> All'allievo con debito formativo viene data la
possibilità di sostenere le prove di recupero in tre diversi momenti:
1) la prima e/o seconda settimana di ottobre
2) la prima e/o seconda settimana di febbraio
3) la prima e/o seconda settimana di maggio
> Il non assolvimento del debito formativo dell'anno
precedente, per le materie che non proseguono, dovrà essere considerato
carenza non recuperata e quindi elemento di
valutazione per la promozione alla classe successiva.
Gli allievi interessati devono:
• frequentare i corsi di recupero attivati dagli
insegnanti o a richiedere interventi di sportello al fine di colmare le
lacune pregresse;
• impegnarsi nello studio e nella rielaborazione
personale delle conoscenze;
• non sottovalutare questi momenti di verifica in
quanto, il non superamento delle prove, potrebbe compromettere la
promozione alla classe successiva.
Nel caso l'allievo non si sia presentato alla data
fissata per il recupero del debito, e non abbia fornito valide
giustificazioni per l’assenza, il coordinatore darà comunicazione alla
famiglia dell'assenza all'esame mediante il libretto personale dello
studente.
Per le convocazioni successive è necessario che
l'alunno, in accordo con i docenti coinvolti, stabilisca nei due periodi che
rimangono per l'assolvimento del debito, la data prescelta (prima settimana
di febbraio o prima settimana di aprile).
In caso di giustificato impedimento, in uno dei due
periodi l'allievo è tenuto a comunicare in anticipo l'assenza all'insegnante
della disciplina da recuperare e al personale di segreteria.
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