Un'inchiesta
di RaiNews24, di Sigfrido Ranucci, sostiene che le truppe degli Stati
Uniti hanno usato armi chimiche e bombe incendiarie in Iraq, in particolare
durante l'operazione Phantom Fury - l'attacco del Novembre 2004 sulla
città di Falluja.
L'inchiesta sostiene anche che durante l'attacco ed in altre occasioni siano stati colpiti indiscriminatamente civili e combattenti. Chiediamo di sapere cos'è accaduto veramente. Le bombe incendiarie: si parla dell'uso del Mark77, o MK77, dall'effetto simile al napalm.
Il fosforo bianco L'altra è chiamato in gergo
militare "Willy Pete" o "Whiskey Pete". Le domande sono: --------------------- aggiornamenti: (14/11/05) Mi e' stato giustamente fatto notare che il Mark77 non e' una sostanza, ma il nome dell'ordigno incendiario in se'; ho rettificato il testo di conseguenza. |
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In ordine sparso: Enzo
Baldoni, Ilaria Alpi, Milan Hrovatin, Christian Chesnot, Georges Malbrunot, Giuliana Sgrena, Florences Aubenas, Nasrallah al-Dawoodi, tutti i giornalisti rapiti durante conflitti, troppi per elencarli tutti; Kevin Sites, e tutti i giornalisti che hanno subito pressioni, minacce, o sono stati uccisi perche' stavano tentando di informare. Il giornalista che ha condotto l'inchiesta di RaiNews24 - Sigfrido Ranucci. PeaceReporter, che aveva riportato la notizia dell'uso di armi chimiche a Falluja nel 2004, e tutti gli organi di informazione "alternativa" La deputata laburista che si è dimessa dopo aver ricevuto conferma dell'utilizzo di Mark77 in Iraq, Alice Mahon. I due soldati intervistati nell'inchiesta di RaiNews24 sono Jeff Englehart e Garett Reppenhagen. Le associazioni umanitarie che lavorano in zone di conflitto - sono tantissime, tra di loro Emergency. Un sacco di gente è morta, in Iraq e negli altri conflitti più o meno nascosti del mondo. Questo sito è dedicato a tutti loro. Non cesso di sperare disperatamente che un giorno non ci sia mai più una cosa chiamata guerra. |
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