L'iframe
“Iframe” significa “inline frame”:
in qualsiasi momento in un documento che non utilizzi una struttura a frame
è possibile creare un frame al volo grazie a questo tag.
Possiamo specificare la larghezza e l’altezza del tag, mentre gli attributi
di visualizzazione sono gli stessi del tag <frame>: si
tratta di una vera e propria finestra verso l’esterno all’interno
di un documento ordinario.
Questo tag è correttamente supportato da tutti i browser moderni (Netscape
4 non lo supporta, ma questo browser oramai sta scomparendo). La sintassi è:
<iframe src="http://pro.html.it" width="300" height="300">
Contenuto alternativo per i
browser che non leggono gli iframe.
</iframe>
come si può vedere tra l’apertura e la chiusura del tag è
possibile specificare un contenuto alternativo per i browser che non siano in
grado di leggere l’<iframe>: in realtà questi
browser sono ciechi a questo tag (come abbiamo visto per il <noframes>)
e dunque leggono direttamente il contenuto al suo interno. Sono invece i browser
che supportano questa sintassi a ignorare volutamente quanto viene compreso
tra apertura e chiusura del tag.
Anche in questo caso sarò opportuno utilizzare la possibilità
di inserire un contenuto alternativo per migliorare il posizionamento nei motori
di ricerca. Ad esempio:
<iframe src="http://pro.html.it" width="300" height="300">
<p>Su <a href=”http://pro.html.it”>PRO.HTML.it</a>
- Approfondimenti sul Web Publishing e articoli per webmaster</p>
</iframe>
Un esempio completo è disponibile a
questa pagina.