I fiordi, come antichissime valli montane invase dalle acque del mare, sono spesso circondati da una campagna ridente e dalle aspre pareti dei monti, sovrastati da cieli che fanno presagire fantastiche aurore boreali.

I tramonti estivi iniziano ad ore quasi notturne rispetto al ciclo mediterraneo.
E durano tutto il tempo necessario per abituarci alla malinconia di uno spazio infinito e misterioso.

Improvvisamente il cielo diventa piombo, il mare diventa piombo e stretti in quella morsa si fugge alla rincorsa di un occhio di cielo azzurro. Sempre pių a nord, sempre pių a nord...

Fiordi come grandi fiumi, come profondi bracci di mare.
Le montagne sono le sentinelle di un mondo quasi inaccessibile e affascinante per la sua solitudine.

Da quest'altra parte stiamo noi.

Questo č ancora mare, nonostante l'aspetto lacustre. E l'Oceano di cui fa parte č lontano, oltre al labirinto di rilievi frastagliati e protesi.