Alberi

una mostra di fotografie dall'Appennino ligure, alle spalle di Genova

............

Alla fine ridiscendi verso il mare con quel fischiare del vento che è diventato il fondo inquieto dei tuoi pensieri. I monti ti proteggono le spalle ma laggiù, lungo la costa, un altro turbamento: le onde incessanti sulla scogliera.

............

Come parlano tra loro gli alberi, eremiti sparsi in queste perenni nebbie del crinale? adattati al sottile strato di terra non osano oltre pochi metri la scalata del cielo. Concentrati sulla propria incerta vita, essi forse meditano.

............

Contorti, deformati dal vento, agitati e protesi verso metafore di esistenza, vantano su di noi la solarità del giorno, il gelo immobile della notte, il rassegnato orgoglio di assecondare il ciclo delle stagioni e del tempo.


Mentre noi,

...gioia e dolore,
dolore e gioia,
è un girotondo strano,
un misto di emozioni,
di speranze e rinunce,
di incontri e di addii,
di volontà e di inerzia,
di forza e debolezza,
di sogno e di realtà,
una contraddizione
senza fine
di una gioia che addolora
di un dolore che dà gioia.

Anna Maria PantaloniA

 

Grazie per aver osservato con benevola comprensione le immagini che, nonostante la loro modestia, io amo molto. Grazie per la paziente lettura degli improvvisati pensieri. Per fare di meglio, credo, c'è sempre tempo.

Alla prossima mostra, dunque!

Home page Le Meridiane Biblioteca Scandinavia