s. Con quale periodo oscillerebbe sulla Luna?

Svolgimento
Il periodo del pendolo è inversamente proporzionale alla radice quadrata dell’accelerazione di gravità. Poiché l’accelerazione di gravità sulla Terra è 9,8 m/s2, mentre sulla Luna è 1,62 m/s2 (vedi definizione
D23 ed esercizio E11 dell’Unità 7), il periodo T sulla Luna si trova tramite la seguente proporzione:

1,19 s • = T

da cui: T = 1,19 • 3,13 / 1,27 = 2,93 s.
Quindi, il periodo del pendolo sulla Luna sarebbe di 2,93 s.

E11. L'atomo di idrogeno è costituito da un elettrone che ruota intorno ad un protone compiendo circa 6•1015 rivoluzioni al secondo. Calcola la frequenza in gigahertz di questo movimento e la velocità dell'elettrone in frazioni della velocità della luce.

Svolgimento
Poiché 1 GHz = 109 Hz, la frequenza 6•1015 Hz equivale a 6•1015 / 109 = 6•106 GHz.
Per rispondere alla seconda domanda occorrono il raggio dell’atomo di idrogeno e la velocità della luce, che sono riportati nella
Tabella 4 dell’Unità 2. Poiché r = 5,29•10-11 m, la velocità orbitale (che si ottiene moltiplicando la circonferenza per la frequenza) è:

v = 2 • 3,14 • 5,29•10-11 m • 6•1015 Hz = 1,99•106 m/s

Ora, poiché la velocità della luce è c = 2,998•108 m/s, la velocità dell’elettrone è:

v = 1,99•106 m/s / 2,998•108 m/s = 0,0066 c.


ESPERIENZE E ATTIVITÀ

A1. Usa il piatto del tuo giradischi come una fonte di moto circolare uniforme a due diverse velocità: 33 e 45 giri al minuto. In quanti minuti il piatto compie 100 giri nei due casi? Calcola la frequenza (in hertz) e il periodo. Quanti centimetri al secondo percorre la puntina del giradischi all'inizio e alla fine di un disco nei due casi? (fai le misure delle rispettive distanze dal centro con un doppio decimetro).

A2. Sospendi un pendolo sulla verticale del piatto del giradischi e regola la sua lunghezza in modo che oscilli con lo stesso periodo di rotazione del piatto (disponi un oggetto sulla periferia del piatto, che possa servire da riferimento). Quali analogie riesci a notare tra il moto del pendolo e il moto circolare uniforme?

A3. Verifica le proprietà del pendolo, usando un cronometro per la misura dei periodi. Anche un orologio da polso va bene, purché sia dotato almeno della misura dei secondi. E' sempre bene misurare il tempo impiegato ad effettuare molte oscillazioni (10 o più), e dividere il tempo per il numero di oscillazioni.
Controlla così se il periodo dipende dalla ampiezza di oscillazione, dalla massa, dalla lunghezza (sempre limitandoti alle piccole oscillazioni). Fai queste prove una per una, lasciando costanti gli altri parametri. Fai i grafici dei risultati (periodo-massa, periodo-ampiezza, periodo-lunghezza) e commentali.

A4. Rifai l'esperimento precedente, facendo compiere al pendolo delle oscillazioni molto ampie, e misura l'entità delle variazioni dei risultati rispetto alla teoria formulata riguardo le piccole oscillazioni.

A5. Costruisci un pendolo con un filo estensibile (un elastico, una molla lunga e sottile, o altro). Cerca di disegnare la traiettoria che compie durante una oscillazione (prova a proiettarne l'ombra su un muro mediante una lampada) e controlla le deviazioni dalla teoria.

A6. Studia le oscillazioni libere e longitudinali dello stesso strumento usato per l'esperienza precedente. Determina l'ampiezza delle oscillazioni e il periodo. Come dipendono queste grandezze dalle caratteristiche della molla e dalla tensione iniziale? (vedi le definizioni D10-D11 dell’Unità 3) Il periodo è costante? e l'ampiezza?


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