Come dicevamo, la struttura delle tabelle ha letteralmente invaso le pagine
HTML, che si sono riempite di <tr> e di <td>.
Per portare un po’ di ordine in questo caos nelle specifiche sono state
introdotti dei tag (opzionali) che consentono di capire facilmente quali siano
le diverse parti della tabella.
Per individuare facilmente i gruppi di righe sono stati introdotti i seguenti
tag:
<caption>
| è l’intestazione,
il titolo con un commento esplicativo sulla tabella |
<thead> |
è la testa, la parte iniziale della tabella, quella che contiene
ad esempio indicazioni sul contenuto delle celle
|
<tfoot> |
è il piede, la conclusione della tabella,
quella che consente ad esempio di tirare le somme |
<tbody> |
è il corpo, la parte centrale con il contenuto
vero e proprio della tabella |
|
<thead>, <tfoot>, <tbody>
sono tag che consentono di individuare gruppi di righe (“row group”).
Da notare che – contrariamente a quello che si potrebbe pensare –
il tag <tfoot> che chiude la tabella, è anteposto
rispetto al <tbody>. L’idea di base è che
il browser nell’eseguire il rendering del codice tenga conto della parte
iniziale e della parte finale della tabella, e il corpo vero e proprio sia sviluppato
nella sua interezza tra le due estremità.
Un’altra particolarità è che le celle all’interno
del tag <thead> possono essere indicate con <th>
(“table header”), al posto del consueto <td>
(“table data”), in questo caso il contenuto delle
celle è automaticamente formattato in grassetto e centrato.
Ecco comunque uno schema che riassume la struttura delle tabelle secondo l’HTML
4:
A questa pagina è
possibile visualizzare un esempio.