PRIMA DELL'INTERVENTO


AVVENIMENTI POLITICI


PREPARAZIONE MILITARE

            - 7.500 ufficiali in meno, necessari per completare i quadri di mobilitazione

            - 350.000 serie di vestiario in meno, per equipaggiare i richiamati

            - 600 mitragliatrici Vickers Maxim M 1911 da consegnare (su 900 ordinate - totale delle armi automatiche disponibili)

            - 5 reggimenti artiglieria da campagna di corpo d'armata da costituire (su 12 totali)

            - distribuzione appena iniziata del cannone Deport M 1911 da 75/27 in sostituzione dell'obsoleto M 1900 da 75/A ad affusto rigido (solo ai reggimenti non equipaggiati con

              il cannone Krupp M 1906 calibro 75/27)

            - esistenza di sole 14 batterie da 149 per l'artiglieria di corpo d'armata

            - artiglieria d'armata scarsa e antiquata

            - riserve di munizioni di sole 700 cartucce per fucile e 1.200 proiettili per cannone (con una produzione mensile limitata a 40 colpi per fucile e 100 proiettili per cannone)

            - concessione di 198.000.000 di lire da parte del governo a fronte dei 400.000.000 richiesti

            - istituzione di corsi per ufficiali e completamento dei quadri occorrenti

            - costituzione di 25 nuove brigate di fanteria, che si aggiungono alle 48 esistenti

            - incremento della produzione di fucili e moschetti M 1891

            - riconversione dei fucili M 1870/1887

            - aumento della produzione mensile di cartucce

            - inizio della produzione di mitragliatrici Fiat Revelli M 1914 (per sopperire alla mancata consegna di quelle britanniche)

            - incremento della produzione di pezzi di artiglieria moderni di medio e grosso calibro e del relativo munizionamento

            - produzione di autocarri leggeri, medi, pesanti e di trattori d'artiglieria

            - aumento degli aeroplani in dotazione (nei primi due mesi di guerra sono disponibili 66 Bleriot, Farman e Nieuport); è previsto l'acquisto, entro agosto, di 73 Farman 1914,

              36 Macchi PARASOL, 40 Voisin, 15 Aviatik, 12 Caproni 300 HP, 10 Caproni 100 HP; si devono istruire 224 nuovi piloti da affiancare ai 116 esistenti


COMANDI

1 Alto Comando

4 Comandi di Armata: 1^ - 4^

14 Comandi di Corpo d'Armata: I - XIV

35 Comandi di Divisione: 1^ - 35^

1 Comando di Divisione Bersaglieri

4 Comandi di Divisione Cavalleria: 1^ - 4^


FANTERIA

48 Brigate preesistenti: "Granatieri di Sardegna", "Re", "Piemonte", "Aosta", "Cuneo", "Regina", "Casale", "Pinerolo", "Savona", "Acqui", "Brescia", "Cremona", "Como", "Bergamo", "Pavia", "Pisa", "Siena", "Livorno", "Pistoia", "Ravenna", "Bologna", "Modena", "Forlì", "Reggio", "Ferrara", "Parma", "Alpi", "Umbria", "Marche", "Abruzzi", "Calabria", "Sicilia", "Cagliari", "Valtellina", "Palermo", "Ancona", "Puglie", "Lombardia", "Napoli", "Toscana", "Roma", "Torino", "Venezia", "Verona", "Friuli", "Salerno", "Basilicata", "Messina" (con 1° e 2° Reggimento Granatieri, 1° - 94° Reggimento Fanteria)

25 Brigate di nuova costituzione: "Piacenza", "Mantova", "Treviso", "Padova", "Emilia", "Macerata", "Chieti", "Spezia", "Firenze", "Perugia", "Lazio", "Benevento", "Campania", "Berletta", "Bari", "Catanzaro", "Trapani", "Catania", "Caltanissetta", "Sassari", "Novara", "Alessandria", "Liguria", "Milano", "Ivrea" (111° - 162° Reggimento, più il 143° Reggimento inviato in Libia)


DISTINTIVI DELLE BRIGATE DI FANTERIA NEL 1914

 


BERSAGLIERI

Reggimenti: 1° - 12°


ALPINI

1° Reggimento: Battaglioni "Pieve di Teco", "Ceva", "Mondovì", "Valle Arroscia", "Val Tanaro", "Val Ellero"

2° Reggimento: Battaglioni "Borgo San Dalmazzo", "Dronero", "Saluzzo", "Valle Stura", "Val Maira", "Val Varaita"

3° Reggimento: Battaglioni "Pinerolo", "Fenestrelle", "Exilles", "Susa", "Val Pellice", "Val Chisone", "Val Dora", "Val Cenischia"

4° Reggimento: Battaglioni "Ivrea", "Aosta", "Intra", "Val d'Orco", "Val Baltea", "Val Toce"

5° Reggimento: Battaglioni "Morbegno", "Tirano", "Edolo", "Vestone", "Val d'Intelvi", "Valtellina", "Val Camonica", "Val Chiese"

6° Reggimento: Battaglioni "Verona", "Vicenza", "Bassano", "Val d'Adige", "Val Leogra", "Val Brenta"

7° Reggimento: Battaglioni "Feltre", "Belluno", "Pieve di Cadore", "Val Cismon", "Val Cordevole", "Val Piave"

8° Reggimento: Battaglioni "Tolmezzo", "Gemona", "Cividale", "Val Tagliamento", "Val Fella", "Val Natisone"


CAVALLERIA

Reggimenti Lancieri: 1° "Nizza Cavalleria", 2° "Piemonte Reale Cavalleria", 3° "Savoia Cavalleria", 4° "Genova Cavalleria", 5° "Novara", 6° "Aosta", 7° "Milano", 8° "Montebello", 9° "Firenze", 10° "Vittorio Emanuele II°", 25° "Mantova", 26° "Vercelli"

Reggimenti Cavalleggeri: 11° "Foggia", 12° "Saluzzo", 13° "Monferrato", 14° "Alessandria", 15° "Lodi", 16° "Lucca", 17° "Caserta", 18° "Piacenza", 19° "Guide", 20° "Roma", 21° "Padova", 22° "Catania", 23° "Umberto I°", 24° "Vicenza", 27° "Aquila", 28° "Treviso", 29° "Udine", 30° "Palermo"


ARTIGLIERIA

51 Reggimenti: 36 da campagna, 1 a cavallo, 2 da montagna (con 16 gruppi), 2 pesante campale, 10 da fortezza


GENIO

111 Compagnie: 42 zappatori, 21 minatori, 12 pontieri, 12 ferrovieri, 24 telegrafisti


CORPO AERONAUTICO

Aeroplani: 66 Bleriot, Farman e Nieuport


TRASPORTI

Autoveicoli: 3.400 di tutti i tipi