Stato di avanzamento Classe Quarta

 
 

DATA

ARGOMENTI

 
Settembre 2008 Modulo 1: Elementi di Metallurgia

La Materia - Costituzione: molecole, atomi. Ioni. Conducibilitą elettrica, resistenza meccanica, dilatazione termica, fusione. Metalli e non metalli: caratteristiche. Legami: covalente, ionico, metallico. La nube elettronica. Stato solido metallico: il legame metallico. Reticoli cristallini: tipi. Reticoli C.C.C., C.F.C, E.C.

 

Settembre 2008 Modulo 4: Taglio dei metalli - Teoria

La formazione del truciolo: il ricalcamento. I parametri di taglio: velocitą di taglio, profonditą di passata, avanzamento. Sezione di truciolo. Scelta dei parametri di taglio. La velocitą di taglio secondo Taylor, durata di affilatura, uso delle tabelle. Determinazione del numero di giri.

 

Settembre 2008

Modulo 4: Taglio dei metalli - Laboratorio

Controllo della forma e della precisione dei pezzi. Errori nei pezzi lavorati: errori di dimensione, errori di posizione, errori di forma. Piani di riscontro. Comparatore centesimale a quadrante.

Barra seno e tavola seno: caratteristiche, impieghi. Misura di coni con l'utilizzo dei blocchetti piano paralleli e comparatore a quadrante.

Esercitazione n° 1: Eseguire il controllo della conicitą di pezzi meccanici mediante barra seno e tavola seno con l'utilizzo dei blocchetti piano paralleli e del comparatore a quadrante.

 

Settembre 2008 Modulo 1: Reticoli C.C.C., C.F.C: costante reticolare. Allotropia del ferro. Genesi dei cristalli: nucleazione e accrescimento; influenza della velocitą di raffreddamento sulla grossezza della grana cristallina. Strutture dendritiche. Contorni dei grani (giunti). Proprietą dei metalli a seconda delle caratteristiche dei giunti e dei grani.

 

Settembre 2008 Modulo 4: Sovrametallo, profonditą di passata e numero di passate. Avanzamento per giro e velocitą di avanzamento. Valori consigliati della profonditą e dell'avanzamento in funzione del diametro del pezzo. Fattore di forma G. Forza di strappamento, sforzo specifico di strappamento, sforzo unitario di strappamento e suoi valori. Calcolo dello sforzo specifico di strappamento. Determinazione del fattore correttivo "f "quando il fattore di forma G é diverso da 5.

 

Settembre 2008 Modulo 1:  Imperfezioni del reticolo cristallino: vacanze, dislocazioni, atomi estranei. Influenza delle imperfezioni sulle proprietą dei metalli. Deformazioni del reticolo: anisotropia ed isotropia. Caratteristiche delle leghe metalliche. La segregazione.

 

Ottobre 2008 Modulo 4: Velocitą economica di taglio. Calcolo della potenza necessaria per eseguire la lavorazione e sua verifica; rendimento della macchine utensile. Utilizzazione razionale della macchine utensile. Calcolo del tempo di lavoro.

Esercizio

 

Ottobre 2008 Modulo 4: Truciolabilitą: cos'é e da cosa dipende. Tipi di truciolo. Le usure. Il tagliente di riporto: sua influenza sulla durata dell'utensile, sull'usura e sulla rugositą del pezzo in funzione della velocitą di taglio.
Ottobre 2008 Modulo 1: Analisi termica: curve di raffreddamento per i metalli puri (e lega eutettica) e per le leghe metalliche.

Principi chimico-fisici essenziali. Sistema chimico: sistema omogeneo e sistema eterogeneo, fase, soluzione, miscuglio.

 

Ottobre 2008 Modulo 4:  Gli studenti sono divisi in due gruppi: un gruppo si reca nel reparto macchine utensili, dove svolge esercitazioni di tornitura; il secondo gruppo rimane in aula con l'insegnante di teoria per affrontare argomenti inerenti l'asportazione di truciolo. La settimana successiva i gruppi si invertono.

Modulo 4: Taglio dei metalli - Esercitazioni pratiche

Procedure di sicurezza. Foglio di lavorazione.

Realizzazione pratica al tornio di semplici pezzi meccanici.

Modulo 4: Taglio dei metalli - Teoria

Approfondimento: Diagramma polare (o cartesiano o a ventaglio): costruzione, impiego. Diagramma logaritmico: impiego.

 

Ottobre 2008 Modulo 1:  Struttura delle leghe metalliche e distribuzione dei componenti nelle leghe: cristalli semplici (lega eutettica), composti chimici, soluzioni solide. Soluzioni solide sostituzionali e interstiziali. Solubilitą del carbonio nel ferro alfa e nel ferro gamma.

 

Ottobre 2008 Esercitazione n° 2: Mediante il goniometro universale, eseguire la verifica dell'angolo dei pezzi meccanici conici gią controllati mediante barra seno e tavola seno.

Esercitazione n° 3: Eseguire la misura degli angoli di una piastrina metallica mediante goniometro universale, verificando che la somma degli angoli interni sia di 360°. 

 

Novembre 2008 Modulo 1: Diagrammi di equilibrio: funzione, tipi. Diagramma della completa solubilitą allo stato solido: costruzione.
Novembre 2008 Modulo 1: Controllo delle filettature. Elementi geometrici delle filettature metriche ISO (altezza del triangolo generatore, passo, altezza del filetto, diametro esterno, medio e di nocciolo, lunghezza di avvitamento ...). Controllo delle filettature mediante micrometro a beccucci: il micrometro, scelta di punta e capruggine in funzione del passo, misure del diametro medio. Determinazione della tolleranza sulle filettature in base alla lunghezza di avvitamento e alla qualitą di lavorazione. Esempi di designazione. Rappresentazione della tolleranza.

 

Novembre 2008 Modulo 1: Diagramma della completa solubilitą allo stato solido: studio della solidificazione. Regola della leva.
Novembre 2008

Esercitazione n° 4: Eseguire il controllo del diametro medio di un pezzo meccanico filettato mediante micrometro a punta e capruggine.

Gli studenti, divisi in gruppi, devono effettuare le prove sui provini consegnati dall'insegnate e secondo le indicazioni fornite dal docente.

Novembre 2008 Modulo 4: Lavorazioni al tornio; sgrossatura, finitura, sfacciatura, troncatura, foratura: parametri di taglio, utensili UNI. La conicitą: indicazione nei disegni, conicitą in gradi, 1/k, %. Determinazione del diametro minore e della tangente di α/2 nota la conicitą, il diametro maggiore e la lunghezza del tratto conico. Esecuzione della conicitą mediante rotazione della torretta e mediante spostamento della controtesta. Calcolo del tempo di lavoro.

 

Novembre 2008 Modulo 1:  Sistemi in equilibrio: definizione, caratteristiche. Legge di Gibbs. Applicazione delle legge di Gibbs: caso dei metalli puri e caso delle leghe.

 

Novembre 2008 Modulo 1: Diagramma della nessuna solubilitą: disegno, formazione delle leghe ipoeutettica, eutettica e ipereutettica. Studio della solidificazione, curve di raffreddamento.
Dicembre 2008 Modulo 4: Filettatura al tornio: richiamo di disegno riguardo le filettature metriche ISO, categorie di esecuzione, materiali per bulloneria. Parametri di taglio nella filettatura al tornio: avanzamento, profonditą di passata, velocitą di taglio. Determinazione della quaterna di ruote. Calcolo del tempo di lavoro.

 

Dicembre 2008 Modulo 1: Diagramma della nessuna solubilitą: applicazione della legge di Gibbs e della regola della leva, determinazione della percentuale di eutettico e della composizione dell'eutettico nella lega considerata.

 

Dicembre 2008 Eventuale ASL in azienda dal .... al ....
Gennaio 2009

Modulo 1: Diagramma della parziale solubilitą: disegno, formazione delle leghe ipoeutettica, eutettica e ipereutettica. Studio di alcune leghe caratteristiche. Calcolo della percentuale di eutettico e della composizione dell'eutettico nella lega considerata.

Gennaio 2009 Modulo 4: Utensile da tornio: parti. Nomenclatura degli utensili da tornio prevista dall'unificazione italiana. Dimensionamento dello stelo dell'utensile.

 

Gennaio 2009 Modulo 1: Approfondimento Diagrammi di equilibrio: caso di eutettico tra soluzione solida e metallo puro, caso della scomparsa della solubilitą al diminuire della temperatura, caso della formazione di eutettoide al diiminuire della temperatura.

 

Gennaio 2009 Modulo 1: Formazione di un composto intermetallico (caso della nessuna solubilitą, della parziale solubilitą e della completa solubilitą). Trasformazione peritettica (con un punto peritettico, con un punto peritettico e un punto eutettico).

 

Febbraio 2009 Modulo 4: Angoli caratteristici dell'utensile da tornio UNI 3405: piano di riferimento, angoli della sezione normale, angoli del profilo, angoli di registrazione.

 

 

Febbraio 2009

 

Modulo 1: Leghe Ferro-Carbonio. Il ferro, il carbonio: caratteristiche, stati allotropici.

Diagramma Fe-C: disegno

 

Febbraio 2009 Modulo 4: Controlli da eseguire sugli ingranaggi secondo la norma UNI 7880. Elementi caratteristici di una ruota dentata.

Controllo dello spessore dei denti mediante calibro a doppio nonio Weber: sistemazione del modulatore, sistemazione dell'apertura del calibro. Tabella per la determinazione rapida di h ed s.

Controllo dello spessore dei denti e della quota cordale di una ruota dentata ad evolvente mediante micrometro a piattelli: metodo di Wildhaber. Tabella per la determinazione rapida del numero dei denti da comprendere tra i piattelli e dello scartamento teorico W.

 

Febbraio 2009 Modulo 1: Diagramma Fe-C: strutture fondamentali (soluzione δ, austenite, ferrite, perlite, ledeburite, ledeburite trasformata, cementite primaria, secondaria e terziaria).

Studio solidificazione delle ghise ipoeutettiche, eutettiche ed ipereutettiche.

 

Febbraio 2009 Modulo 4: Considerazioni sugli angoli caratteristici: l'angolo di spoglia inferiore α, l'angolo di taglio β, l'angolo di spoglia superiore γ. Spoglia superiore negativa. Influenza dell'angolo di registrazione χ sullo spessore di truciolo e sulla durata dell'utensile.
Febbraio 2009 Esercitazione n° 5: Eseguire il controllo dello spessore cordale di una ruota dentata a denti diritti mediante calibro a doppio nonio e mediante micrometro a piattelli.

 

Febbraio 2009 Modulo 1: Diagramma Fe-C: Studio della solidificazione degli acciai ipoeutettoidi, eutettoidi ed ipereutettoidi. Trasformazione peritettica.

 

Marzo 2009 Modulo 4: I materiali per utensili: qualitą, tipi. Acciai al carbonio, acciai rapidi, acciai super rapidi, carburi metallici sinterizzati (widia), materiali ceramici: composizione, durezza, temperatura limite, velocitą di taglio, designazione.

 

Marzo 2009 Modulo 1: Diagramma Fe-C: Studio di leghe caratteristiche, con spiegazione, tracciamento delle curve di raffreddamento, applicazione della legge di Gibbs e della regola della leva, disegno delle strutture presenti al variare della temperatura, il calcolo della percentuale di perlite, della cementite o ferrite.

 

Marzo 2009 Modulo 4: Il metallo duro: preparazione, sinterizzazione, rapporto tenacitą-durezza, rivestimento. Classificazione UNI ISO 513 del metallo duro: placchette P, K, M. Unificazione degli inserti secondo le norme UNI ISO 1832. Il nitruro cubico di boro: vantaggi.

Influenza della temperatura nell'asportazione di truciolo.

Marzo 2009 Modulo 2: Trattamenti termici

Curve di Bain TTT per l'acciaio eutettoide: costruzione delle curve, strutture a seconda della velocitą di raffreddamento (perliti, troostite, bainite, martensite). Velocitą critica.

 

Aprile 2009

Modulo 2:  Curve TTT e TRC per gli acciai non eutettoidi: strutture a seconda della velocitą di raffreddamento. Confronto tra le curve TTT e quelle TRC. Influenza degli elementi leganti e della grossezza del grano austenitico.

 

Aprile 2009 Modulo 4: Fresatura periferica e fresatura frontale. Fresatura discorde e fresatura concorde. Esecuzione N, D e T delle frese. Frese unificate per spianare, cilindrico-frontali, a disco, a codolo. Parametri di taglio nella fresatura periferica e frontale.

 

Aprile 2009 Modulo 1: Analisi metallografica. Analisi microscopica: operazioni secondo le norme UNI 3137/3138: prelevamento dei saggi, preparazione delle provette, attacco della superficie. Microscopio metallografico: schema ottico. Attacco chimico: reattivi. Riproduzione fotografica.

 

Aprile 2009 Modulo 1: Videocassetta su Analisi metallografica e studio solidificazione di leghe caratteristiche con disegno strutture.

Esercitazione n° 6: analisi microscopica. Eseguire l'esame metallografico su acciai di vario tipo e ghise e trarre conclusioni riguardo la struttura esaminata.

Tempo assegnato 10 ore.

 

Maggio 2009 Modulo 1: Approfondimento sui diagrammi di equilibrio di bronzi ed ottoni. Studio della solidificazione e strutture caratteristiche.
Maggio 2009 Modulo 2: Trattamenti termici: Definizione secondo le norme UNI 3354. Scopo, importanza, tipi. Mezzi per riscaldare, per misurare la temperatura, per raffreddare. Mezzi per riscaldare: forno a muffola. Cenno sui forni a bagni di sale e ad atmosfera controllata. Mezzi per misurare la temperatura: pirometri a coppia termoelettrica. Mezzi per raffreddare: acqua: impiego, fasi del raffreddamento, svantaggi; olio: impiego, fasi del raffreddamento; aria, bagni di sale. Influenza del mezzo raffreddante, indice di drasticitą.

 

Maggio 2009 Modulo 4: Formazione del truciolo nella fresatura periferica. Modo di agire della fresa, angolo di contatto fresa-pezzo, spessori di truciolo, sezioni di truciolo. Angolo tra due denti denti contigui e Numero di denti in presa. Potenza necessaria per eseguire la lavorazione.

Forze applicate all'utensile fresa. Potenza necessaria per la lavorazione e sua verifica. Calcolo del tempo attivo nella fresatura periferica. Rappresentazione della forza di taglio nella fresatura periferica.

 

Maggio 2009 Modulo 4: Formazione del truciolo nella fresatura frontale. Modo di agire della fresa, angolo di contatto fresa-pezzo, spessori di truciolo, sezioni di truciolo. Angolo tra due denti denti contigui e Numero di denti in presa. Potenza necessaria per eseguire la lavorazione. Fresatura senza disassamento, fresatura con disassamento, fresatura con fresa a codolo.

Fresatura frontale: calcolo del tempo attivo,  rappresentazione della forza di taglio nella fresatura frontale.

Esercizi

 

Maggio 2009 Modulo 2: La Tempra: scopo, ciclo termico. Tempra diretta: riscaldamento, permanenza e raffreddamento. Struttura martensitica e suo reticolo.

Rinvenimento: scopo, ciclo termico. Distensione, Bonifica. Strutture e caratteristiche meccaniche a seconda della temperatura di rinvenimento. Fragilitą al rinvenimento: malattia di Krupp. Stabilizzazione.

Ricotture: scopo. Ricottura completa, di omogeneizzazione, isotermica, normalizzazione: scopi, cicli termici, strutture.

 

Maggio 2009 Modulo 2: Metodi di tempra: tempra bainitica isotermica, tempra termale o differita martensitica, tempra dolce. Scopi, cicli termici, strutture, curve di raffreddamento sulle curve di Bain TTT e sulle curve TRC, impieghi. Tempra superficiale.

 

 

Maggio 2009 Modulo 2: Trattamenti termochimici di diffusione: scopo. La carbocementazione solida: ciclo termico, cemento, velocitą di penetrazione, trattamenti dopo la cementazione (doppia tempra, rinvenimento), necessitą della rettifica, spessore efficace. Acciai da cementazione.

La nitrurazione: modalitą di svolgimento, velocitą di penetrazione, durezza conseguita, vantaggi, spessore efficace. Acciai da nitrurazione.

 

Maggio 2009 Modulo 1: Approfondimento sui diagrammi di equilibrio delle leghe dell'alluminio: alluminio-rame, alluminio-silicio, alluminio-magnesio-silicio.

 

Maggio 2009 Modulo 3: Materiali speciali

Acciai speciali: scopo, influenza degli elementi aggiunti. Acciai al nichel, acciai al cromo inossidabili (martensitici, ferritici, austenitici), acciai al tungsteno per utensili (rapidi e super rapidi). Ghise speciali: scopo, influenza degli elementi aggiunti. Ghise sferoidali, ghise al nichel, al nichel-cromo ed al nichel-cromo-rame.

 

Giugno 2009 Modulo 4: La foratura: parametri di taglio, sezione di truciolo, tempo di lavoro.

Rettificatura: scopo, precisione e finitura ottenibili. Costituzione delle mole. Rettifica cilindrica per esterni e per piani: parametri di taglio, potenza di lavorazione, tempo attivo.

Alesatura: scopo, parametri di taglio.

Brocciatura: scopo, caratteristiche geometriche delle brocce, parametri di taglio, potenza di lavorazione, tempo attivo.

 

   
Maggio 2009 Modulo 2: Trattamenti termici delle ghise: ghise grigie e ghise bianche. Cenno sui trattamenti termici di tempra, rinvenimento e ricottura delle ghise grigie.
Maggio 2009 Approfondimento Modulo 2: Trattamenti termici delle ghise bianche: malleabilizzazione a cuore bianco e malleabilizzazione a cuore nero.
Maggio 2009 Approfondimento Modulo 2: Trattamenti termici dei materiali non ferrosi: ricottura e normalizzazione delle leghe del rame, bonifica e ricottura delle leghe dell'alluminio.
Maggio 2009 Modulo 2: Prova di temprabilitą Jominy: scopo, provino unificato, apparecchiature, modalitą di svolgimento secondo le  norme UNI 3150. Curve di temprabilitą: acciai ad alta e a bassa temprabilitą, relazione con le curve TRC.

 

Maggio 2009 Esercitazione n° 2: Prova di temprabilitą Jominy. Eseguire la prova Jominy su acciai dati e, eseguendo le prove di durezza Rockwell C ed eventuale analisi metallografica, trarre conclusioni riguardo la loro temprabilitą e le strutture ottenute.

Tempo assegnato 10 ore.